tag:blogger.com,1999:blog-77301482678882063022024-02-22T20:34:59.029+01:00Giornata Mondiale della Gioventù 2016Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16443014563171831259noreply@blogger.comBlogger695125tag:blogger.com,1999:blog-7730148267888206302.post-42931078458700775352014-01-26T20:52:00.000+01:002014-01-26T20:52:09.103+01:00L'angelus del 26 gennaio<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<table bgcolor="#FFFFFF" border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" style="background-color: white; width: 100%px;"><tbody>
<tr><td align="center" bgcolor="#FFFFFF" colspan="6" height="5" style="font-family: Tahoma, Verdana, Segoe, sans-serif !important; font-size: 11pt;" valign="top" width="100%"><table border="0" cellpadding="5" cellspacing="0" style="width: 98%px;"><tbody>
<tr><td align="left" height="50" style="font-size: 11pt;" valign="top" width="99%"><div class="CONTENUTO">
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;">PAPA FRANCESCO</span></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;"><b><i><span style="font-size: medium;">ANGELUS</span></i></b></span></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<em><span style="color: #663300;">Piazza San Pietro<br />Domenica, 26 gennaio 2014</span></em></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<b><a href="http://player.rv.va/vaticanplayer.asp?language=it&tic=VA_THSMN8J8" style="color: #663300;" target="_blank">Video</a></b></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
</div>
<div style="font-size: 11pt;">
<i>Cari fratelli e sorelle buongiorno,</i></div>
<div style="font-size: 11pt;">
il Vangelo di questa domenica racconta gli inizi della vita pubblica di Gesù nelle città e nei villaggi della Galilea. La sua missione non parte da Gerusalemme, cioè dal centro religioso, centro anche sociale e politico, ma parte da una zona periferica, una zona disprezzata dai giudei più osservanti, a motivo della presenza in quella regione di diverse popolazioni straniere; per questo il profeta Isaia la indica come «Galilea delle genti» (<i>Is</i> 8,23).</div>
<div style="font-size: 11pt;">
E’ una terra di frontiera, una zona di transito dove si incontrano persone diverse per razza, cultura e religione. La Galilea diventa così il luogo simbolico per l’apertura del Vangelo a tutti i popoli. Da questo punto di vista, la Galilea assomiglia al mondo di oggi: compresenza di diverse culture, necessità di confronto e necessità di incontro. Anche noi siamo immersi ogni giorno in una “Galilea delle genti”, e in questo tipo di contesto possiamo spaventarci e cedere alla tentazione di costruire recinti per essere più sicuri, più protetti. Ma Gesù ci insegna che la Buona Novella, che Lui porta, non è riservata a una parte dell’umanità, è da comunicare a tutti. È un lieto annuncio destinato a quanti lo aspettano, ma anche a quanti forse non attendono più nulla e non hanno nemmeno la forza di cercare e di chiedere.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Partendo dalla Galilea, Gesù ci insegna che nessuno è escluso dalla salvezza di Dio, anzi, che Dio preferisce partire dalla periferia, dagli ultimi, per raggiungere tutti. Ci insegna un metodo, il suo metodo, che però esprime il contenuto, cioè la misericordia del Padre. «Ogni cristiano e ogni comunità discernerà quale sia il cammino che il Signore chiede, però tutti siamo invitati ad accettare questa chiamata. Uscire dalla propria comodità e avere il coraggio di raggiungere tutte le periferie che hanno bisogno della luce del Vangelo» (Esort. ap. <i><a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/apost_exhortations/documents/papa-francesco_esortazione-ap_20131124_evangelii-gaudium_it.html" style="color: #663300;">Evangelii gaudium</a></i>, 20).</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Gesù comincia la sua missione non solo da un luogo decentrato, ma anche da uomini che si direbbero, così si può dire, “di basso profilo”. Per scegliere i suoi primi discepoli e futuri apostoli, non si rivolge alle scuole degli scribi e dei dottori della Legge, ma alle persone umili <s>e</s> alle persone semplici, che si preparano con impegno alla venuta del Regno di Dio. Gesù va a chiamarli là dove lavorano, sulla riva del lago: sono pescatori. Li chiama, ed essi lo seguono, subito. Lasciano le reti e vanno con Lui: la loro vita diventerà un’avventura straordinaria e affascinante.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Cari amici e amiche, il Signore chiama anche oggi! Il Signore passa per le strade della nostra vita quotidiana. Anche oggi in questo momento, qui, il Signore passa per la piazza. Ci chiama ad andare con Lui, a lavorare con Lui per il Regno di Dio, nelle “Galilee” dei nostri tempi. Ognuno di voi pensi: il Signore passa oggi, il Signore mi guarda, mi sta guardando! Cosa mi dice il Signore? E se qualcuno di voi sente che il Signore gli dice “seguimi” sia coraggioso, vada con il Signore. Il Signore non delude mai. Sentite nel vostro cuore se il Signore vi chiama a seguirlo. Lasciamoci raggiungere dal suo sguardo, dalla sua voce, e seguiamolo! «Perché la gioia del Vangelo giunga sino ai confini della terra e nessuna periferia sia priva della sua luce» (<i><a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/apost_exhortations/documents/papa-francesco_esortazione-ap_20131124_evangelii-gaudium_it.html#II._Maria,_la_Madre_dell’evangelizzazione" style="color: #663300;">ibid</a></i>., 288).</div>
<hr color="#C0C0C0" size="1" width="75%" />
<div style="font-size: 11pt;">
<b>Dopo l'Angelus:</b></div>
<div style="font-size: 11pt;">
Adesso voi vedete che non sono solo: sono in compagnia di due di voi, che sono saliti qui. Sono bravi questi due!</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Si celebra oggi la Giornata mondiale dei malati di lebbra. Questa malattia, pur essendo in regresso, purtroppo colpisce ancora molte persone in condizione di grave miseria. E’ importante mantenere viva la solidarietà con questi fratelli e sorelle. Ad essi assicuriamo la nostra preghiera; e preghiamo anche per tutti coloro che li assistono e, in diversi modi, si impegnano a sconfiggere questo morbo.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Sono vicino con la preghiera all’Ucraina, in particolare a quanti hanno perso la vita in questi giorni e alle loro famiglie. Auspico che si sviluppi un dialogo costruttivo tra le istituzioni e la società civile e, evitando ogni ricorso ad azioni violente, prevalgano nel cuore di ciascuno lo spirito di pace e la ricerca del bene comune!</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Oggi ci sono tanti bambini in piazza! Tanti! Anche con loro vorrei rivolgere un pensiero a Cocò Campolongo, che a tre anni è stato bruciato in macchina a Cassano allo Jonio. Questo accanimento su un bambino così piccolo sembra non avere precedenti nella storia della criminalità. Preghiamo con Cocò, che sicuro è con Gesù in cielo, per le persone che hanno fatto questo reato, perché si pentano e si convertano al Signore.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Nei prossimi giorni, milioni di persone, che vivono nell’Estremo Oriente o sparse in varie parti del mondo, tra cui cinesi, coreani e vietnamiti, celebrano il capodanno lunare. A tutti loro auguro un’esistenza colma di gioia e di speranza. L’anelito insopprimibile alla fraternità, che alberga nel loro cuore, trovi nell’intimità della famiglia il luogo privilegiato dove possa essere scoperto, educato e realizzato. Sarà questo un prezioso contributo alla costruzione di un mondo più umano, in cui regna la pace.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Ieri, a Napoli, è stata proclamata Beata Maria Cristina di Savoia, vissuta nella prima metà del secolo diciannovesimo, regina delle due Sicilie. Donna di profonda spiritualità e <s>di</s> grande umiltà, seppe farsi carico delle sofferenze del suo popolo, diventando vera madre dei poveri. Il suo straordinario esempio di carità testimonia che la vita buona del Vangelo è possibile in ogni ambiente e condizione sociale.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Saluto con affetto tutti voi, cari pellegrini venuti da diverse parrocchie d’Italia e di altri Paesi, come pure le associazioni, i gruppi scolastici e altri. In particolare, saluto gli studenti di Cuenca (Spagna) e le ragazze di Panamá. Saluto i fedeli di Caltanissetta, Priolo Gargallo, San Severino Marche e San Giuliano Milanese, e gli ex-allievi della Scuola di Minoprio. Vorrei anche esprimere la mia vicinanza alle popolazioni alluvionate in Emilia.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Mi rivolgo adesso ai ragazzi e ragazze dell’Azione Cattolica della Diocesi di Roma! Cari ragazzi, anche quest’anno, accompagnati dal Cardinale Vicario, siete venuti numerosi al termine della vostra “Carovana della Pace”. Vi ringrazio! Vi ringrazio tanto! Ascoltiamo ora il messaggio che i vostri amici, qui accanto a me, ci leggeranno.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
<i>[lettura del messaggio]</i></div>
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Ed ora questi due bravi ragazzi lanceranno le colombe, simbolo di pace.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
A tutti auguro buona domenica e buon pranzo. Arrivederci!</div>
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</div>
</div>
</td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
<tr><td align="left" bgcolor="#FFFFFF" colspan="6" style="font-family: Tahoma, Verdana, Segoe, sans-serif !important; font-size: 11pt;" valign="top"><hr />
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;">© Copyright - Libreria Editrice Vaticana</span></div>
</td></tr>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16443014563171831259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7730148267888206302.post-64491582743235631722014-01-19T21:34:00.001+01:002014-01-19T21:34:29.864+01:00L'angelus del 19 gennaio<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<table border="0" cellpadding="5" cellspacing="0" style="width: 98%px;"><tbody>
<tr><td align="left" height="50" style="font-family: Tahoma, Verdana, Segoe, sans-serif !important; font-size: 11pt;" valign="top" width="99%"><div class="CONTENUTO">
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;">PAPA FRANCESCO</span></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;"><b><i><span style="font-size: medium;">ANGELUS</span></i></b></span></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<em><span style="color: #663300;">Piazza San Pietro<br />Domenica, 19 gennaio 2014</span></em></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<b><a href="http://player.rv.va/vaticanplayer.asp?language=it&tic=VA_KJT8B1IL" style="color: #663300;" target="_blank">Video</a></b></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 11pt;">
<i>Cari fratelli e sorelle, buongiorno!</i></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 11pt;">
Con la festa del Battesimo del Signore, celebrata domenica scorsa, siamo entrati nel tempo liturgico chiamato “ordinario”. In questa seconda domenica, il Vangelo ci presenta la scena dell’incontro tra Gesù e Giovanni Battista, presso il fiume Giordano. Chi la racconta è il testimone oculare, Giovanni Evangelista, che prima di essere discepolo di Gesù era discepolo del Battista, insieme col fratello Giacomo, con Simone e Andrea, tutti della Galilea, tutti pescatori. Il Battista dunque vede Gesù che avanza tra la folla e, ispirato dall’alto, riconosce in Lui l’inviato di Dio, per questo lo indica con queste parole: «Ecco l’agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo!» (Gv 1,29).</div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 11pt;">
Il verbo che viene tradotto con “toglie” significa letteralmente “sollevare”, “prendere su di sé”. Gesù è venuto nel mondo con una missione precisa: liberarlo dalla schiavitù del peccato, caricandosi le colpe dell’umanità. In che modo? Amando. Non c’è altro modo di vincere il male e il peccato se non con l’amore che spinge al dono della propria vita per gli altri. Nella testimonianza di Giovanni Battista, Gesù ha i tratti del Servo del Signore, che «si è caricato delle nostre sofferenze, si è addossato i nostri dolori» (Is 53,4), fino a morire sulla croce. Egli è il vero agnello pasquale, che si immerge nel fiume del nostro peccato, per purificarci.</div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 11pt;">
Il Battista vede dinanzi a sé un uomo che si mette in fila con i peccatori per farsi battezzare, pur non avendone bisogno. Un uomo che Dio ha mandato nel mondo come agnello immolato. Nel Nuovo Testamento il termine “agnello” ricorre più volte e sempre in riferimento a Gesù. Questa immagine dell’agnello potrebbe stupire; infatti, un animale che non si caratterizza certo per forza e robustezza si carica sulle proprie spalle un peso così opprimente. La massa enorme del male viene tolta e portata via da una creatura debole e fragile, simbolo di obbedienza, docilità e di amore indifeso, che arriva fino al sacrificio di sé. L’agnello non è un dominatore, ma è docile; non è aggressivo, ma pacifico; non mostra gli artigli o i denti di fronte a qualsiasi attacco, ma sopporta ed è remissivo. E così è Gesù! Così è Gesù, come un agnello.</div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 11pt;">
Che cosa significa per la Chiesa, per noi, oggi, essere discepoli di Gesù Agnello di Dio? Significa mettere al posto della malizia l’innocenza, al posto della forza l’amore, al posto della superbia l’umiltà, al posto del prestigio il servizio. È un buon lavoro! Noi cristiani dobbiamo fare questo: mettere al posto della malizia l’innocenza, al posto della forza l’amore, al posto della superbia l’umiltà, al posto del prestigio il servizio. Essere discepoli dell’Agnello significa non vivere come una “cittadella assediata”, ma come una città posta sul monte, aperta, accogliente, solidale. Vuol dire non assumere atteggiamenti di chiusura, ma proporre il Vangelo a tutti, testimoniando con la nostra vita che seguire Gesù ci rende più liberi e più gioiosi.</div>
<hr color="#C0C0C0" size="1" width="75%" />
<div style="font-size: 11pt;">
<b>Dopo l'Angelus:</b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 11pt;">
<i>Cari fratelli e sorelle,</i></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 11pt;">
oggi si celebra la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, sul tema “Migranti e rifugiati: verso un mondo migliore”, che ho sviluppato nel Messaggio pubblicato già da tempo. Rivolgo un saluto speciale alle rappresentanze di diverse comunità etniche qui convenute, in particolare alle comunità cattoliche di Roma. Cari amici, voi siete vicini al cuore della Chiesa, perché la Chiesa è un popolo in cammino verso il Regno di Dio, che Gesù Cristo ha portato in mezzo a noi. Non perdete la speranza di un mondo migliore! Vi auguro di vivere in pace nei Paesi che vi accolgono, custodendo i valori delle vostre culture di origine. Vorrei ringraziare coloro che lavorano con i migranti per accoglierli e accompagnarli nei loro momenti difficili, per difenderli da quelli che il beato Scalabrini definiva “i mercanti di carne umana”, che vogliono schiavizzare i migranti! In modo particolare, intendo ringraziare la Congregazione dei Missionari di San Carlo, i padri e le suore Scalabriniani che tanto bene fanno alla Chiesa e si fanno migranti con i migranti.</div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 11pt;">
In questo momento pensiamo ai tanti migranti, tanti rifugiati, alle loro sofferenze, alla loro vita, tante volte senza lavoro, senza documenti, tanto dolore; e possiamo tutti insieme rivolgere una preghiera per i migranti e i rifugiati che vivono situazioni più gravi e più difficili: Ave Maria…</div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 11pt;">
Saluto con affetto tutti voi, cari fedeli provenienti da diverse parrocchie d’Italia e di altri Paesi, come pure le associazioni e i vari gruppi. In particolare, saluto i pellegrini spagnoli di Pontevedra, La Coruña, Murcia e gli studenti di Badajoz. Saluto gli ex-allievi dell’Opera Don Orione, l’Associazione Laici Amore Misericordioso e la Corale “San Francesco” di Montelupone.</div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 11pt;">
A tutti auguro una buona domenica e buon pranzo. Arrivederci!</div>
</div>
</td></tr>
</tbody></table>
<hr />
<div align="center" style="font-family: Tahoma, Verdana, Segoe, sans-serif !important; font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;">© Copyright - Libreria Editrice Vaticana</span></div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16443014563171831259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7730148267888206302.post-33009193976413598482014-01-15T21:19:00.000+01:002014-01-15T21:19:39.748+01:00L'udienza generale del 15 gennaio<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<table bgcolor="#FFFFFF" border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" style="background-color: white; width: 100%px;"><tbody>
<tr><td align="center" bgcolor="#FFFFFF" colspan="6" height="5" style="font-family: Tahoma, Verdana, Segoe, sans-serif !important; font-size: 11pt;" valign="top" width="100%"><table border="0" cellpadding="5" cellspacing="0" style="width: 98%px;"><tbody>
<tr><td align="left" height="50" style="font-size: 11pt;" valign="top" width="99%"><div class="CONTENUTO">
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;">PAPA FRANCESCO</span></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<i><span style="color: #663300; font-size: medium;"><b>UDIENZA GENERALE</b></span></i></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;"><i>Piazza San Pietro<br />Mercoledì, 15 gennaio 2014</i></span></div>
<span style="color: #663300;"><div align="center" style="font-size: 11pt;">
<b><a href="http://player.rv.va/vaticanplayer.asp?language=it&tic=VA_2K6QEN96" style="color: #663300;" target="_blank">Video</a></b></div>
<div style="font-size: 11pt;">
<br /></div>
</span><div style="font-size: 11pt;">
<i>Cari fratelli e sorelle, buongiorno</i>.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/audiences/2014/documents/papa-francesco_20140108_udienza-generale_it.html" style="color: #663300;">Mercoledì scorso</a> abbiamo iniziato un breve ciclo di catechesi sui Sacramenti, incominciando dal Battesimo. E sul Battesimo vorrei soffermarmi anche oggi, per sottolineare un frutto molto importante di questo Sacramento: esso ci fa diventare membri del Corpo di Cristo e del Popolo di Dio. San Tommaso d’Aquino afferma che chi riceve il Battesimo viene incorporato a Cristo quasi come suo stesso membro e viene aggregato alla comunità dei fedeli (cfr <i>Summa Theologiae</i>, III, q. 69, art. 5; q. 70, art. 1), cioè al Popolo di Dio. Alla scuola del <a href="http://www.vatican.va/archive/hist_councils/ii_vatican_council/index_it.htm" style="color: #663300;">Concilio Vaticano II</a>, noi diciamo oggi che il Battesimo ci fa <i>entrare nel Popolo di Dio</i>, ci fa diventare membri di <i>un Popolo in cammino</i>, un Popolo peregrinante nella storia.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
In effetti, come di generazione in generazione si trasmette la vita, così anche di generazione in generazione, attraverso la rinascita dal fonte battesimale, si trasmette la grazia, e con questa grazia il Popolo cristiano cammina nel tempo, come un fiume che irriga la terra e diffonde nel mondo la benedizione di Dio. Dal momento che Gesù disse quanto abbiamo sentito dal Vangelo, i discepoli sono andati a battezzare; e da quel tempo a oggi c'è una catena nella trasmissione della fede mediante il Battesimo. E ognuno di noi è un anello di quella catena: un passo avanti, sempre; come un fiume che irriga. Così è la grazia di Dio e così è la nostra fede, che dobbiamo trasmettere ai nostri figli, trasmettere ai bambini, perché essi, una volta adulti, possano trasmetterla ai loro figli. Così è il battesimo. Perché? Perché il battesimo ci fa entrare in questo Popolo di Dio che trasmette la fede. Questo è molto importante. Un Popolo di Dio che cammina e trasmette la fede.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
In virtù del Battesimo noi diventiamo <i>discepoli missionari</i>, chiamati a portare il Vangelo nel mondo (cfr Esort. ap.<i><a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/apost_exhortations/documents/papa-francesco_esortazione-ap_20131124_evangelii-gaudium_it.html" style="color: #663300;">Evangelii gaudium</a></i>, 120). «Ciascun battezzato, qualunque sia la sua funzione nella Chiesa e il grado di istruzione della sua fede, è un soggetto attivo di evangelizzazione… La nuova evangelizzazione deve implicare un nuovo protagonismo» (<i><a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/apost_exhortations/documents/papa-francesco_esortazione-ap_20131124_evangelii-gaudium_it.html" style="color: #663300;">ibid</a></i>.) di tutti, di tutto il popolo di Dio, un nuovo protagonismo di ciascuno dei battezzati. Il Popolo di Dio è <i>un Popolo discepolo </i>– perché riceve la fede –<i> e missionario – </i>perché trasmette la fede. E questo lo fa il Battesimo in noi. Ci dona la Grazia e trasmette la fede. Tutti nella Chiesa siamo discepoli, e lo siamo sempre, per tutta la vita; e tutti siamo missionari, ciascuno nel posto che il Signore gli ha assegnato. Tutti: il più piccolo è anche missionario; e quello che sembra più grande è discepolo. Ma qualcuno di voi dirà: “I Vescovi non sono discepoli, i Vescovi sanno tutto; il Papa sa tutto non è discepolo”. No, anche i Vescovi e il Papa devono essere discepoli, perché se non sono discepoli non fanno il bene, non possono essere missionari, non possono trasmettere la fede. Tutti noi siamo discepoli e missionari.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Esiste un legame indissolubile tra la dimensione <i>mistica</i> e quella <i>missionaria</i> della vocazione cristiana, entrambe radicate nel Battesimo. «Ricevendo la fede e il battesimo, noi cristiani accogliamo l’azione dello Spirito Santo che conduce a confessare Gesù Cristo come Figlio di Dio e a chiamare Dio “Abbà”, Padre. Tutti i battezzati e le battezzate … siamo chiamati a vivere e trasmettere la comunione con la Trinità, poiché l’evangelizzazione è un appello alla partecipazione della comunione trinitaria» (<i>Documento finale di Aparecida</i>, n. 157).</div>
<div style="font-size: 11pt;">
<i>Nessuno si salva da solo</i>. Siamo comunità di credenti, siamo Popolo di Dio e in questa comunità sperimentiamo la bellezza di condividere l’esperienza di un amore che ci precede tutti, ma che nello stesso tempo ci chiede di essere “canali” della grazia gli uni per gli altri, malgrado i nostri limiti e i nostri peccati. La dimensione comunitaria non è solo una “cornice”, un “contorno”, ma è parte integrante della vita cristiana, della testimonianza e dell’evangelizzazione. La fede cristiana nasce e vive nella Chiesa, e nel Battesimo le famiglie e le parrocchie celebrano l’incorporazione di un nuovo membro a Cristo e al suo corpo che è la Chiesa (cfr <i>ibid</i>., n. 175b).</div>
<div style="font-size: 11pt;">
A proposito dell’importanza del Battesimo per il Popolo di Dio, è esemplare la storia della <i>comunità cristiana in Giappone</i>. Essa subì una dura persecuzione agli inizi del secolo XVII. Vi furono numerosi martiri, i membri del clero furono espulsi e migliaia di fedeli furono uccisi. Non è rimasto in Giappone nessun prete, tutti sono stati espulsi. Allora la comunità si ritirò nella clandestinità, conservando la fede e la preghiera nel nascondimento. E quando nasceva un bambino, il papà o la mamma lo battezzavano, perché tutti i fedeli possono battezzare in particolari circostanze. Quando, dopo circa due secoli e mezzo, 250 anni dopo, i missionari ritornarono in Giappone, migliaia di cristiani uscirono allo scoperto e la Chiesa poté rifiorire. Erano sopravvissuti con la grazia del loro Battesimo! Questo è grande: il Popolo di Dio trasmette la fede, battezza i suoi figli e va avanti. E avevano mantenuto, pur nel segreto, un forte spirito comunitario, perché il Battesimo li aveva fatti diventare un solo corpo in Cristo: erano isolati e nascosti, ma erano sempre membra del Popolo di Dio, membra della Chiesa. Possiamo tanto imparare da questa storia!<br /></div>
<span style="color: #663300;"><hr align="center" color="#C0C0C0" size="1" width="70%" />
</span><div style="font-size: 11pt;">
<b>Saluti:</b></div>
<div style="font-size: 11pt;">
Je salue cordialement les pèlerins francophones, particulièrement les élèves, les professeurs et le personnel de l’Institut Saint-Dominique de Rome, et les jeunes venus de France.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Que le Seigneur vous donne de vivre pleinement de la grâce que vous avez reçue au Baptême, et d’être les instruments des bénédictions de Dieu pour les autres.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Bon pèlerinage!</div>
<div style="font-size: 11pt;">
[<i>Saluto cordialmente i pellegrini di lingua francese, particolarmente gli studenti, i professori e il personale dell’Istituto Saint-Dominique di Roma, e i giovani venuti dalla Francia. Che il Signore vi conceda di vivere pienamente della grazia ricevuta nel Battesimo, e di essere gli strumenti delle benedizioni di Dio per gli altri. Buon pellegrinaggio!</i>]</div>
<div style="font-size: 11pt;">
I greet all the English-speaking pilgrims present at today’s Audience. Upon you and your families I invoke God’s blessings of joy and peace!</div>
<div style="font-size: 11pt;">
[<i>Saluto tutti i pellegrini di lingua inglese presenti a questa Udienza. Su tutti voi e sulle vostre famiglie invoco la gioia e la pace del Signore!</i>]</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Herzlich begrüße ich die Brüder und Schwestern aus den Ländern deutscher Sprache. Liebe Freunde, durch die Taufe sind wir alle berufen, missionarische Jünger zu sein! Der Herr zählt auf uns. Gott segne euch.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
[<i>Con affetto saluto i fratelli e le sorelle provenienti dai paesi di lingua tedesca. Cari amici, tutti noi siamo chiamati in virtù del Battesimo ad essere discepoli missionari! Il Signore conta su di noi. Dio vi benedica</i>.]</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Saludo a los peregrinos de lengua española, en particular a los Padres Agustinos Recoletos y a las Religiosas de María Inmaculada, así como a los demás grupos venidos de España, Uruguay, Argentina,<b> </b>México y otros países latinoamericanos. Invito a todos a tomar en serio su bautismo, siendo discípulos y misioneros del Evangelio, con la palabra y con el propio ejemplo. Que Jesús os bendiga y la Virgen Santa os cuide. Muchas gracias.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Dirijo uma cordial saudação aos peregrinos de língua portuguesa, presentes nesta Audiência, especialmente aos grupos vindos do Brasil. Queridos amigos, todos os batizados estão chamados a ser discípulos missionários, vivendo e transmitindo a comunhão com Deus, transmitindo a fé. Em todas as circunstâncias, procurai oferecer um testemunho alegre da vossa fé. Que Deus vos abençoe!</div>
<div style="font-size: 11pt;">
[<i>Rivolgo un cordiale saluto ai pellegrini di lingua portoghese presenti a quest’Udienza, in particolare ai gruppi qui giunti dal Brasile. Cari amici, tutti i battezzati sono chiamati a essere discepoli missionari, vivendo e trasmettendo la comunione con Dio, trasmettendo la fede. In ogni circostanza, cercate di dare una testimonianza gioiosa della vostra fede. Dio vi benedica!</i>]</div>
<div align="right" dir="RTL" style="font-size: 11pt;">
الأخوات والإخوة الأحباء الناطقون باللغة العربية، القادمون من الأردن ومن الأراضي المقدسة: تعلموا من الكنيسة في اليابان، التي عاشت في الخفاء لأكثر من قرنين ونصف، بسبب اضطهادات القرن السابع عشر، ناقلة من جيل إلى جيل شعلة الإيمان متوهجة دائما. إن الصعاب والاضطهادات، عندما تعاش باستسلام وبثقة وبرجاء، فهي تنقي الإيمان وتقويه. فكونوا شهودا حقيقيين للمسيح ولإنجيله، وأبناء صالحين للكنيسة، مستعدين دائما لتقديم شهادة للرجاء الذي فيكم، بمحبة وباحترام. ليحفظ الرب حياتكم ويبارككم!</div>
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[<i>Cari fratelli e sorelle di lingua araba, provenienti dalla Giordania e dalla Terra Santa: imparate dalla Chiesa giapponese che a causa delle persecuzioni del diciassettesimo secolo si ritirò nel nascondimento per circa due secoli e mezzo, tramandando da una generazione all’altra la fiamma della fede sempre accesa. Le difficoltà e le persecuzioni, quando vengono vissute con affidamento, fiducia e speranza, purificano la fede e la fortificano. Siate veri testimoni di Cristo e del Suo Vangelo, autentici figli della Chiesa, pronti sempre a rendere ragione della vostra speranza, con amore e rispetto. Il Signore custodisca la vostra vita e vi benedica!</i>]</div>
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Pozdrawiam serdecznie wszystkich Polaków. Bracia i siostry, Chrzest święty jest fundamentem naszego życia, najpiękniejszym darem Boga, początkiem nowego życia jako dzieci Bożych. Dziękujmy za nasz chrzest i pamiętajmy do czego ten sakrament nas zobowiązuje. Niech nasze codzienne życie i relacje z ludźmi będą świadectwem przynależności do Boga, który jest naszym Ojcem. Niech będzie pochwalony Jezus Chrystus.</div>
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[<i>Saluto cordialmente tutti i Polacchi. Fratelli e sorelle, il Battesimo è il fondamento della nostra vita, il più bel dono offertoci da Dio, l’inizio della vita nuova da figli di Dio. Rendiamo grazie per il nostro Battesimo e teniamo presenti gli obblighi di questo sacramento. La vita di ogni giorno e le relazioni con le persone siano la testimonianza della nostra appartenenza a Dio che è nostro Padre. Sia lodato Gesù Cristo</i>.]</div>
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* * *</div>
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Porgo un cordiale benvenuto ai fedeli di lingua italiana. In particolare, saluto i fedeli della Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia accompagnati dal Vescovo Mons. Luigi Marrucci; gli studenti della Diocesi di Caserta, - sono rumorosi i casertani! - con l’Amministratore Apostolico Mons. Angelo Spinillo e quelli dell’Istituto delle Suore Immacolatine di Roma; le Suore Domenicane Missionarie di San Sisto, che ricordano il centenario della morte della Fondatrice, Madre Antonia Lalìa. Saluto inoltre i sacerdoti dell’Istituto Secolare della Regalità, il Lions Club con il Vescovo Mons. Luigi Renzo e i Lancieri di Aosta, che hanno prestato soccorso agli immigrati di Lampedusa. Tutti esorto a vivere con generosità il proprio impegno ecclesiale, perché il Signore riempia i cuori della gioia che solo Lui può donare.</div>
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Un saluto speciale rivolgo ai giovani, agli ammalati e agli sposi novelli. Domenica scorsa abbiamo celebrato la Solennità del Battesimo del Signore, occasione propizia per ripensare la propria appartenenza a Cristo nella fede della Chiesa. Cari giovani, riscoprite quotidianamente la grazia che proviene dal Battesimo. Voi, cari ammalati, attingete dal Battesimo la forza per affrontare momenti di dolore e di sconforto. E voi, cari sposi novelli, sappiate tradurre gli impegni del Battesimo nel vostro cammino di vita familiare.</div>
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<br /></div>
</div>
<span style="color: #663300;"></span></td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
<tr><td align="left" bgcolor="#FFFFFF" colspan="6" style="font-family: Tahoma, Verdana, Segoe, sans-serif !important; font-size: 11pt;" valign="top"><hr />
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;">© Copyright - Libreria Editrice Vaticana</span></div>
</td></tr>
</tbody></table>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16443014563171831259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7730148267888206302.post-79487793951716675452014-01-14T21:37:00.000+01:002014-01-14T21:37:23.059+01:00Letture della S:Messa del 19 gennaio<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<b><u>RITO ROMANO (II DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO):</u></b><br />
<b><u><br /></u></b>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Prima lettura</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Is 49,3.5-6</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Dal libro del profeta Isaìa</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Il Signore mi ha detto:<br />«Mio servo tu sei, Israele,<br />sul quale manifesterò la mia gloria».<br />Ora ha parlato il Signore,<br />che mi ha plasmato suo servo dal seno materno<br />per ricondurre a lui Giacobbe<br />e a lui riunire Israele<br />– poiché ero stato onorato dal Signore<br />e Dio era stato la mia forza –<br />e ha detto: «È troppo poco che tu sia mio servo<br />per restaurare le tribù di Giacobbe<br />e ricondurre i superstiti d’Israele.<br />Io ti renderò luce delle nazioni,<br />perché porti la mia salvezza<br />fino all’estremità della terra».</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /><br /><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Salmo responsoriale</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Salmo 39</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> R.: Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà.</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Ho sperato, ho sperato nel Signore,<br />ed egli su di me si è chinato,<br />ha dato ascolto al mio grido.<br />Mi ha messo sulla bocca un canto nuovo,<br />una lode al nostro Dio.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Sacrificio e offerta non gradisci,<br />gli orecchi mi hai aperto,<br />non hai chiesto olocausto né sacrificio per il peccato.<br />Allora ho detto: «Ecco, io vengo».</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
«Nel rotolo del libro su di me è scritto<br />di fare la tua volontà:<br />mio Dio, questo io desidero;<br />la tua legge è nel mio intimo».</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Ho annunciato la tua giustizia<br />nella grande assemblea;<br />vedi: non tengo chiuse le labbra,<br />Signore, tu lo sai.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /><br /><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Seconda lettura</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">1Cor 1,1-3</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Paolo, chiamato a essere apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio, e il fratello Sòstene, alla Chiesa di Dio che è a Corinto, a coloro che sono stati santificati in Cristo Gesù, santi per chiamata, insieme a tutti quelli che in ogni luogo invocano il nome del Signore nostro Gesù Cristo, Signore nostro e loro: grazia a voi e pace da Dio Padre nostro e dal Signore Gesù Cristo!</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /><br /><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Vangelo</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Gv 1,29-34</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br />Dal Vangelo secondo Giovanni</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
In quel tempo, Giovanni, vedendo Gesù venire verso di lui, disse: «Ecco l’agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo! Egli è colui del quale ho detto: “Dopo di me viene un uomo che è avanti a me, perché era prima di me”. Io non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare nell’acqua, perché egli fosse manifestato a Israele».<br />Giovanni testimoniò dicendo: «Ho contemplato lo Spirito discendere come una colomba dal cielo e rimanere su di lui. Io non lo conoscevo, ma proprio colui che mi ha inviato a battezzare nell’acqua mi disse: “Colui sul quale vedrai discendere e rimanere lo Spirito, è lui che battezza nello Spirito Santo”. E io ho visto e ho testimoniato che questi è il Figlio di Dio»</div>
<b><u><br /></u></b>
<b><u>RITO AMBROSIANO (II DOMENICA DOPO L'EPIFANIA):</u></b><br />
<b><u><br /></u></b>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Lettura</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Lettura del libro dei Numeri 20, 2. 6-13</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
In quei giorni. Mancava l’acqua per la comunità: ci fu un assembramento contro Mosè e contro Aronne.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Allora Mosè e Aronne si allontanarono dall’assemblea per recarsi all’ingresso della tenda del convegno; si prostrarono con la faccia a terra e la gloria del Signore apparve loro. Il Signore parlò a Mosè dicendo: «Prendi il bastone; tu e tuo fratello Aronne convocate la comunità e parlate alla roccia sotto i loro occhi, ed essa darà la sua acqua; tu farai uscire per loro l’acqua dalla roccia e darai da bere alla comunità e al loro bestiame». Mosè dunque prese il bastone che era davanti al Signore, come il Signore gli aveva ordinato.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Mosè e Aronne radunarono l’assemblea davanti alla roccia e Mosè disse loro: «Ascoltate, o ribelli: vi faremo noi forse uscire acqua da questa roccia?». Mosè alzò la mano, percosse la roccia con il bastone due volte e ne uscì acqua in abbondanza; ne bevvero la comunità e il bestiame.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Ma il Signore disse a Mosè e ad Aronne: «Poiché non avete creduto in me, in modo che manifestassi la mia santità agli occhi degli Israeliti, voi non introdurrete quest’assemblea nella terra che io le do». Queste sono le acque di Merìba, dove gli Israeliti litigarono con il Signore e dove egli si dimostrò santo in mezzo a loro. </div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Salmo</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Sal 94 (95)</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> ® Noi crediamo, Signore, alla tua parola.</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Venite, cantiamo al Signore,</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
acclamiamo la roccia della nostra salvezza.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Accostiamoci a lui per rendergli grazie,</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
a lui acclamiamo con canti di gioia. ®</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Entrate: prostràti, adoriamo,</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
in ginocchio davanti al Signore che ci ha fatti.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
È lui il nostro Dio e noi il popolo del suo pascolo,</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
il gregge che egli conduce. ®</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Se ascoltaste oggi la sua voce!</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
«Non indurite il cuore come a Merìba,</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
come nel giorno di Massa nel deserto,</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
dove mi tentarono i vostri padri:</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
mi misero alla prova pur avendo visto le mie opere». ®</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Epistola</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Lettera di san Paolo apostolo ai Romani 8, 22-27</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Fratelli, sappiamo che tutta insieme la creazione geme e soffre le doglie del parto fino ad oggi. Non solo, ma anche noi, che possediamo le primizie dello Spirito, gemiamo interiormente aspettando l’adozione a figli, la redenzione del nostro corpo. Nella speranza infatti siamo stati salvati. Ora, ciò che si spera, se è visto, non è più oggetto di speranza; infatti, ciò che uno già vede, come potrebbe sperarlo? Ma, se speriamo quello che non vediamo, lo attendiamo con perseveranza.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Allo stesso modo anche lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza; non sappiamo infatti come pregare in modo conveniente, ma lo Spirito stesso intercede con gemiti inesprimibili; e colui che scruta i cuori sa che cosa desidera lo Spirito, perché egli intercede per i santi secondo i disegni di Dio. </div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Vangelo</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Lettura del Vangelo secondo Giovanni 2, 1-11</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
In quel tempo. Vi fu una festa di nozze a Cana di Galilea e c’era la madre di Gesù. Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli. Venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: «Non hanno vino». E Gesù le rispose: «Donna, che vuoi da me? Non è ancora giunta la mia ora». Sua madre disse ai servitori: «Qualsiasi cosa vi dica, fatela».</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Vi erano là sei anfore di pietra per la purificazione rituale dei Giudei, contenenti ciascuna da ottanta a centoventi litri. E Gesù disse loro: «Riempite d’acqua le anfore»; e le riempirono fino all’orlo. Disse loro di nuovo: «Ora prendetene e portatene a colui che dirige il banchetto». Ed essi gliene portarono. Come ebbe assaggiato l’acqua diventata vino, colui che dirigeva il banchetto – il quale non sapeva da dove venisse, ma lo sapevano i servitori che avevano preso l’acqua – chiamò lo sposo e gli disse: «Tutti mettono in tavola il vino buono all’inizio e, quando si è già bevuto molto, quello meno buono. Tu invece hai tenuto da parte il vino buono finora».</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Questo, a Cana di Galilea, fu l’inizio dei segni compiuti da Gesù; egli manifestò la sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui.</div>
<b><u><br /></u></b>
<b><u>MESSA VIGILARE:</u></b><br />
<br />
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Vangelo della Risurrezione</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Annuncio della Risurrezione del Signore Nostro Gesù Cristo secondo Luca 24, 1-8</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Il primo giorno della settimana, al mattino presto le donne si recarono al sepolcro, portando con sé gli aromi che avevano preparato. Trovarono che la pietra era stata rimossa dal sepolcro e, entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesù.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Mentre si domandavano che senso avesse tutto questo, ecco due uomini presentarsi a loro in abito sfolgorante. Le donne, impaurite, tenevano il volto chinato a terra, ma quelli dissero loro: «Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risorto. Ricordatevi come vi parlò quando era ancora in Galilea e diceva: “Bisogna che il Figlio dell’uomo sia consegnato in mano ai peccatori, sia crocifisso e risorga il terzo giorno”». Ed esse si ricordarono delle sue parole.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Cristo Signore è risorto!</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
®Rendiamo grazie a Dio!</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Seguono le letture della Messa nel giorno della Domenica:</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Nm 20,2.6-13; Sal 94; Rm 8,22-27; Gv 2,1-11</strong></em></div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16443014563171831259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7730148267888206302.post-51708819254429611832014-01-12T20:37:00.000+01:002014-01-12T20:37:13.198+01:00Auguri dai volontari di Rio<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Natale e Capodanno ormai sono passati, ma la voglia di farvi gli auguri no.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Vi posto quindi il seguente video, appena realizzato da Jamil, uno dei vari volontari di Rio, con gli auguri di molti suoi "colleghi".</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Buona visione</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/nOShUDYm5B8?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<br /></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16443014563171831259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7730148267888206302.post-76997200379710389782014-01-12T20:15:00.001+01:002014-01-12T20:15:48.422+01:00L'angelus del 12 gennaio<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<table border="0" cellpadding="5" cellspacing="0" style="width: 98%px;"><tbody>
<tr><td align="left" height="50" style="font-family: Tahoma, Verdana, Segoe, sans-serif !important; font-size: 11pt;" valign="top" width="99%"><div class="CONTENUTO">
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;">FESTA DEL BATTESIMO DEL SIGNORE</span></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<b><span style="color: #663300;">PAPA FRANCESCO</span></b></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;"><b><i><span style="font-size: medium;">ANGELUS</span></i></b></span></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<em><span style="color: #663300;">Piazza San Pietro<br />Domenica, 12 gennaio 2014</span></em></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<b><a href="http://player.rv.va/vaticanplayer.asp?language=it&tic=VA_4UUNYNY5" style="color: #663300;" target="_blank">Video</a></b></div>
<div style="font-size: 11pt;">
</div>
<div style="font-size: 11pt;">
<i>Cari fratelli e sorelle, buongiorno!</i></div>
<div style="font-size: 11pt;">
Oggi è la festa del Battesimo del Signore. Stamattina ho battezzato trentadue neonati. Ringrazio con voi il Signore per queste creature e per ogni nuova vita. A me piace battezzare bambini. Mi piace tanto! Ogni bambino che nasce è un dono di gioia e di speranza, e ogni bambino che viene battezzato è un prodigio della fede e una festa per la famiglia di Dio.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
L’odierna pagina del Vangelo sottolinea che, quando Gesù ebbe ricevuto il battesimo da Giovanni nel fiume Giordano, «si aprirono per lui i cieli» (<i>Mt</i> 3,16). Questo realizza le profezie. Infatti, c’è una invocazione che la liturgia ci fa ripetere nel tempo di Avvento: «Se tu squarciassi i cieli e scendessi!» (<i>Is</i> 63,19). Se i cieli rimangono chiusi, il nostro orizzonte in questa vita terrena è buio, senza speranza. Invece, celebrando il Natale, la fede ancora una volta ci ha dato la certezza che i cieli si sono squarciati con la venuta di Gesù. E nel giorno del battesimo di Cristo ancora contempliamo i cieli aperti. La manifestazione del Figlio di Dio sulla terra segna l’inizio del grande tempo della misericordia, dopo che il peccato aveva chiuso i cieli, elevando come una barriera tra l’essere umano e il suo Creatore. Con la nascita di Gesù i cieli si aprono! Dio ci dà nel Cristo la garanzia di un amore indistruttibile. Da quando il Verbo si è fatto carne è dunque possibile vedere i cieli aperti. È stato possibile per i pastori di Betlemme, per i Magi d’Oriente, per il Battista, per gli Apostoli di Gesù, per santo Stefano, il primo martire, che esclamò: «Contemplo i cieli aperti!» (<i>At</i> 7,56). Ed è possibile anche per ognuno di noi, se ci lasciamo invadere dall’amore di Dio, che ci viene donato la prima volta nel Battesimo per mezzo dello Spirito Santo. Lasciamoci invadere dall’amore di Dio! Questo è il grande tempo della misericordia! Non dimenticatelo: questo è il grande tempo della misericordia!</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Quando Gesù ricevette il battesimo di penitenza da Giovanni il Battista, solidarizzando con il popolo penitente - Lui senza peccato e non bisognoso di conversione -, Dio Padre fece udire la sua voce dal cielo: «Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento» (v.17). Gesù riceve l’approvazione del Padre celeste, che l’ha inviato proprio perché accetti di condividere la nostra condizione, la nostra povertà. Condividere è il vero modo di amare. Gesù non si dissocia da noi, ci considera fratelli e condivide con noi. E così ci rende figli, insieme con Lui, di Dio Padre. Questa è la rivelazione e la fonte del vero amore. E questo è il grande tempo della misericordia!</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Non vi sembra che nel nostro tempo ci sia bisogno di un supplemento di condivisione fraterna e di amore? Non vi sembra che abbiamo tutti bisogno di un supplemento di carità? Non quella che si accontenta dell’aiuto estemporaneo che non coinvolge, non mette in gioco, ma quella carità che condivide, che si fa carico del disagio e della sofferenza del fratello. Quale sapore acquista la vita, quando ci si lascia inondare dall’amore di Dio!</div>
Chiediamo alla Vergine Santa di sostenerci con la sua intercessione nel nostro impegno di seguire Cristo sulla via della fede e della carità, la via tracciata dal nostro Battesimo.<div style="font-size: 11pt;">
<br /></div>
<hr color="#C0C0C0" size="1" width="75%" />
<div style="font-size: 11pt;">
<b>Dopo l'Angelus:</b></div>
<div style="font-size: 11pt;">
Cari fratelli e sorelle,</div>
<div style="font-size: 11pt;">
rivolgo a tutti voi il mio saluto cordiale, in particolare alle famiglie e ai fedeli venuti da diverse parrocchie dall’Italia e da altri Paesi, come pure alle associazioni e ai vari gruppi.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Oggi un pensiero speciale vorrei rivolgerlo ai genitori che hanno portato i loro figli al Battesimo e a coloro che stanno preparando il Battesimo di un loro figlio. Mi unisco alla gioia di queste famiglie, ringrazio con loro il Signore, e prego perché il Battesimo dei bambini aiuti gli stessi genitori a riscoprire la bellezza della fede e a ritornare in modo nuovo ai Sacramenti e alla comunità.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Come è stato già annunciato il prossimo 22 febbraio, festa della Cattedra di San Pietro, avrò la gioia di tenere un Concistoro, durante il quale nominerò 16 nuovi Cardinali, che - appartenenti a 12 nazioni di ogni parte del mondo - rappresentano il profondo rapporto ecclesiale fra la Chiesa di Roma e le altre Chiese sparse per il mondo.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Il giorno seguente presiederò una solenne concelebrazione con i nuovi Cardinali, mentre il 20 e il 21 febbraio terrò un Concistoro con tutti i cardinali per riflettere sul tema della famiglia.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Ecco i nomi dei nuovi Cardinali:</div>
<div style="font-size: 11pt;">
1 – Mons. Pietro Parolin, Arcivescovo titolare di Acquapendente, Segretario di Stato.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
2 – Mons. Lorenzo Baldisseri, Arcivescovo titolare di Diocleziana, Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
3 - Mons. Gerhard Ludwig Müller, Arcivescovo-Vescovo emerito di Regensburg, Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
4 – Mons. Beniamino Stella, Arcivescovo titolare di Midila, Prefetto della Congregazione per il Clero.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
5 – Mons. Vincent Gerard Nichols, Arcivescovo di Westminster (Gran Bretagna).</div>
<div style="font-size: 11pt;">
6 – Mons. Leopoldo José Brenes Solórzano, Arcivescovo di Managua (Nicaragua).</div>
<div style="font-size: 11pt;">
7 – Mons. Gérald Cyprien Lacroix, Arcivescovo di Québec (Canada).</div>
<div style="font-size: 11pt;">
8 – Mons. Jean-Pierre Kutwa, Arcivescovo di Abidjan (Costa d’Avorio).</div>
<div style="font-size: 11pt;">
9 – Mons. Orani João Tempesta, O.Cist., Arcivescovo di Rio de Janeiro (Brasile).</div>
<div style="font-size: 11pt;">
10 – Mons. Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve (Italia).</div>
<div style="font-size: 11pt;">
11 – Mons. Mario Aurelio Poli, Arcivescovo di Buenos Aires (Argentina).</div>
<div style="font-size: 11pt;">
12 – Mons. Andrew Yeom Soo jung, Arcivescovo di Seoul (Korea).</div>
<div style="font-size: 11pt;">
13 – Mons. Ricardo Ezzati Andrello, S.D.B., Arcivescovo di Santiago del Cile (Cile).</div>
<div style="font-size: 11pt;">
14 – Mons. Philippe Nakellentuba Ouédraogo, Arcivescovo di Ouagadougou (Burkina Faso).</div>
<div style="font-size: 11pt;">
15 – Mons. Orlando B. Quevedo, O.M.I., Arcivescovo di Cotabato (Filippine).</div>
<div style="font-size: 11pt;">
16 – Mons. Chibly Langlois, Vescovo di Les Cayes (Haïti).</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Insieme ad essi, unirò ai membri del Collegio Cardinalizio tre Arcivescovi emeriti che si sono distinti per il loro servizio alla Santa Sede e alla Chiesa:</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Mons. Loris Francesco Capovilla, Arcivescovo titolare di Mesembria;</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Mons. Fernando Sebasti<span lang="es">á</span>n Aguilar, Arcivescovo emerito di Pamplona;</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Mons. Kelvin Edward Felix, Arcivescovo emerito di Castries, nelle Antille.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Preghiamo per i nuovi Cardinali, affinché rivestiti delle virtù e dei sentimenti del Signore Gesù, Buon Pastore, possano aiutare più efficacemente il Vescovo di Roma nel suo servizio alla Chiesa universale.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
A tutti auguro una buona domenica e buon pranzo. Arrivederci!</div>
<div style="font-size: 11pt;">
</div>
</div>
</td></tr>
</tbody></table>
<hr />
<div align="center" style="font-family: Tahoma, Verdana, Segoe, sans-serif !important; font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;">© Copyright - Libreria Editrice Vaticana</span></div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16443014563171831259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7730148267888206302.post-19413954710077159232014-01-08T20:07:00.000+01:002014-01-12T20:14:12.240+01:00L'udienza generale dell'8 gennaio<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<table border="0" cellpadding="5" cellspacing="0" style="width: 98%px;"><tbody>
<tr><td align="left" height="50" style="font-family: Tahoma, Verdana, Segoe, sans-serif !important; font-size: 11pt;" valign="top" width="99%"><div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;">PAPA FRANCESCO</span></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<i><span style="color: #663300; font-size: medium;"><b>UDIENZA GENERALE</b></span></i></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;"><i>Piazza San Pietro<br />Mercoledì, 8 gennaio 2014</i></span></div>
<span style="color: #663300;"><div align="center" style="font-size: 11pt;">
<b><a href="http://player.rv.va/vaticanplayer.asp?language=it&tic=VA_9A9KN4MS" style="color: #663300;" target="_blank">Video</a></b></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<br /></div>
</span><div style="font-size: 11pt;">
<i>Cari fratelli e sorelle, buongiorno!</i></div>
<div style="font-size: 11pt;">
Oggi iniziamo una serie di Catechesi sui Sacramenti, e la prima riguarda il Battesimo. Per una felice coincidenza, domenica prossima ricorre proprio la festa del Battesimo del Signore.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
1. Il Battesimo è il sacramento su cui si fonda la nostra stessa fede e che ci innesta come membra vive in Cristo e nella sua Chiesa. Insieme all’Eucaristia e alla Confermazione forma la cosiddetta «Iniziazione cristiana», la quale costituisce come un unico, grande evento sacramentale che ci configura al Signore e fa di noi un segno vivo della sua presenza e del suo amore.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Può nascere in noi una domanda: ma è davvero necessario il Battesimo per vivere da cristiani e seguire Gesù? Non è in fondo un semplice rito, un atto formale della Chiesa per dare il nome al bambino e alla bambina? E’ una domanda che può sorgere. E a tale proposito, è illuminante quanto scrive l’apostolo Paolo: «Non sapete che quanti siamo stati battezzati in Cristo Gesù, siamo stati battezzati nella sua morte? Per mezzo del battesimo dunque siamo stati sepolti insieme a lui nella morte affinché, come Cristo fu risuscitato dai morti per mezzo della gloria del Padre, così anche noi possiamo camminare in una vita nuova» (<i>Rm</i> 6,3-4). Dunque non è una formalità! E’ un atto che tocca in profondità la nostra esistenza. Un bambino battezzato o un bambino non battezzato non è lo stesso. Non è lo stesso una persona battezzata o una persona non battezzata. Noi, con il Battesimo, veniamo immersi in quella sorgente inesauribile di vita che è la morte di Gesù, il più grande atto d’amore di tutta la storia; e grazie a questo amore possiamo vivere una vita nuova, non più in balìa del male, del peccato e della morte, ma nella comunione con Dio e con i fratelli.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
2. Molti di noi non hanno il minimo ricordo della celebrazione di questo Sacramento, ed è ovvio, se siamo stati battezzati poco dopo la nascita. Ho fatto questa domanda due o tre volte, qui, in piazza: chi di voi sa la data del proprio Battesimo, alzi la mano. È importante conoscere il giorno nel quale io sono stato immerso proprio in quella corrente di salvezza di Gesù. E mi permetto di darvi un consiglio. Ma, più che un consiglio, un compito per oggi. Oggi, a casa, cercate, domandate la data del Battesimo e così saprete bene il giorno tanto bello del Battesimo. Conoscere la data del nostro Battesimo è conoscere una data felice. Il rischio di non saperlo è di perdere la memoria di quello che il Signore ha fatto in noi, la memoria del dono che abbiamo ricevuto. Allora finiamo per considerarlo solo come un evento che è avvenuto nel passato — e neppure per volontà nostra, ma dei nostri genitori —, per cui non ha più nessuna incidenza sul presente. Dobbiamo risvegliare la memoria del nostro Battesimo. Siamo chiamati a vivere il nostro Battesimo ogni giorno, come realtà attuale nella nostra esistenza. Se riusciamo a seguire Gesù e a rimanere nella Chiesa, pur con i nostri limiti, con le nostre fragilità e i nostri peccati, è proprio per il Sacramento nel quale siamo diventati nuove creature e siamo stati rivestiti di Cristo. È in forza del Battesimo, infatti, che, liberati dal peccato originale, siamo innestati nella relazione di Gesù con Dio Padre; che siamo portatori di una speranza nuova, perché il Battesimo ci da questa speranza nuova: la speranza di andare sulla strada della salvezza, tutta la vita. E questa speranza niente e nessuno può spegnere, perché la speranza non delude. Ricordatevi: la speranza nel Signore non delude mai. Grazie al Battesimo, siamo capaci di perdonare e di amare anche chi ci offende e ci fa del male; che riusciamo a riconoscere negli ultimi e nei poveri il volto del Signore che ci visita e si fa vicino. Il Battesimo ci aiuta a riconoscere nel volto delle persone bisognose, nei sofferenti, anche del nostro prossimo, il volto di Gesù. Tutto ciò è possibile grazie alla forza del Battesimo!</div>
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3. Un ultimo elemento, che è importante. E faccio la domanda: una persona può battezzarsi da se stessa? Nessuno può battezzarsi da sé! Nessuno. Possiamo chiederlo, desiderarlo, ma abbiamo sempre bisogno di qualcuno che ci conferisca questo Sacramento nel nome del Signore. Perché il Battesimo è un dono che viene elargito in un contesto di sollecitudine e di condivisione fraterna. Sempre nella storia, uno battezza l’altro, l’altro, l’altro… è una catena. Una catena di Grazia. Ma, io non mi posso battezzare da solo: devo chiedere ad un altro il Battesimo. E’ un atto di fratellanza, un atto di filiazione alla Chiesa. Nella celebrazione del Battesimo possiamo riconoscere i lineamenti più genuini della Chiesa, la quale come una madre continua a generare nuovi figli in Cristo, nella fecondità dello Spirito Santo.</div>
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Chiediamo allora di cuore al Signore di poter sperimentare sempre più, nella vita di ogni giorno, questa grazia che abbiamo ricevuto con il Battesimo. Incontrandoci, i nostri fratelli possano incontrare dei veri figli di Dio, veri fratelli e sorelle di Gesù Cristo, veri membri della Chiesa. E non dimenticate il compito di oggi: cercare, domandare la data del proprio Battesimo. Come io conosco la data della mia nascita, devo conoscere anche la data del mio Battesimo, perché è un giorno di festa.</div>
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<br /></div>
<hr align="center" color="#C0C0C0" size="1" width="70%" />
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<b>Saluti:</b></div>
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Je salue avec joie les pèlerins de langue française, en particulier les jeunes prêtres du diocèse de Poitiers. Chers amis, je vous invite à accueillir chaque jour la grâce de votre Baptême et à la faire fructifier en étant des signes de l’amour du Seigneur pour tous. Bonne année et bon pèlerinage!</div>
<div style="font-size: 11pt;">
[<i>Saluto con gioia i pellegrini di lingua francese, in particolare i giovani sacerdoti della Diocesi di Poitiers. Cari amici, vi invito ad accogliere ogni giorno la grazia del vostro Battesimo ed a farla fruttificare, diventando segni dell’amore del Signore per tutti. Buon anno e buon pellegrinaggio!</i>]</div>
<div style="font-size: 11pt;">
I greet all the English-speaking pilgrims present at today’s Audience, including those from Ausralia, Haiti and the United States of America. Upon you and your families I invoke God’s blessings of joy and peace!</div>
<div style="font-size: 11pt;">
[<i>Saluto tutti i pellegrini di lingua inglese presenti a questa Udienza, specialmente quelli provenienti da Australia, Haiti e Stati Uniti d’America. Su tutti voi e sulle vostre famiglie invoco la gioia e la pace del Signore!</i>]</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Sehr herzlich grüße ich die Pilger und Besucher deutscher Sprache. In der Taufe haben wir das neue Leben in Christus empfangen. Danken wir Gott für dieses wunderbare Geschenk und bitten wir ihn, dass wir jeden Tag als seine Kinder, als wahre Brüder und Schwestern Christi und Glieder seiner Kirche leben. Der Herr begleite euch und eure Lieben mit seinem Segen in diesem neuen Jahr.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
[<i>Con affetto saluto i pellegrini e partecipanti di lingua tedesca. Nel Battesimo abbiamo ricevuto la nuova vita in Cristo. Ringraziamo Dio per questo meraviglioso dono e chiediamoGli di poter vivere ogni giorno come Suoi figli, da veri fratelli e sorelle di Cristo e membri della Chiesa. Il Signore accompagni voi e i vostri cari con la sua benedizione in questo anno nuovo.</i>]</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Saludo a los peregrinos de lengua española, en particular a los grupos provenientes de España - veo la Diócesis de Cuenca, allí - de Argentina, de Bolivia, Venezuela, México y los demás países latinoamericanos. Invito a todos a experimentar en la vida de cada día la gracia que recibimos en el Bautismo, siendo verdaderos hermanos, verdaderos miembros de la Iglesia. Feliz año a todos.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Dirijo uma cordial saudação aos peregrinos de língua portuguesa, encorajando-vos a todos a viver o vosso Baptismo como realidade actual da vossa existência. Não deixeis que vos roubem a vossa identidade cristã! Com estes votos, invoco sobre vós e vossas famílias a abundância das bênçãos do Céu.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
[<i>Rivolgo un cordiale saluto ai pellegrini di lingua portoghese, incoraggiandovi tutti a vivere il vostro Battesimo come realtà attuale della vostra esistenza. Non lasciatevi rubare la vostra identità cristiana! Con questi auguri, invoco su di voi e sulle vostre famiglie l’abbondanza delle benedizioni del Cielo.</i>]</div>
<div align="right" dir="RTL" style="font-size: 11pt;">
الأخوات والإخوة الأحباء الناطقون باللغة العربية، القادمون من الشرق الأوسط، وخاصة من سوريا ومن العراق: تحتفل الكنيسة بالأسرار، ولكن الأسرار هي التي تقيم الكنيسة وتغذيها. ادعوكم لتذكر يوم معموديتكم والاحتفال به، لأنه اليوم الذي فيه ولدنا كخليقة جديدة في المسيح، وكهيكل للروح القدس، وكأبناء بالتبني للآب؛ وكأعضاء في الكنيسة المقدسة؛ وكأخوة في الإيمان ومبشرين بالخبر السار؛ قادرين على تقديم الغفران والمحبة للجميع، حتى للأعداء. ليحفظ الرب حياتكم ويبارككم!</div>
<div style="font-size: 11pt;">
[<i>Cari fratelli e sorelle di lingua araba, provenienti dal Medio Oriente e specialmente dalla Siria e dall’Iraq: la Chiesa amministra i Sacramenti ma sono i Sacramenti che costruiscono e nutrono la Chiesa. Vi invito a ricordare oggi il giorno del vostro Battesimo e a celebrarlo, poiché in esso siamo diventati nuove creature in Cristo; tempio dello Spirito; figli addottivi del Padre; membri della Chiesa; fratelli nella fede e annunciatori della Buona Novella, capaci di perdonare e di amare tutti, perfino i nemici. Il Signore custodisca la vostra vita e vi benedica!</i>]</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Serdeczne pozdrowienie kieruję do Polaków. Dziękując wam za wszystkie życzenia bożonarodzeniowe, jakie wraz z modlitwą nadesłaliście mi z Polski i ze wszystkich stron świata, z serca je odwzajemniam i proszę nowo narodzonego Pana o Jego błogosławieństwo dla was i dla waszych rodzin. Niech Jego łaska stale wam towarzyszy!</div>
<div style="font-size: 11pt;">
[<i>Un cordiale saluto rivolgo ai polacchi. Ringraziandovi per tutti gli auguri natalizi che mi avete inviato, accompagnati dalla preghiera, dalla Polonia e da ogni parte del mondo, li contraccambio di cuore e chiedo al neo-nato Signore la sua benedizione per voi e per le vostre famiglie. La Sua grazia vi accompagni sempre!</i>]</div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
* * *</div>
<div style="font-size: 11pt;">
A tutti i pellegrini di lingua italiana presenti a questa prima Udienza Generale del 2014 porgo un cordiale augurio di serenità e di pace per il nuovo anno. Saluto i sacerdoti di Milano e di Genova; le Apostole del Sacro Cuore di Gesù; i gruppi parrocchiali e le Associazioni, in particolare quelle di volontariato ed assistenza ai bambini dell’Est, di Enna e di Modugno. Do il benvenuto ai componenti del Golden Circus di Liana Orfei – sono stati bravi, complimenti! – che privilegia quest’anno il mondo latinoamericano, e li invito, nel loro viaggiare di città in città, a sentirsi messaggeri di gioia, messaggeri di fratellanza, in una società che ne ha tanto bisogno. Saluto con affetto i piccoli degenti dell’Istituto nazionale per la ricerca e la cura dei tumori di Milano ed assicuro la mia preghiera affinché il Signore sostenga ognuno con la sua grazia.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Il mio pensiero va infine ai <i>giovani</i>, ai <i>malati</i> e agli<i> sposi novelli</i>. Carissimi, in questi giorni che seguono la festa dell'Epifania, continuiamo a meditare sulla manifestazione di Gesù a tutti i popoli. La Chiesa invita voi, cari <i>giovani</i>, specialmente gli studenti dell’Istituto Vescovile di Nola, ad essere testimoni entusiasti di Cristo tra i vostri coetanei; esorta voi, cari <i>malati</i>, a diffondere ogni giorno la sua luce con serena pazienza; e sprona voi, cari <i>sposi novelli</i>, a essere segno della sua presenza rinnovatrice col vostro amore fedele.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
<br /></div>
</td></tr>
</tbody></table>
<hr />
<div align="center" style="font-family: Tahoma, Verdana, Segoe, sans-serif !important; font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;">© Copyright - Libreria Editrice Vaticana</span></div>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16443014563171831259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7730148267888206302.post-33008592330516773952014-01-07T20:30:00.000+01:002014-01-07T20:30:11.047+01:00Letture della S.Messa del 12 gennaio<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<b><u>RITO ROMANO (BATTESIMO DEL SIGNORE):</u></b><br />
<b><u><br /></u></b>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Prima lettura</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Is 42,1-4.6-7</em></strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Dal libro del profeta Isaìa</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Così dice il Signore:<br />«Ecco il mio servo che io sostengo,<br />il mio eletto di cui mi compiaccio.<br />Ho posto il mio spirito su di lui;<br />egli porterà il diritto alle nazioni.<br />Non griderà né alzerà il tono,<br />non farà udire in piazza la sua voce,<br />non spezzerà una canna incrinata,<br />non spegnerà uno stoppino dalla fiamma smorta;<br />proclamerà il diritto con verità.<br />Non verrà meno e non si abbatterà,<br />finché non avrà stabilito il diritto sulla terra,<br />e le isole attendono il suo insegnamento.<br />Io, il Signore, ti ho chiamato per la giustizia<br />e ti ho preso per mano;<br />ti ho formato e ti ho stabilito<br />come alleanza del popolo<br />e luce delle nazioni,<br />perché tu apra gli occhi ai ciechi<br />e faccia uscire dal carcere i prigionieri,<br />dalla reclusione coloro che abitano nelle tenebre».</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Salmo responsoriale</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Sal 28</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> R.: Il Signore benedirà il suo popolo con la pace.</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Date al Signore, figli di Dio,<br />date al Signore gloria e potenza.<br />Date al Signore la gloria del suo nome,<br />prostratevi al Signore nel suo atrio santo.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
La voce del Signore è sopra le acque,<br />il Signore sulle grandi acque.<br />La voce del Signore è forza,<br />la voce del Signore è potenza.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Tuona il Dio della gloria,<br />nel suo tempio tutti dicono: «Gloria!».<br />Il Signore è seduto sull’oceano del cielo,<br />il Signore siede re per sempre.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /><br /><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Seconda lettura</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">At 10,34-38</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Dagli Atti degli Apostoli</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
In quei giorni, Pietro prese la parola e disse: «In verità sto rendendomi conto che Dio non fa preferenze di persone, ma accoglie chi lo teme e pratica la giustizia, a qualunque nazione appartenga.<br />Questa è la Parola che egli ha inviato ai figli d’Israele, annunciando la pace per mezzo di Gesù Cristo: questi è il Signore di tutti.<br />Voi sapete ciò che è accaduto in tutta la Giudea, cominciando dalla Galilea, dopo il battesimo predicato da Giovanni; cioè come Dio consacrò in Spirito Santo e potenza Gesù di Nàzaret, il quale passò beneficando e risanando tutti coloro che stavano sotto il potere del diavolo, perché Dio era con lui».</div>
<br style="background-color: white; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 16px;" />
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Vangelo</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Mt 3,13-17</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Dal Vangelo secondo Matteo</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
In quel tempo, Gesù dalla Galilea venne al Giordano da Giovanni, per farsi battezzare da lui.<br />Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: «Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me?». Ma Gesù gli rispose: «Lascia fare per ora, perché conviene che adempiamo ogni giustizia». Allora egli lo lasciò fare.<br />Appena battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si aprirono per lui i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire sopra di lui. Ed ecco una voce dal cielo che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento».</div>
<b><u><br /></u></b>
<b><u>RITO AMBROSIANO (BATTESIMO DEL SIGNORE - Domenica dopo l'Epifania):</u></b><br />
<b><u><br /></u></b>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Lettura</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Lettura del profeta Isaia 55, 4-7</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Così dice il Signore Dio: / «Ecco, l’ho costituito testimone fra i popoli, / principe e sovrano sulle nazioni. / Ecco, tu chiamerai gente che non conoscevi; / accorreranno a te nazioni che non ti conoscevano / a causa del Signore, tuo Dio, / del Santo d’Israele, che ti onora. / Cercate il Signore, mentre si fa trovare, / invocatelo, mentre è vicino. / L’empio abbandoni la sua via / e l’uomo iniquo i suoi pensieri; / ritorni al Signore che avrà misericordia di lui / e al nostro Dio che largamente perdona». </div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Salmo</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Sal 28 (29)</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> ® Gloria e lode al tuo nome, Signore.</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Date al Signore, figli di Dio,</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
date al Signore gloria e potenza.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Date al Signore la gloria del suo nome,</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
prostratevi al Signore nel suo atrio santo. ®</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
La voce del Signore è sopra le acque,</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
il Signore sulle grandi acque.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
La voce del Signore è forza,</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
la voce del Signore è potenza. ®</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Tuona il Dio della gloria.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Nel suo tempio tutti dicono: «Gloria!».</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Il Signore è seduto sull’oceano del cielo,</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
il Signore siede re per sempre. ®</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Epistola</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Lettera di san Paolo apostolo agli Efesini 2, 13-22</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Fratelli, in Cristo Gesù, voi che un tempo eravate lontani, siete diventati vicini, grazie al sangue di Cristo.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Egli infatti è la nostra pace, / colui che di due ha fatto una cosa sola, / abbattendo il muro di separazione che li divideva, / cioè l’inimicizia, per mezzo della sua carne. / Così egli ha abolito la Legge, fatta di prescrizioni e di decreti, / per creare in se stesso, dei due, un solo uomo nuovo, / facendo la pace, / e per riconciliare tutti e due con Dio in un solo corpo, / per mezzo della croce, / eliminando in se stesso l’inimicizia. / Egli è venuto ad annunciare pace a voi che eravate lontani, / e pace a coloro che erano vicini. / Per mezzo di lui infatti possiamo presentarci, gli uni e gli altri, / al Padre in un solo Spirito.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Così dunque voi non siete più stranieri né ospiti, ma siete concittadini dei santi e familiari di Dio, edificati sopra il fondamento degli apostoli e dei profeti, avendo come pietra d’angolo lo stesso Cristo Gesù. In lui tutta la costruzione cresce ben ordinata per essere tempio santo nel Signore; in lui anche voi venite edificati insieme per diventare abitazione di Dio per mezzo dello Spirito. </div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Vangelo</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Lettura del Vangelo secondo Matteo Mt 3, 13-17</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
In quel tempo. Il Signore Gesù dalla Galilea venne al Giordano da Giovanni, per farsi battezzare da lui. Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: «Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me?». Ma Gesù gli rispose: «Lascia fare per ora, perché conviene che adempiamo ogni giustizia». Allora egli lo lasciò fare.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Appena battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si aprirono per lui i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire sopra di lui. Ed ecco una voce dal cielo che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento». </div>
<b><u><br /></u></b>
<b><u>MESSA VIGILARE: </u></b><br />
<br />
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Vangelo della Risurrezione</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Annuncio della Risurrezione del Signore Nostro Gesù Cristo secondo Marco 16, 9-16</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Risorto al mattino, il primo giorno dopo il sabato, il Signore Gesù apparve prima a Maria di Màgdala, dalla quale aveva scacciato sette demòni. Questa andò ad annunciarlo a quanti erano stati con lui ed erano in lutto e in pianto. Ma essi, udito che era vivo e che era stato visto da lei, non credettero.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Dopo questo, apparve sotto altro aspetto a due di loro, mentre erano in cammino verso la campagna. Anch’essi ritornarono ad annunciarlo agli altri; ma non credettero neppure a loro.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Alla fine apparve anche agli Undici, mentre erano a tavola, e li rimproverò per la loro incredulità e durezza di cuore, perché non avevano creduto a quelli che lo avevano visto risorto. E disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato, ma chi non crederà sarà condannato».</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Cristo Signore è risorto!</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
® Rendiamo grazie a Dio!</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Seguono le letture della messa nel giorno della Domenica:</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Is 55,4-7; Sal 28; Ef 2,13-22; Mt 3,13-17</strong></em></div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16443014563171831259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7730148267888206302.post-82114969006533275152014-01-06T18:49:00.000+01:002014-01-06T18:49:04.122+01:00L'angelus del 6 gennaio<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<table border="0" cellpadding="5" cellspacing="0" style="width: 98%px;"><tbody>
<tr><td align="left" height="50" style="font-family: Tahoma, Verdana, Segoe, sans-serif !important; font-size: 11pt;" valign="top" width="99%"><div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;">SOLENNITÀ DELL'EPIFANIA DEL SIGNORE</span></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<b><span style="color: #663300;">PAPA FRANCESCO</span></b></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;"><b><i><span style="font-size: medium;">ANGELUS</span></i></b></span></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<em><span style="color: #663300;">Piazza San Pietro<br />Lunedì, 6 gennaio 2014</span></em></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<b><a href="http://player.rv.va/vaticanplayer.asp?language=it&tic=VA_AIK9HNUD" style="color: #663300;">Video</a></b></div>
<div style="font-size: 11pt;">
<br /></div>
<div style="font-size: 11pt;">
<i>Cari fratelli e sorelle buongiorno!</i></div>
<div style="font-size: 11pt;">
Oggi celebriamo l’Epifania, cioè la “manifestazione” del Signore. Questa solennità è legata al racconto biblico della venuta dei magi dall’Oriente a Betlemme per rendere omaggio al Re dei Giudei: un episodio che il Papa Benedetto ha commentato magnificamente nel suo libro sull’infanzia di Gesù. Quella fu appunto la prima “manifestazione” di Cristo alle genti. Perciò l’Epifania mette in risalto l’apertura universale della salvezza portata da Gesù. La Liturgia di questo giorno acclama: «<i>Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra</i>», perché Gesù è venuto per tutti noi, per tutti i popoli, per tutti!</div>
<div style="font-size: 11pt;">
In effetti, questa festa ci fa vedere un <i>duplice movimento</i>: da una parte il movimento di Dio verso il mondo, verso l’umanità - tutta la storia della salvezza, che culmina in Gesù -; e dall’altra parte il movimento degli uomini verso Dio - pensiamo alle religioni, alla ricerca della verità, al cammino dei popoli verso la pace, la pace interiore, la giustizia, la libertà -. E questo duplice movimento è mosso da una <i>reciproca attrazione</i>. Da parte di Dio, che cosa lo attrae? E’ l’amore per noi: siamo suoi figli, ci ama, e vuole liberarci dal male, dalle malattie, dalla morte, e portarci nella sua casa, nel suo Regno. «Dio, per pura grazia, ci attrae per unirci a Sé» (Esort. ap. <a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/apost_exhortations/documents/papa-francesco_esortazione-ap_20131124_evangelii-gaudium_it.html#Un_popolo_per_tutti" style="color: #663300;"><i>Evangelii gaudium</i>, 112</a>). E anche da parte nostra c’è un amore, un desiderio: il bene sempre ci attrae, la verità ci attrae, la vita, la felicità, la bellezza ci attrae… Gesù è il punto d’incontro di questa attrazione reciproca, di questo duplice movimento. E’ Dio e uomo: Gesù. Dio e uomo. Ma chi prende l’iniziativa? Sempre Dio! L’amore di Dio viene sempre prima del nostro! Lui sempre prende l’iniziativa. Lui ci aspetta, Lui ci invita, l’iniziativa è sempre sua. Gesù è Dio che si è fatto uomo, si è incarnato, è nato per noi. La nuova stella che apparve ai magi era il segno della nascita di Cristo. Se non avessero visto la stella, quegli uomini non sarebbero partiti. La luce ci precede, la verità ci precede, la bellezza ci precede. Dio ci precede. Il profeta Isaia diceva che Dio è come il fiore del mandorlo. Perché? Perché in quella terra il mandorlo è il primo che fiorisce. E Dio sempre precede, sempre per primo ci cerca, Lui fa il primo passo. Dio ci precede sempre. La sua grazia ci precede e questa grazia è apparsa in Gesù. <i>Lui è l’epifania</i>. Lui, Gesù Cristo, è la manifestazione dell’amore di Dio. E’ con noi.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
La <i>Chiesa</i> sta tutta <i>dentro questo movimento</i> di Dio verso il mondo: la sua gioia è il Vangelo, è riflettere la luce di Cristo. La Chiesa è il popolo di coloro, che hanno sperimentato questa attrazione e la portano dentro, nel cuore nella vita. «Mi piacerebbe – sinceramente - mi piacerebbe dire a quelli che si sentono lontani da Dio e dalla Chiesa - dirlo rispettosamente - dire a quelli che sono timorosi e indifferenti: il Signore chiama anche te, ti chiama ad essere parte del suo popolo e lo fa con grande rispetto e amore!» (<i>ibid</i>., 113). Il Signore ti chiama. Il Signore ti cerca. Il Signore ti aspetta. Il Signore non fa proselitismo, dà amore, e questo amore ti cerca, ti aspetta, te che in questo momento non credi o sei lontano. E questo è l’amore di Dio.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Chiediamo a Dio, per tutta la Chiesa, chiediamo<b> </b>la <i>gioia di evangelizzare</i>, perché «da Cristo è stata inviata a rivelare e a comunicare la carità di Dio a tutti i popoli» <i>(<a href="http://www.vatican.va/archive/hist_councils/ii_vatican_council/documents/vat-ii_decree_19651207_ad-gentes_it.html" style="color: #663300;">Ad gentes</a>,</i> 10). La Vergine Maria ci aiuti ad essere tutti discepoli-missionari, piccole stelle che riflettono la sua luce. E preghiamo perché i cuori si aprano ad accogliere l’annuncio, e tutti gli uomini giungano «ad essere partecipi della promessa per mezzo del Vangelo» (<i>Ef</i> 3,6).</div>
<hr color="#C0C0C0" size="1" width="75%" />
<div style="font-size: 11pt;">
<b>Dopo l'Angelus:</b></div>
<div style="font-size: 11pt;">
Fratelli e sorelle,</div>
<div style="font-size: 11pt;">
rivolgo i miei cordiali auguri ai fratelli e alle sorelle delle Chiese Orientali che domani celebreranno il Santo Natale. La pace che Dio ha donato all’umanità con la nascita di Gesù, Verbo incarnato, rafforzi in tutti la fede, la speranza e la carità, e dia conforto alle comunità cristiane, alle Chiese che sono nella prova.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
L’Epifania è la Giornata missionaria dei bambini, proposta dalla Pontificia Opera della Santa Infanzia. Tanti ragazzi, nelle parrocchie, sono protagonisti di gesti di solidarietà verso i loro coetanei, e così allargano gli orizzonti della loro fraternità. Cari bambini e ragazzi, con la vostra preghiera e il vostro impegno voi collaborate alla missione della Chiesa. Vi ringrazio per questo e vi benedico!</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Saluto tutti voi qui presenti: famiglie, gruppi parrocchiali e associazioni. In particolare saluto i giovani del Movimento Tra Noi e quelli dell’Oratorio San Vittore di Verbania; gli scout di Minori e di Castelforte; il coro Sant’Antonio di Lamezia Terme; il coro di Gozo “Laudate Pueri”, che ha animato assieme alla Cappella Sistina i canti della liturgia di oggi; la scuola cattolica “Giacomo Sichirollo” di Rovigo; e i partecipanti al corteo storico-folcloristico, che quest’anno è animato dalle famiglie della città di Leonessa e di altre località in Provincia di Rieti. A tutti auguro una buona festa dell’Epifania e buon pranzo e arrivederci!</div>
<div style="font-size: 11pt;">
</div>
</td></tr>
</tbody></table>
<hr />
<div align="center" style="font-family: Tahoma, Verdana, Segoe, sans-serif !important; font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;">© Copyright - Libreria Editrice Vaticana</span></div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16443014563171831259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7730148267888206302.post-67532344708578758342014-01-05T16:19:00.000+01:002014-01-05T16:19:02.370+01:00L'angelus del 5 gennaio<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<table bgcolor="#FFFFFF" border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" style="background-color: white; width: 100%px;"><tbody>
<tr><td align="center" bgcolor="#FFFFFF" colspan="6" height="5" style="font-family: Tahoma, Verdana, Segoe, sans-serif !important; font-size: 11pt;" valign="top" width="100%"><table border="0" cellpadding="5" cellspacing="0" style="width: 98%px;"><tbody>
<tr><td align="left" height="50" style="font-size: 11pt;" valign="top" width="99%"><div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;">PAPA FRANCESCO</span></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;"><b><i><span style="font-size: medium;">ANGELUS</span></i></b></span></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<em><span style="color: #663300;">Piazza San Pietro<br />Domenica, 5 gennaio 2014</span></em></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<b><a href="http://player.rv.va/vaticanplayer.asp?language=it&tic=VA_67KQDHSY" style="color: #663300;" target="_blank">Video</a></b></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<br /></div>
<div style="font-size: 11pt;">
<i>Cari fratelli e sorelle buongiorno!</i></div>
<div style="font-size: 11pt;">
La liturgia di questa domenica ci ripropone, nel Prologo del Vangelo di san Giovanni, il significato più profondo del Natale di Gesù. Egli è la Parola di Dio che si è fatta uomo e ha posto la sua “tenda”, la sua dimora tra gli uomini. Scrive l’Evangelista: «Il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi» (<i>Gv</i> 1,14). In queste parole, che non finiscono mai di meravigliarci, c’è tutto il Cristianesimo! Dio si è fatto mortale, fragile come noi, ha condiviso la nostra condizione umana, eccetto il peccato, ma ha preso su di sé i nostri, come se fossero propri. E’ entrato nella nostra storia, è diventato pienamente Dio-con-noi! La nascita di Gesù, allora, ci mostra che Dio ha voluto unirsi ad ogni uomo e ogni donna, ad ognuno di noi, per comunicarci la sua vita e la sua gioia.</div>
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Così Dio è Dio con noi, Dio che ci ama, Dio che cammina con noi. Questo è il messaggio di Natale: il Verbo si è fatto carne. Così il Natale ci rivela l’amore immenso di Dio per l’umanità. Da qui deriva anche l’entusiasmo, la speranza di noi cristiani, che nella nostra povertà sappiamo di essere amati, di essere visitati, di essere accompagnati da Dio; e guardiamo al mondo e alla storia come il luogo in cui camminare insieme con Lui e tra di noi, verso i cieli nuovi e la terra nuova. Con la nascita di Gesù è nata una promessa nuova, è nato un mondo nuovo, ma anche un mondo che può essere sempre rinnovato. Dio è sempre presente a suscitare uomini nuovi, a purificare il mondo dal peccato che lo invecchia, dal peccato che lo corrompe. Per quanto la storia umana e quella personale di ciascuno di noi possa essere segnata dalle difficoltà e dalle debolezze, la fede nell’Incarnazione ci dice che Dio è solidale con l’uomo e con la sua storia. Questa prossimità di Dio all’uomo, ad ogni uomo, ad ognuno di noi, è un dono che non tramonta mai! Lui è con noi! Lui è Dio con noi! E questa prossimità non tramonta mai. Ecco il lieto annuncio del Natale: la luce divina, che inondò i cuori della Vergine Maria e di san Giuseppe, e guidò i passi dei pastori e dei magi, brilla anche oggi per noi.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Nel mistero dell’Incarnazione del Figlio di Dio c’è anche un aspetto legato alla libertà umana, alla libertà di ciascuno di noi. Infatti, il Verbo di Dio pianta la sua tenda tra noi, peccatori e bisognosi di misericordia. E tutti noi dovremmo affrettarci a ricevere la grazia che Egli ci offre. Invece, continua il Vangelo di san Giovanni, «i suoi non lo hanno accolto» (v. 11). Anche noi tante volte lo rifiutiamo, preferiamo rimanere nella chiusura dei nostri errori e nell’angoscia dei nostri peccati. Ma Gesù non desiste e non smette di offrire se stesso e la sua grazia che ci salva! Gesù è paziente, Gesù sa aspettare, ci aspetta sempre. Questo è un messaggio di speranza, un messaggio di salvezza, antico e sempre nuovo. E noi siamo chiamati a testimoniare con gioia questo messaggio del Vangelo della vita, del Vangelo della luce, della speranza e dell’amore. Perché il messaggio di Gesù è questo: vita, luce, speranza, amore.</div>
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Maria, Madre di Dio e nostra tenera Madre, ci sostenga sempre, perché rimaniamo fedeli alla vocazione cristiana e possiamo realizzare i desideri di giustizia e di pace che portiamo in noi all’inizio di questo nuovo anno.</div>
<hr color="#C0C0C0" size="1" width="75%" />
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<b>Dopo l'Angelus:</b></div>
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Fratelli e sorelle,</div>
<div style="font-size: 11pt;">
nel clima di gioia, tipico di questo tempo natalizio, desidero annunciare che dal 24 al 26 maggio prossimo, a Dio piacendo, compirò un pellegrinaggio in Terra Santa. Scopo principale è commemorare lo storico incontro tra il Papa Paolo VI e il Patriarca Atenagora, che avvenne esattamente il 5 gennaio, come oggi, di 50 anni fa. Le tappe saranno tre: Amman, Betlemme e Gerusalemme. Tre giorni. Presso il Santo Sepolcro celebreremo un Incontro Ecumenico con tutti i rappresentanti delle Chiese cristiane di Gerusalemme, insieme al Patriarca Bartolomeo di Costantinopoli. Fin da ora vi domando di pregare per questo pellegrinaggio, che sarà un pellegrinaggio di preghiera.</div>
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Nelle scorse settimane mi sono arrivati da ogni parte del mondo tanti messaggi di auguri per il Santo Natale e per l’Anno Nuovo. Mi piacerebbe, ma purtroppo è impossibile rispondere a tutti! Perciò desidero ringraziare di cuore i bambini, per i loro bei disegni. Sono belli davvero! I bambini fanno bei disegni! Belli, belli, belli! Ringrazio i bambini, per primi. Ringrazio i giovani, gli anziani, le famiglie, le comunità parrocchiali e religiose, le associazioni, i movimenti e i diversi gruppi che hanno voluto manifestarmi affetto e vicinanza. Chiedo a tutti di continuare a pregare per me, ne ho bisogno, e pregare per questo servizio alla Chiesa.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
E ora saluto con affetto voi, cari pellegrini presenti oggi, in particolare l’Associazione Italiana Maestri Cattolici: vi incoraggio nel vostro lavoro educativo, è molto importante! Saluto i fedeli di Arco di Trento e Bellona, i giovani di Induno Olona e i gruppi di Crema e di Mantova che operano con persone disabili. Saluto anche il folto gruppo di marinai brasiliani.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
A tutti voi auguro buona domenica e buon pranzo. Arrivederci!</div>
</td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
<tr><td align="left" bgcolor="#FFFFFF" colspan="6" style="font-family: Tahoma, Verdana, Segoe, sans-serif !important; font-size: 11pt;" valign="top"><hr />
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;">© Copyright - Libreria Editrice Vaticana</span></div>
</td></tr>
</tbody></table>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16443014563171831259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7730148267888206302.post-90096626482154004382014-01-03T16:13:00.000+01:002014-01-03T16:13:16.242+01:00GMG 2016: l'evento<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
E' nato oggi su FB il primo evento in cui si vuole vedere chi parteciperà alla prossima GMG di Cracovia, per poter parlare, prepararsi insieme e, perché no, vedere se sarà possibile viaggiare anche insieme.<br />
L'evento lo trovate a <a href="https://www.facebook.com/events/661312567244734/" target="_blank"><b><span style="color: red;">questa</span></b></a> pagina</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16443014563171831259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7730148267888206302.post-20730083366360218302014-01-02T18:40:00.002+01:002014-01-02T18:40:34.810+01:00Letture della S.Messa del 6 gennaio<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Vengono qui proposte le sole letture della S.Messa del giorno, in quanto quelle della messa prefestiva per il rito ambrosiano sono state pubblicate ieri, nel post dedicato alle letture del 5 gennaio<br />
<br />
<b><u>RITO ROMANO (EPIFANIA DEL SIGNORE):</u></b><br />
<b><u><br /></u></b>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Prima lettura</strong><br /><br /><em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Is 60,1-6</strong></em><br /><br /><br /><br />Dal libro del profeta Isaìa<br /><br />Àlzati, rivestiti di luce, perché viene la tua luce,<br />la gloria del Signore brilla sopra di te.<br />Poiché, ecco, la tenebra ricopre la terra,<br />nebbia fitta avvolge i popoli;<br />ma su di te risplende il Signore,<br />la sua gloria appare su di te.<br />Cammineranno le genti alla tua luce,<br />i re allo splendore del tuo sorgere.<br />Alza gli occhi intorno e guarda:<br />tutti costoro si sono radunati, vengono a te.<br />I tuoi figli vengono da lontano,<br />le tue figlie sono portate in braccio.<br />Allora guarderai e sarai raggiante,<br />palpiterà e si dilaterà il tuo cuore,<br />perché l’abbondanza del mare si riverserà su di te,<br />verrà a te la ricchezza delle genti.<br />Uno stuolo di cammelli ti invaderà,<br />dromedari di Màdian e di Efa,<br />tutti verranno da Saba, portando oro e incenso<br />e proclamando le glorie del Signore.<br /><br /><br /><br /><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Salmo responsoriale</strong><br /><br /><em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Sal 71</strong></em><br /><br /><br /><br /><em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">R.: Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra.</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /><br />O Dio, affida al re il tuo diritto,<br />al figlio di re la tua giustizia;<br />egli giudichi il tuo popolo secondo giustizia<br />e i tuoi poveri secondo il diritto.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br />Nei suoi giorni fiorisca il giusto<br />e abbondi la pace,<br />finché non si spenga la luna.<br />E dòmini da mare a mare,<br />dal fiume sino ai confini della terra.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br />I re di Tarsis e delle isole portino tributi,<br />i re di Saba e di Seba offrano doni.<br />Tutti i re si prostrino a lui,<br />lo servano tutte le genti.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br />Perché egli libererà il misero che invoca<br />e il povero che non trova aiuto.<br />Abbia pietà del debole e del misero<br />e salvi la vita dei miseri.<br /><br /><br /><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Seconda lettura</strong><br /><br /><em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Ef 3,2-3.5-6</strong></em><br /><br /><br />Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni<br /><br />Fratelli, penso che abbiate sentito parlare del ministero della grazia di Dio, a me affidato a vostro favore: per rivelazione mi è stato fatto conoscere il mistero.<br />Esso non è stato manifestato agli uomini delle precedenti generazioni come ora è stato rivelato ai suoi santi apostoli e profeti per mezzo dello Spirito: che le genti sono chiamate, in Cristo Gesù, a condividere la stessa eredità, a formare lo stesso corpo e ad essere partecipi della stessa promessa per mezzo del Vangelo.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Sequenza</strong><br /><u><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">ANNUNZIO DEL GIORNO DELLA PASQUA</strong></u></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Fratelli carissimi, la gloria del Signore si è manifestata e sempre si manifesterà in mezzo a noi fino al suo ritorno.<br />Nei ritmi e nelle vicende del tempo ricordiamo e viviamo i misteri della salvezza.<br />Centro di tutto l’anno liturgico è il Triduo del Signore crocifisso, sepolto e risorto, che culminerà nella domenica di Pasqua il 20 aprile.<br />In ogni domenica, Pasqua della settimana, la santa Chiesa rende presente questo grande evento nel quale Cristo ha vinto il peccato e la morte.<br />Dalla Pasqua scaturiscono tutti i giorni santi:<br />Le Ceneri, inizio della Quaresima, il 5 marzo.<br />L’Ascensione del Signore, il 1 giugno.<br />La Pentecoste, l' 8 giugno.<br />La prima domenica di Avvento, il 30 novembre.<br />Anche nelle feste della santa Madre di Dio, degli apostoli, dei santi e nella commemorazione dei fedeli defunti, la Chiesa pellegrina sulla terra proclama la Pasqua del suo Signore.<br /><br />A Cristo che era, che è e che viene, Signore del tempo e della storia, lode perenne nei secoli dei secoli.<br />Amen.<br /><br /> </div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Vangelo</strong><br /><br /><em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Mt 2,1-12</strong></em><br /><br /><br />Dal Vangelo secondo Matteo<br /><br />Nato Gesù a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode, ecco, alcuni Magi vennero da oriente a Gerusalemme e dicevano: «Dov’è colui che è nato, il re dei Giudei? Abbiamo visto spuntare la sua stella e siamo venuti ad adorarlo». All’udire questo, il re Erode restò turbato e con lui tutta Gerusalemme. Riuniti tutti i capi dei sacerdoti e gli scribi del popolo, si informava da loro sul luogo in cui doveva nascere il Cristo. Gli risposero: «A Betlemme di Giudea, perché così è scritto per mezzo del profeta: “E tu, Betlemme, terra di Giuda, non sei davvero l’ultima delle città principali di Giuda: da te infatti uscirà un capo che sarà il pastore del mio popolo, Israele”».<br />Allora Erode, chiamati segretamente i Magi, si fece dire da loro con esattezza il tempo in cui era apparsa la stella e li inviò a Betlemme dicendo: «Andate e informatevi accuratamente sul bambino e, quando l’avrete trovato, fatemelo sapere, perché anch’io venga ad adorarlo».<br />Udito il re, essi partirono. Ed ecco, la stella, che avevano visto spuntare, li precedeva, finché giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino. Al vedere la stella, provarono una gioia grandissima. Entrati nella casa, videro il bambino con Maria sua madre, si prostrarono e lo adorarono. Poi aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra. Avvertiti in sogno di non tornare da Erode, per un’altra strada fecero ritorno al loro paese.</div>
<b><u><br /></u></b>
<b><u>RITO AMBROSIANO (EPIFANIA DEL SIGNORE):</u></b><br />
<br />
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">LETTURA</strong><br /> </div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Lettura del profeta Isaia 60, 1-6</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br />In quei giorni. Isaia disse: «Àlzati, rivestiti di luce, perché viene la tua luce, / la gloria del Signore brilla sopra di te. / Poiché, ecco, la tenebra ricopre la terra, / nebbia fitta avvolge i popoli; / ma su di te risplende il Signore, / la sua gloria appare su di te. / Cammineranno le genti alla tua luce, / i re allo splendore del tuo sorgere. / Alza gli occhi intorno e guarda: / tutti costoro si sono radunati, vengono a te. / I tuoi figli vengono da lontano, / le tue figlie sono portate in braccio.<br />Allora guarderai e sarai raggiante, / palpiterà e si dilaterà il tuo cuore, / perché l’abbondanza del mare si riverserà su di te, / verrà a te la ricchezza delle genti. / Uno stuolo di cammelli ti invaderà, / dromedari di Madian e di Efa, / tutti verranno da Saba, portando oro e incenso / e proclamando le glorie del Signore».</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">SALMO </strong><br /><em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Sal 71 (72)</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">® Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra.</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
O Dio, affida al re il tuo diritto,<br />al figlio di re la tua giustizia;<br />egli giudichi il tuo popolo secondo giustizia<br />e i tuoi poveri secondo il diritto. ®</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Nei suoi giorni fiorisca il giusto<br />e abbondi la pace,<br />finché non si spenga la luna.<br />E dòmini da mare a mare,<br />dal fiume sino ai confini della terra. ®</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
I re di Tarsis e delle isole portino tributi,<br />i re di Saba e di Seba offrano doni.<br />Tutti i re si prostrino a lui,<br />lo servano tutte le genti. ®</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">EPISTOLA<br /><em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Lettera di san Paolo apostolo a Tito 2, 11 - 3, 2</em></strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br />Carissimo, è apparsa infatti la grazia di Dio, che porta salvezza a tutti gli uomini e ci insegna a rinnegare l’empietà e i desideri mondani e a vivere in questo mondo con sobrietà, con giustizia e con pietà, nell’attesa della beata speranza e della manifestazione della gloria del nostro grande Dio e salvatore Gesù Cristo. Egli ha dato se stesso per noi, per riscattarci da ogni iniquità e formare per sé un popolo puro che gli appartenga, pieno di zelo per le opere buone.<br />Questo devi insegnare, raccomandare e rimproverare con tutta autorità. Nessuno ti disprezzi!<br />Ricorda loro di essere sottomessi alle autorità che governano, di obbedire, di essere pronti per ogni opera buona; di non parlare male di nessuno, di evitare le liti, di essere mansueti, mostrando ogni mitezza verso tutti gli uomini. PdD</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">VANGELO</strong><br /><em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Lettura del Vangelo secondo Matteo 2, 1-12</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br />In quel tempo. Nato il Signore Gesù a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode, ecco, alcuni Magi vennero da oriente a Gerusalemme e dicevano: «Dov’è colui che è nato, il re dei Giudei? Abbiamo visto spuntare la sua stella e siamo venuti ad adorarlo». All’udire questo, il re Erode restò turbato e con lui tutta Gerusalemme. Riuniti tutti i capi dei sacerdoti e gli scribi del popolo, si informava da loro sul luogo in cui doveva nascere il Cristo. Gli risposero: «A Betlemme di Giudea, perché così è scritto per mezzo del profeta: E tu, Betlemme, terra di Giuda, / non sei davvero l’ultima delle città principali di Giuda: / da te infatti uscirà un capo / che sarà il pastore del mio popolo, Israele».<br />Allora Erode, chiamati segretamente i Magi, si fece dire da loro con esattezza il tempo in cui era apparsa la stella e li inviò a Betlemme dicendo: «Andate e informatevi accuratamente sul bambino e, quando l’avrete trovato, fatemelo sapere, perché anch’io venga ad adorarlo».<br />Udito il re, essi partirono. Ed ecco, la stella, che avevano visto spuntare, li precedeva, finché giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino. Al vedere la stella, provarono una gioia grandissima. Entrati nella casa, videro il bambino con Maria sua madre, si prostrarono e lo adorarono. Poi aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra. Avvertiti in sogno di non tornare da Erode, per un’altra strada fecero ritorno al loro paese.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /> </div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">ANNUNCIO DELLA PASQUA</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br />Si annuncia alla vostra carità, fratelli carissimi, che, permettendo la misericordia di Dio e del Signore nostro Gesù Cristo, il giorno 20 del mese di aprile celebreremo con gioia la Pasqua del Signore.<br /> <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">® Rendiamo grazie a Dio.</em></div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16443014563171831259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7730148267888206302.post-31922362349673529032014-01-01T22:22:00.001+01:002014-01-01T22:22:54.873+01:00Letture della S.Messa del 5 gennaio<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<b><u>RITO ROMANO (II DOMENICA DOPO NATALE):</u></b><br />
<b><u><br /></u></b>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Prima lettura</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Sir 24,1-4.12-16</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Dal libro del Siràcide</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
La sapienza fa il proprio elogio,<br />in Dio trova il proprio vanto,<br />in mezzo al suo popolo proclama la sua gloria.<br />Nell’assemblea dell’Altissimo apre la bocca,<br />dinanzi alle sue schiere proclama la sua gloria,<br />in mezzo al suo popolo viene esaltata,<br />nella santa assemblea viene ammirata,<br />nella moltitudine degli eletti trova la sua lode<br />e tra i benedetti è benedetta, mentre dice:<br />«Allora il creatore dell’universo mi diede un ordine,<br />colui che mi ha creato mi fece piantare la tenda<br />e mi disse: “Fissa la tenda in Giacobbe<br />e prendi eredità in Israele,<br />affonda le tue radici tra i miei eletti” .<br />Prima dei secoli, fin dal principio, egli mi ha creato,<br />per tutta l’eternità non verrò meno.<br />Nella tenda santa davanti a lui ho officiato<br />e così mi sono stabilita in Sion.<br />Nella città che egli ama mi ha fatto abitare<br />e in Gerusalemme è il mio potere.<br />Ho posto le radici in mezzo a un popolo glorioso,<br />nella porzione del Signore è la mia eredità,<br />nell’assemblea dei santi ho preso dimora».</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Salmo responsoriale</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Sal 147</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> R.: Il Verbo si è fatto carne e ha posto la sua dimora in mezzo a noi.</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Celebra il Signore, Gerusalemme,<br />loda il tuo Dio, Sion,<br />perché ha rinforzato le sbarre delle tue porte,<br />in mezzo a te ha benedetto i tuoi figli.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Egli mette pace nei tuoi confini<br />e ti sazia con fiore di frumento.<br />Manda sulla terra il suo messaggio:<br />la sua parola corre veloce.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Annuncia a Giacobbe la sua parola,<br />i suoi decreti e i suoi giudizi a Israele.<br />Così non ha fatto con nessun’altra nazione,<br />non ha fatto conoscere loro i suoi giudizi.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /><br /><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Seconda lettura</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Ef 1,3-6.15-18</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /> </div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo,<br />che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli in Cristo.<br />In lui ci ha scelti prima della creazione del mondo<br />per essere santi e immacolati di fronte a lui nella carità,<br />predestinandoci a essere per lui figli adottivi<br />mediante Gesù Cristo,<br />secondo il disegno d’amore della sua volontà,<br />a lode dello splendore della sua grazia,<br />di cui ci ha gratificati nel Figlio amato.<br />Perciò anch’io [Paolo], avendo avuto notizia della vostra fede nel Signore Gesù e dell’amore che avete verso tutti i santi, continuamente rendo grazie per voi ricordandovi nelle mie preghiere, affinché il Dio del Signore nostro Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia uno spirito di sapienza e di rivelazione per una profonda conoscenza di lui; illumini gli occhi del vostro cuore per farvi comprendere a quale speranza vi ha chiamati, quale tesoro di gloria racchiude la sua eredità fra i santi.</div>
<br style="background-color: white; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 16px;" />
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Vangelo</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Gv 1,1-18</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Dal Vangelo secondo Giovanni</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
In principio era il Verbo,<br />e il Verbo era presso Dio<br />e il Verbo era Dio.<br />Egli era, in principio, presso Dio:<br />tutto è stato fatto per mezzo di lui<br />e senza di lui nulla è stato fatto di ciò che esiste.<br />In lui era la vita<br />e la vita era la luce degli uomini;<br />la luce splende nelle tenebre<br />e le tenebre non l’hanno vinta.<br />Venne un uomo mandato da Dio:<br />il suo nome era Giovanni.<br />Egli venne come testimone<br />per dare testimonianza alla luce,<br />perché tutti credessero per mezzo di lui.<br />Non era lui la luce,<br />ma doveva dare testimonianza alla luce.<br />Veniva nel mondo la luce vera,<br />quella che illumina ogni uomo.<br />Era nel mondo<br />e il mondo è stato fatto per mezzo di lui;<br />eppure il mondo non lo ha riconosciuto.<br />Venne fra i suoi,<br />e i suoi non lo hanno accolto.<br />A quanti però lo hanno accolto<br />ha dato potere di diventare figli di Dio:<br />a quelli che credono nel suo nome,<br />i quali, non da sangue<br />né da volere di carne<br />né da volere di uomo,<br />ma da Dio sono stati generati.<br />E il Verbo si fece carne<br />e venne ad abitare in mezzo a noi;<br />e noi abbiamo contemplato la sua gloria,<br />gloria come del Figlio unigenito<br />che viene dal Padre,<br />pieno di grazia e di verità.<br />Giovanni gli dà testimonianza e proclama:<br />«Era di lui che io dissi:<br />Colui che viene dopo di me<br />è avanti a me,<br />perché era prima di me».<br />Dalla sua pienezza<br />noi tutti abbiamo ricevuto:<br />grazia su grazia.<br />Perché la Legge fu data per mezzo di Mosè,<br />la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo.<br />Dio, nessuno lo ha mai visto:<br />il Figlio unigenito, che è Dio<br />ed è nel seno del Padre,<br />è lui che lo ha rivelato.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br />[Forma breve:</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Gv 1,1-5.9-14</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Dal Vangelo secondo Giovanni</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
In principio era il Verbo,<br />e il Verbo era presso Dio<br />e il Verbo era Dio.<br />Egli era, in principio, presso Dio:<br />tutto è stato fatto per mezzo di lui<br />e senza di lui nulla è stato fatto di ciò che esiste.<br />In lui era la vita<br />e la vita era la luce degli uomini;<br />la luce splende nelle tenebre<br />e le tenebre non l’hanno vinta.<br />Veniva nel mondo la luce vera,<br />quella che illumina ogni uomo.<br />Era nel mondo<br />e il mondo è stato fatto per mezzo di lui;<br />eppure il mondo non lo ha riconosciuto.<br />Venne fra i suoi,<br />e i suoi non lo hanno accolto.<br />A quanti però lo hanno accolto<br />ha dato potere di diventare figli di Dio:<br />a quelli che credono nel suo nome,<br />i quali, non da sangue<br />né da volere di carne<br />né da volere di uomo,<br />ma da Dio sono stati generati.<br />E il Verbo si fece carne<br />e venne ad abitare in mezzo a noi;<br />e noi abbiamo contemplato la sua gloria,<br />gloria come del Figlio unigenito<br />che viene dal Padre,<br />pieno di grazia e di verità.]</div>
<b><u><br /></u></b>
<b><u>RITO AMBROSIANO (DOMENICA DOPO L'OTTAVA DEL NATALE DEL SIGNORE):</u></b><br />
<b><u><br /></u></b>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Lettura</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Lettura del libro del Siracide 24, 1-12</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
La sapienza fa il proprio elogio, / in mezzo al suo popolo proclama la sua gloria. / Nell’assemblea dell’Altissimo apre la bocca, / dinanzi alle sue schiere proclama la sua gloria: / «Io sono uscita dalla bocca dell’Altissimo / e come nube ho ricoperto la terra. / Io ho posto la mia dimora lassù, / il mio trono era su una colonna di nubi. / Ho percorso da sola il giro del cielo, / ho passeggiato nelle profondità degli abissi. / Sulle onde del mare e su tutta la terra, / su ogni popolo e nazione ho preso dominio. / Fra tutti questi ho cercato un luogo di riposo, / qualcuno nel cui territorio potessi risiedere. / Allora il creatore dell’universo mi diede un ordine, / colui che mi ha creato mi fece piantare la tenda / e mi disse: “Fissa la tenda in Giacobbe / e prendi eredità in Israele”. / Prima dei secoli, fin dal principio, egli mi ha creato, / per tutta l’eternità non verrò meno. / Nella tenda santa davanti a lui ho officiato / e così mi sono stabilita in Sion. / Nella città che egli ama mi ha fatto abitare / e in Gerusalemme è il mio potere. / Ho posto le radici in mezzo a un popolo glorioso, / nella porzione del Signore è la mia eredità». </div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Salmo</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Sal 147</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> ®Il Verbo si fece carne e pose la sua dimora in mezzo a noi.</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Celebra il Signore, Gerusalemme,</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
loda il tuo Dio, Sion,</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
perché ha rinforzato le sbarre delle tue porte,</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
in mezzo a te ha benedetto i tuoi figli. ®</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Egli mette pace nei tuoi confini</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
e ti sazia con fiore di frumento.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Manda sulla terra il suo messaggio:</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
la sua parola corre veloce. ®</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Annuncia a Giacobbe la sua parola,</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
i suoi decreti e i suoi giudizi a Israele.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Così non ha fatto con nessun’altra nazione,</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
non ha fatto conoscere loro i suoi giudizi. ®</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Epistola</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Lettera di san Paolo apostolo ai Romani 8, 3b-9a</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Fratelli, Dio, mandando il proprio Figlio in una carne simile a quella del peccato e a motivo del peccato, ha condannato il peccato nella carne, perché la giustizia della Legge fosse compiuta in noi, che camminiamo non secondo la carne ma secondo lo Spirito.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Quelli infatti che vivono secondo la carne, tendono verso ciò che è carnale; quelli invece che vivono secondo lo Spirito, tendono verso ciò che è spirituale. Ora, la carne tende alla morte, mentre lo Spirito tende alla vita e alla pace. Ciò a cui tende la carne è contrario a Dio, perché non si sottomette alla legge di Dio, e neanche lo potrebbe. Quelli che si lasciano dominare dalla carne non possono piacere a Dio.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Voi però non siete sotto il dominio della carne, ma dello Spirito, dal momento che lo Spirito di Dio abita in voi. </div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Vangelo</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Lettura del Vangelo secondo Luca 4, 14-22</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
In quel tempo. Il Signore Gesù ritornò in Galilea con la potenza dello Spirito e la sua fama si diffuse in tutta la regione. Insegnava nelle loro sinagoghe e gli rendevano lode.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Venne a Nàzaret, dove era cresciuto, e secondo il suo solito, di sabato, entrò nella sinagoga e si alzò a leggere. Gli fu dato il rotolo del profeta Isaia; aprì il rotolo e trovò il passo dove era scritto: «Lo Spirito del Signore è sopra di me; / per questo mi ha consacrato con l’unzione / e mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio, / a proclamare ai prigionieri la liberazione / e ai ciechi la vista; / a rimettere in libertà gli oppressi, / a proclamare l’anno di grazia del Signore».</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Riavvolse il rotolo, lo riconsegnò all’inserviente e sedette. Nella sinagoga, gli occhi di tutti erano fissi su di lui. Allora cominciò a dire loro: «Oggi si è compiuta questa Scrittura che voi avete ascoltato».</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Tutti gli davano testimonianza ed erano meravigliati delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca. </div>
<b><u><br /></u></b>
<b><u>MESSA VIGILARE DEL 5 GENNAIO, VIGILIA DELL'EPIFANIA:</u></b><br />
<b><u><br /></u></b>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">I Lettura</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Lettura del libro dei Numeri 24, 15-25a</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
In quei giorni. Balaam pronunciò il suo poema e disse: / «Oracolo di Balaam, figlio di Beor, / oracolo dell’uomo dall’occhio penetrante, / oracolo di chi ode le parole di Dio / e conosce la scienza dell’Altissimo, / di chi vede la visione dell’Onnipotente, / cade e gli è tolto il velo dagli occhi. / Io lo vedo, ma non ora, / io lo contemplo, ma non da vicino: / una stella spunta da Giacobbe / e uno scettro sorge da Israele, / spacca le tempie di Moab / e il cranio di tutti i figli di Set; / Edom diverrà sua conquista / e diverrà sua conquista Seir, suo nemico, / mentre Israele compirà prodezze. / Uno di Giacobbe dominerà / e farà perire gli scampati dalla città».</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Poi vide Amalèk, pronunciò il suo poema e disse: / «Amalèk è la prima delle nazioni, / ma il suo avvenire sarà la rovina». / Poi vide i Keniti, pronunciò il suo poema e disse: / «Sicura è la tua dimora, o Caino, / e il tuo nido è aggrappato alla roccia. / Ma sarà dato all’incendio, / finché Assur non ti deporterà in prigionia».</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Pronunciò ancora il suo poema e disse: / «Ahimè! Chi vivrà, / dopo che Dio avrà compiuto queste cose? / Verranno navi dalla parte dei Chittìm / e piegheranno Assur e piegheranno Eber, / ma anch’egli andrà in perdizione». / Poi Balaam si alzò e tornò nella sua terra. </div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">II Lettura</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Lettura del profeta Isaia 49, 8-13</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
In quei giorni. Così dice il Signore: «Al tempo della benevolenza ti ho risposto, / nel giorno della salvezza ti ho aiutato. / Ti ho formato e ti ho stabilito / come alleanza del popolo, / per far risorgere la terra, / per farti rioccupare l’eredità devastata, / per dire ai prigionieri: “Uscite”, / e a quelli che sono nelle tenebre: “Venite fuori”.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Essi pascoleranno lungo tutte le strade, / e su ogni altura troveranno pascoli. / Non avranno né fame né sete / e non li colpirà né l’arsura né il sole, / perché colui che ha misericordia di loro li guiderà, / li condurrà alle sorgenti d’acqua. / Io trasformerò i miei monti in strade / e le mie vie saranno elevate. / Ecco, questi vengono da lontano, / ed ecco, quelli vengono da settentrione e da occidente / e altri dalla regione di Sinìm». / Giubilate, o cieli, / rallégrati, o terra, / gridate di gioia, o monti, / perché il Signore consola il suo popolo / e ha misericordia dei suoi poveri. </div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">III Lettura</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Lettura del secondo libro dei Re 2, 1-12b</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
In quei giorni. Quando il Signore stava per far salire al cielo in un turbine Elia, questi partì da Gàlgala con Eliseo. Elia disse a Eliseo: «Rimani qui, perché il Signore mi manda fino a Betel». Eliseo rispose: «Per la vita del Signore e per la tua stessa vita, non ti lascerò». Scesero a Betel. I figli dei profeti che erano a Betel andarono incontro a Eliseo e gli dissero: «Non sai tu che oggi il Signore porterà via il tuo signore al di sopra della tua testa?». Ed egli rispose: «Lo so anch’io; tacete!». Elia gli disse: «Eliseo, rimani qui, perché il Signore mi manda a Gerico». Egli rispose: «Per la vita del Signore e per la tua stessa vita, non ti lascerò»; e andarono a Gerico. I figli dei profeti che erano a Gerico si avvicinarono a Eliseo e gli dissero: «Non sai tu che oggi il Signore porterà via il tuo signore al di sopra della tua testa?». Rispose: «Lo so anch’io; tacete!». Elia gli disse: «Rimani qui, perché il Signore mi manda al Giordano». Egli rispose: «Per la vita del Signore e per la tua stessa vita, non ti lascerò». E procedettero insieme.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Cinquanta uomini, tra i figli dei profeti, li seguirono e si fermarono di fronte, a distanza; loro due si fermarono al Giordano. Elia prese il suo mantello, l’arrotolò e percosse le acque, che si divisero di qua e di là; loro due passarono sull’asciutto. Appena furono passati, Elia disse a Eliseo: «Domanda che cosa io debba fare per te, prima che sia portato via da te». Eliseo rispose: «Due terzi del tuo spirito siano in me». Egli soggiunse: «Tu pretendi una cosa difficile! Sia per te così, se mi vedrai quando sarò portato via da te; altrimenti non avverrà». Mentre continuavano a camminare conversando, ecco un carro di fuoco e cavalli di fuoco si interposero fra loro due. Elia salì nel turbine verso il cielo. Eliseo guardava e gridava: «Padre mio, padre mio, carro d’Israele e suoi destrieri!». E non lo vide più. </div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">IV Lettura</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Lettura del secondo libro dei Re 6, 1-7</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
In quei giorni. I figli dei profeti dissero a Eliseo: «Ecco, l’ambiente in cui abitiamo presso di te è troppo stretto per noi. Andiamo fino al Giordano, prendiamo lì una trave ciascuno e costruiamoci lì un locale dove abitare». Egli rispose: «Andate!». Uno disse: «Dégnati di venire anche tu con i tuoi servi». Egli rispose: «Verrò». E andò con loro.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Giunti al Giordano, cominciarono a tagliare gli alberi. Ora, mentre uno abbatteva un tronco, il ferro della scure gli cadde nell’acqua. Egli gridò: «Oh, mio signore! Era stato preso in prestito!». L’uomo di Dio domandò: «Dov’è caduto?». Gli mostrò il posto. Eliseo allora tagliò un legno e lo gettò in quel punto e il ferro venne a galla. Disse: «Tiràtelo su!». Quello stese la mano e lo prese. </div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Epistola</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Lettera di san Paolo apostolo a Tito 3, 3-7</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Carissimo, noi un tempo eravamo insensati, disobbedienti, corrotti, schiavi di ogni sorta di passioni e di piaceri, vivendo nella malvagità e nell’invidia, odiosi e odiandoci a vicenda.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Ma quando apparvero la bontà di Dio, salvatore nostro, / e il suo amore per gli uomini, / egli ci ha salvati, / non per opere giuste da noi compiute, / ma per la sua misericordia, / con un’acqua che rigenera e rinnova nello Spirito Santo, / che Dio ha effuso su di noi in abbondanza / per mezzo di Gesù Cristo, salvatore nostro, / affinché, giustificati per la sua grazia, / diventassimo, nella speranza, eredi della vita eterna. </div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Vangelo</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Lettura del Vangelo secondo Giovanni 1, 29a. 30-34</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
In quel tempo. Giovanni, vedendo il Signore Gesù venire verso di lui, disse: «Ecco colui del quale ho detto: “Dopo di me viene un uomo che è avanti a me, perché era prima di me”. Io non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare nell’acqua, perché egli fosse manifestato a Israele».</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Giovanni testimoniò dicendo: «Ho contemplato lo Spirito discendere come una colomba dal cielo e rimanere su di lui. Io non lo conoscevo, ma proprio colui che mi ha inviato a battezzare nell’acqua mi disse: “Colui sul quale vedrai discendere e rimanere lo Spirito, è lui che battezza nello Spirito Santo”. E io ho visto e ho testimoniato che questi è il Figlio di Dio». </div>
<b><u><br /></u></b>
<b><u>MESSA VIGILARE DEL 4 GENNAIO, VIGILIA DELLA DOMENICA DOPO L'OTTAVA DI NATALE:</u></b><br />
<br />
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Vangelo della Risurrezione</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Annuncio della Risurrezione del Signore Nostro Gesù Cristo secondo Luca 24, 13-35</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
In quello stesso giorno due di loro erano in cammino per un villaggio di nome Èmmaus, distante circa undici chilometri da Gerusalemme, e conversavano tra loro di tutto quello che era accaduto. Mentre conversavano e discutevano insieme, Gesù in persona si avvicinò e camminava con loro. Ma i loro occhi erano impediti a riconoscerlo. Ed egli disse loro: «Che cosa sono questi discorsi che state facendo tra voi lungo il cammino?». Si fermarono, col volto triste; uno di loro, di nome Clèopa, gli rispose: «Solo tu sei forestiero a Gerusalemme! Non sai ciò che vi è accaduto in questi giorni?». Domandò loro: «Che cosa?». Gli risposero: «Ciò che riguarda Gesù, il Nazareno, che fu profeta potente in opere e in parole, davanti a Dio e a tutto il popolo; come i capi dei sacerdoti e le nostre autorità lo hanno consegnato per farlo condannare a morte e lo hanno crocifisso.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Noi speravamo che egli fosse colui che avrebbe liberato Israele; con tutto ciò, sono passati tre giorni da quando queste cose sono accadute. Ma alcune donne, delle nostre, ci hanno sconvolti; si sono recate al mattino alla tomba e, non avendo trovato il suo corpo, sono venute a dirci di aver avuto anche una visione di angeli, i quali affermano che egli è vivo. Alcuni dei nostri sono andati alla tomba e hanno trovato come avevano detto le donne, ma lui non l’hanno visto».</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Disse loro: «Stolti e lenti di cuore a credere in tutto ciò che hanno detto i profeti! Non bisognava che il Cristo patisse queste sofferenze per entrare nella sua gloria?». E, cominciando da Mosè e da tutti i profeti, spiegò loro in tutte le Scritture ciò che si riferiva a lui.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Quando furono vicini al villaggio dove erano diretti, egli fece come se dovesse andare più lontano. Ma essi insistettero: «Resta con noi, perché si fa sera e il giorno è ormai al tramonto». Egli entrò per rimanere con loro. Quando fu a tavola con loro, prese il pane, recitò la benedizione, lo spezzò e lo diede loro. Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero. Ma egli sparì dalla loro vista. Ed essi dissero l’un l’altro: «Non ardeva forse in noi il nostro cuore mentre egli conversava con noi lungo la via, quando ci spiegava le Scritture?».</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Partirono senza indugio e fecero ritorno a Gerusalemme, dove trovarono riuniti gli Undici e gli altri che erano con loro, i quali dicevano: «Davvero il Signore è risorto ed è apparso a Simone!». Ed essi narravano ciò che era accaduto lungo la via e come l’avevano riconosciuto nello spezzare il pane.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Cristo Signore è risorto!</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
®Rendiamo grazie a Dio!</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Seguono le letture della messa nel giorno della Domenica:</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Sir 24, 1-12; Sal 147; Rm 8, 3b-9a; Lc 4, 14-22</strong></em></div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16443014563171831259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7730148267888206302.post-31341296306988220672014-01-01T22:14:00.000+01:002014-01-01T22:14:47.839+01:00Messaggio per la XLVII giornata mondiale della pace<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<table bgcolor="#FFFFFF" border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" style="background-color: white; width: 100%px;"><tbody>
<tr><td align="center" bgcolor="#FFFFFF" colspan="6" height="5" style="font-family: Tahoma, Verdana, Segoe, sans-serif !important; font-size: 11pt;" valign="top" width="100%"><table border="0" cellpadding="5" cellspacing="0" style="width: 98%px;"><tbody>
<tr><td align="left" height="50" style="font-size: 11pt;" valign="top" width="99%"><div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;">MESSAGGIO DEL SANTO PADRE<b><br /><span style="font-size: medium;">FRANCESCO</span></b>PER LA CELEBRAZIONE DELLA <b><br />XLVII GIORNATA MONDIALE DELLA PACE </b></span></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;">1° GENNAIO 2014</span></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;"><b>FRATERNITÀ, FONDAMENTO E VIA PER LA PACE</b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 11pt;">
<br /></div>
<div style="font-size: 11pt;">
1. In questo mio primo Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace, desidero rivolgere a tutti, singoli e popoli, l’augurio di un’esistenza colma di gioia e di speranza. Nel cuore di ogni uomo e di ogni donna alberga, infatti, il desiderio di una vita piena, alla quale appartiene un anelito insopprimibile alla fraternità, che sospinge verso la comunione con gli altri, nei quali troviamo non nemici o concorrenti, ma fratelli da accogliere ed abbracciare.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Infatti, la fraternità è una dimensione essenziale dell’uomo, il quale è un essere relazionale. La viva consapevolezza di questa relazionalità ci porta a vedere e trattare ogni persona come una vera sorella e un vero fratello; senza di essa diventa impossibile la costruzione di una società giusta, di una pace solida e duratura. E occorre subito ricordare che la fraternità si comincia ad imparare solitamente in seno alla famiglia, soprattutto grazie ai ruoli responsabili e complementari di tutti i suoi membri, in particolare del padre e della madre. La famiglia è la sorgente di ogni fraternità, e perciò è anche il fondamento e la via primaria della pace, poiché, per vocazione, dovrebbe contagiare il mondo con il suo amore.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Il numero sempre crescente di interconnessioni e di comunicazioni che avviluppano il nostro pianeta rende più palpabile la consapevolezza dell’unità e della condivisione di un comune destino tra le Nazioni della terra. Nei dinamismi della storia, pur nella diversità delle etnie, delle società e delle culture, vediamo seminata così la vocazione a formare una comunità composta da fratelli che si accolgono reciprocamente, prendendosi cura gli uni degli altri. Tale vocazione è però ancor oggi spesso contrastata e smentita nei fatti, in un mondo caratterizzato da quella “globalizzazione dell’indifferenza” che ci fa lentamente “abituare” alla sofferenza dell’altro, chiudendoci in noi stessi.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
In tante parti del mondo, sembra non conoscere sosta la grave lesione dei diritti umani fondamentali, soprattutto del diritto alla vita e di quello alla libertà di religione. Il tragico fenomeno del traffico degli esseri umani, sulla cui vita e disperazione speculano persone senza scrupoli, ne rappresenta un inquietante esempio. Alle guerre fatte di scontri armati si aggiungono guerre meno visibili, ma non meno crudeli, che si combattono in campo economico e finanziario con mezzi altrettanto distruttivi di vite, di famiglie, di imprese.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
La globalizzazione, come ha affermato <a href="http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/index_it.htm" style="color: #663300;">Benedetto XVI</a>, ci rende vicini, ma non ci rende fratelli.<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html#_ftn1" name="_ftnref1" style="color: #663300;" title="">[1]</a> Inoltre, le molte situazioni di sperequazione, di povertà e di ingiustizia, segnalano non solo una profonda carenza di fraternità, ma anche l’assenza di una cultura della solidarietà. Le nuove ideologie, caratterizzate da diffuso individualismo, egocentrismo e consumismo materialistico, indeboliscono i legami sociali, alimentando quella mentalità dello “scarto”, che induce al disprezzo e all’abbandono dei più deboli, di coloro che vengono considerati “inutili”. Così la convivenza umana diventa sempre più simile a un mero <i>do ut des</i> pragmatico ed egoista.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
In pari tempo appare chiaro che anche le etiche contemporanee risultano incapaci di produrre vincoli autentici di fraternità, poiché una fraternità priva del riferimento ad un Padre comune, quale suo fondamento ultimo, non riesce a sussistere.<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html#_ftn2" name="_ftnref2" style="color: #663300;" title="">[2]</a> Una vera fraternità tra gli uomini suppone ed esige una paternità trascendente. A partire dal riconoscimento di questa paternità, si consolida la fraternità tra gli uomini, ovvero quel farsi “prossimo” che si prende cura dell’altro.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
<i>«Dov’è tuo fratello?» (</i>Gen<i> 4,9)</i></div>
<div style="font-size: 11pt;">
2. Per comprendere meglio questa vocazione dell’uomo alla fraternità, per riconoscere più adeguatamente gli ostacoli che si frappongono alla sua realizzazione e individuare le vie per il loro superamento, è fondamentale farsi guidare dalla conoscenza del disegno di Dio, quale è presentato in maniera eminente nella Sacra Scrittura.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Secondo il racconto delle origini, tutti gli uomini derivano da genitori comuni, da Adamo ed Eva, coppia creata da Dio a sua immagine e somiglianza (cfr <i>Gen </i>1,26), da cui nascono Caino e Abele. Nella vicenda della famiglia primigenia leggiamo la genesi della società, l’evoluzione delle relazioni tra le persone e i popoli.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Abele è pastore, Caino è contadino. La loro identità profonda e, insieme, la loro vocazione, è quella di <i>essere fratelli</i>, pur nella diversità della loro attività e cultura, del loro modo di rapportarsi con Dio e con il creato. Ma l’uccisione di Abele da parte di Caino attesta tragicamente il rigetto radicale della vocazione ad essere fratelli. La loro vicenda (cfr<i>Gen </i>4,1-16) evidenzia il difficile compito a cui tutti gli uomini sono chiamati, di vivere uniti, prendendosi cura l’uno dell’altro. Caino, non accettando la predilezione di Dio per Abele, che gli offriva il meglio del suo gregge – «il Signore gradì Abele e la sua offerta, ma non gradì Caino e la sua offerta» (<i>Gen</i> 4,4-5) – uccide per invidia Abele. In questo modo rifiuta di riconoscersi fratello, di relazionarsi positivamente con lui, di vivere davanti a Dio, assumendo le proprie responsabilità di cura e di protezione dell’altro. Alla domanda «Dov’è tuo fratello?», con la quale Dio interpella Caino, chiedendogli conto del suo operato, egli risponde: «Non lo so. Sono forse il guardiano di mio fratello?» (<i>Gen</i> 4,9). Poi, ci dice la Genesi, «Caino si allontanò dal Signore» (4,16).</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Occorre interrogarsi sui motivi profondi che hanno indotto Caino a misconoscere il vincolo di fraternità e, assieme, il vincolo di reciprocità e di comunione che lo legava a suo fratello Abele. Dio stesso denuncia e rimprovera a Caino una contiguità con il male: «il peccato è accovacciato alla tua porta» (<i>Gen</i> 4,7). Caino, tuttavia, si rifiuta di opporsi al male e decide di alzare ugualmente la sua «mano contro il fratello Abele» (<i>Gen</i> 4,8), disprezzando il progetto di Dio. Egli frustra così la sua originaria vocazione ad essere figlio di Dio e a vivere la fraternità.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Il racconto di Caino e Abele insegna che l’umanità porta inscritta in sé una vocazione alla fraternità, ma anche la possibilità drammatica del suo tradimento. Lo testimonia l’egoismo quotidiano, che è alla base di tante guerre e tante ingiustizie: molti uomini e donne muoiono infatti per mano di fratelli e di sorelle che non sanno riconoscersi tali, cioè come esseri fatti per la reciprocità, per la comunione e per il dono.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
<i>«E voi siete tutti fratelli» (</i>Mt<i> 23,8)</i></div>
<div style="font-size: 11pt;">
3. Sorge spontanea la domanda: gli uomini e le donne di questo mondo potranno mai corrispondere pienamente all’anelito di fraternità, impresso in loro da Dio Padre? Riusciranno con le loro sole forze a vincere l’indifferenza, l’egoismo e l’odio, ad accettare le legittime differenze che caratterizzano i fratelli e le sorelle?</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Parafrasando le sue parole, potremmo così sintetizzare la risposta che ci dà il Signore Gesù: poiché vi è un solo Padre, che è Dio, voi siete tutti fratelli (cfr <i>Mt </i>23,8-9). La radice della fraternità è contenuta nella paternità di Dio. Non si tratta di una paternità generica, indistinta e storicamente inefficace, bensì dell’amore personale, puntuale e straordinariamente concreto di Dio per ciascun uomo (cfr <i>Mt </i>6,25-30). Una paternità, dunque, efficacemente generatrice di fraternità, perché l’amore di Dio, quando è accolto, diventa il più formidabile agente di trasformazione dell’esistenza e dei rapporti con l’altro, aprendo gli uomini alla solidarietà e alla condivisione operosa.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
In particolare, la fraternità umana è rigenerata <i>in</i> e <i>da </i>Gesù Cristo con la sua morte e risurrezione. La croce è il “luogo” definitivo di <i>fondazione</i> della fraternità, che gli uomini non sono in grado di generare da soli. Gesù Cristo, che ha assunto la natura umana per redimerla, amando il Padre fino alla morte e alla morte di croce (cfr <i>Fil</i> 2,8), mediante la sua risurrezione ci costituisce come <i>umanità nuova</i>, in piena comunione con la volontà di Dio, con il suo progetto, che comprende la piena realizzazione della vocazione alla fraternità.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Gesù riprende dal principio il progetto del Padre, riconoscendogli il primato su ogni cosa. Ma il Cristo, con il suo abbandono alla morte per amore del Padre, diventa <i>principio nuovo</i> e <i>definitivo </i>di tutti noi, chiamati a riconoscerci in Lui come fratelli perché <i>figli </i>dello stesso Padre. Egli è l’Alleanza stessa, lo spazio personale della riconciliazione dell’uomo con Dio e dei fratelli tra loro. Nella morte in croce di Gesù c’è anche il superamento della <i>separazione</i> tra popoli, tra il popolo dell’Alleanza e il popolo dei Gentili, privo di speranza perché fino a quel momento rimasto estraneo ai patti della Promessa. Come si legge nella Lettera agli Efesini, Gesù Cristo è colui che in sé riconcilia tutti gli uomini. Egli <i>è </i>la pace, poiché dei due popoli ne ha fatto uno solo, abbattendo il muro di separazione che li divideva, ovvero l’inimicizia. Egli ha creato in se stesso un solo popolo, un solo uomo nuovo, una sola nuova umanità (cfr 2,14-16).</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Chi accetta la vita di Cristo e vive in Lui, riconosce Dio come Padre e a Lui dona totalmente se stesso, amandolo sopra ogni cosa. L’uomo riconciliato vede in Dio il Padre di tutti e, per conseguenza, è sollecitato a vivere una fraternità aperta a tutti. In Cristo, l’altro è accolto e amato come figlio o figlia di Dio, come fratello o sorella, non come un estraneo, tantomeno come un antagonista o addirittura un nemico. Nella famiglia di Dio, dove tutti sono figli di uno stesso Padre, e perché innestati in Cristo, <i>figli nel Figlio</i>, non vi sono “vite di scarto”. Tutti godono di un’eguale ed intangibile dignità. Tutti sono amati da Dio, tutti sono stati riscattati dal sangue di Cristo, morto in croce e risorto per ognuno. È questa la ragione per cui non si può rimanere indifferenti davanti alla sorte dei fratelli.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
<i>La fraternità, fondamento e via per la pace</i></div>
<div style="font-size: 11pt;">
4. Ciò premesso, è facile comprendere che la fraternità è <i>fondamento </i>e <i>via </i>per la pace. Le Encicliche sociali dei miei Predecessori offrono un valido aiuto in tal senso. Sarebbe sufficiente rifarsi alle definizioni di pace della <i><a href="http://www.vatican.va/holy_father/paul_vi/encyclicals/documents/hf_p-vi_enc_26031967_populorum_it.html" style="color: #663300;">Populorum progressio</a></i> di <a href="http://www.vatican.va/holy_father/paul_vi/index_it.htm" style="color: #663300;">Paolo VI</a> o della <i><a href="http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/encyclicals/documents/hf_jp-ii_enc_30121987_sollicitudo-rei-socialis_it.html" style="color: #663300;">Sollicitudo rei socialis</a></i> di <a href="http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/index_it.htm" style="color: #663300;">Giovanni Paolo II</a>. Dalla prima ricaviamo che lo sviluppo integrale dei popoli è il nuovo nome della pace.<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html#_ftn3" name="_ftnref3" style="color: #663300;" title="">[3]</a> Dalla seconda, che la pace è <i>opus solidaritatis</i>.<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html#_ftn4" name="_ftnref4" style="color: #663300;" title="">[4]</a></div>
<div style="font-size: 11pt;">
<a href="http://www.vatican.va/holy_father/paul_vi/index_it.htm" style="color: #663300;">Paolo VI</a> afferma che non soltanto le persone, ma anche le Nazioni debbono incontrarsi in uno spirito di fraternità. E spiega: «In questa comprensione e amicizia vicendevoli, in questa comunione sacra noi dobbiamo […] lavorare assieme per edificare l’avvenire comune dell’umanità».<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html#_ftn5" name="_ftnref5" style="color: #663300;" title="">[5]</a> Questo dovere riguarda in primo luogo i più favoriti. I loro obblighi sono radicati nella fraternità umana e soprannaturale e si presentano sotto un triplice aspetto: il <i>dovere di solidarietà</i>, che esige che le Nazioni ricche aiutino quelle meno progredite; il <i>dovere di giustizia sociale</i>, che richiede il ricomponimento in termini più corretti delle relazioni difettose tra popoli forti e popoli deboli; il <i>dovere di carità universale</i>, che implica la promozione di un mondo più umano per tutti, un mondo nel quale tutti abbiano qualcosa da dare e da ricevere, senza che il progresso degli uni costituisca un ostacolo allo sviluppo degli altri.<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html#_ftn6" name="_ftnref6" style="color: #663300;" title="">[6]</a></div>
<div style="font-size: 11pt;">
Così, se si considera la pace come <i>opus solidaritatis</i>, allo stesso modo, non si può pensare che la fraternità non ne sia il fondamento precipuo. La pace, afferma <a href="http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/index_it.htm" style="color: #663300;">Giovanni Paolo II</a>, è un bene indivisibile. O è bene di tutti o non lo è di nessuno. Essa può essere realmente conquistata e fruita, come miglior qualità della vita e come sviluppo più umano e sostenibile, solo se si attiva, da parte di tutti, «una determinazione ferma e perseverante di impegnarsi per il bene comune»<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html#_ftn7" name="_ftnref7" style="color: #663300;" title="">[7]</a>. Ciò implica di non farsi guidare dalla «brama del profitto» e dalla «sete del potere». Occorre avere la disponibilità a «“perdersi” a favore dell’altro invece di sfruttarlo, e a “servirlo” invece di opprimerlo per il proprio tornaconto. […] L’“altro” – persona, popolo o Nazione – [non va visto] come uno strumento qualsiasi, per sfruttare a basso costo la sua capacità di lavoro e la resistenza fisica, abbandonandolo poi quando non serve più, ma come un nostro “simile”, un “aiuto”».<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html#_ftn8" name="_ftnref8" style="color: #663300;" title="">[8]</a></div>
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La <i>solidarietà cristiana</i> presuppone che il prossimo sia amato non solo come «un essere umano con i suoi diritti e la sua fondamentale eguaglianza davanti a tutti, ma [come] <i>viva immagine</i> di Dio Padre, riscattata dal sangue di Gesù Cristo e posta sotto l’azione permanente dello Spirito Santo»<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html#_ftn9" name="_ftnref9" style="color: #663300;" title="">[9]</a>, come un altro <i>fratello</i>. «Allora la coscienza della paternità comune di Dio, della fraternità di tutti gli uomini in Cristo, “figli nel Figlio”, della presenza e dell’azione vivificante dello Spirito Santo, conferirà – rammenta Giovanni Paolo II – al nostro sguardo sul mondo come un <i>nuovo criterio</i> per interpretarlo»,<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html#_ftn10" name="_ftnref10" style="color: #663300;" title="">[10]</a> per trasformarlo.</div>
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<i>Fraternità, premessa per sconfiggere la povertà</i></div>
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5.<i> </i>Nella <i><a href="http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/encyclicals/documents/hf_ben-xvi_enc_20090629_caritas-in-veritate_it.html" style="color: #663300;">Caritas in veritate</a></i> il <a href="http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/index_it.htm" style="color: #663300;">mio Predecessore</a> ricordava al mondo<i> </i>come la mancanza di <i>fraternità</i> tra i popoli e gli uomini sia una causa importante della <i>povertà</i>.<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html#_ftn11" name="_ftnref11" style="color: #663300;" title="">[11]</a> In molte società sperimentiamo una profonda <i>povertà relazionale</i>dovuta alla carenza di solide relazioni familiari e comunitarie. Assistiamo con preoccupazione alla crescita di diversi tipi di disagio, di emarginazione, di solitudine e di varie forme di dipendenza patologica. Una simile povertà può essere superata solo attraverso la riscoperta e la valorizzazione di rapporti <i>fraterni</i> in seno alle famiglie e alle comunità, attraverso la condivisione delle gioie e dei dolori, delle difficoltà e dei successi che accompagnano la vita delle persone.</div>
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Inoltre, se da un lato si riscontra una riduzione della <i>povertà assoluta</i>, dall’altro lato non possiamo non riconoscere una grave crescita della <i>povertà relativa</i>, cioè di diseguaglianze tra persone e gruppi che convivono in una determinata regione o in un determinato contesto storico-culturale. In tal senso, servono anche politiche efficaci che promuovano il principio della <i>fraternità,</i> assicurando alle persone - eguali nella loro dignità e nei loro diritti fondamentali - di accedere ai “capitali”, ai servizi, alle risorse educative, sanitarie, tecnologiche affinché ciascuno abbia l’opportunità di esprimere e di realizzare il suo progetto di vita, e possa svilupparsi in pienezza come persona.</div>
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Si ravvisa anche la necessità di politiche che servano ad attenuare una eccessiva sperequazione del reddito. Non dobbiamo dimenticare l’insegnamento della Chiesa sulla cosiddetta<i> ipoteca sociale</i>, in base alla quale se è lecito, come dice san Tommaso d’Aquino, anzi necessario «che l’uomo abbia la proprietà dei beni»<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html#_ftn12" name="_ftnref12" style="color: #663300;" title="">[12]</a>, quanto all’uso, li «possiede non solo come propri, ma anche come comuni, nel senso che possono giovare non unicamente a lui ma anche agli altri»<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html#_ftn13" name="_ftnref13" style="color: #663300;" title="">[13]</a>.</div>
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Infine, vi è un ulteriore modo di promuovere la fraternità - e così sconfiggere la povertà - che dev’essere alla base di tutti gli altri. È il distacco di chi sceglie di vivere stili di vita sobri ed essenziali, di chi, condividendo le proprie ricchezze, riesce così a sperimentare la comunione fraterna con gli altri. Ciò è fondamentale per seguire Gesù Cristo ed essere veramente cristiani. È il caso non solo delle persone consacrate che professano voto di povertà, ma anche di tante famiglie e tanti cittadini responsabili, che credono fermamente che sia la relazione fraterna con il prossimo a costituire il bene più prezioso.</div>
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<i>La riscoperta della fraternità nell’economia</i></div>
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6. Le gravi crisi finanziarie ed economiche contemporanee - che trovano la loro origine nel progressivo allontanamento dell’uomo da Dio e dal prossimo, nella ricerca avida di beni materiali, da un lato, e nel depauperamento delle relazioni interpersonali e comunitarie dall’altro - hanno spinto molti a ricercare la soddisfazione, la felicità e la sicurezza nel consumo e nel guadagno oltre ogni logica di una sana economia. Già nel 1979 <a href="http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/index_it.htm" style="color: #663300;">Giovanni Paolo II</a> avvertiva l’esistenza di «un reale e percettibile pericolo che, mentre progredisce enormemente il dominio da parte dell’uomo sul mondo delle cose, di questo suo dominio egli perda i fili essenziali, e in vari modi la sua umanità sia sottomessa a quel mondo, ed egli stesso divenga oggetto di multiforme, anche se spesso non direttamente percettibile, manipolazione, mediante tutta l’organizzazione della vita comunitaria, mediante il sistema di produzione, mediante la pressione dei mezzi di comunicazione sociale».<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html#_ftn14" name="_ftnref14" style="color: #663300;" title="">[14]</a></div>
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Il succedersi delle crisi economiche deve portare agli opportuni ripensamenti dei modelli di sviluppo economico e a un cambiamento negli stili di vita. La crisi odierna, pur con il suo grave retaggio per la vita delle persone, può essere anche un’occasione propizia per recuperare le virtù della prudenza, della temperanza, della giustizia e della fortezza. Esse ci possono aiutare a superare i momenti difficili e a riscoprire i vincoli fraterni che ci legano gli uni agli altri, nella fiducia profonda che l’uomo ha bisogno ed è capace di qualcosa in più rispetto alla massimizzazione del proprio interesse individuale. Soprattutto tali virtù sono necessarie per costruire e mantenere una società a misura della dignità umana.</div>
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<i>La fraternità spegne la guerra</i></div>
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7. Nell’anno trascorso, molti nostri fratelli e sorelle hanno continuato a vivere l’esperienza dilaniante della guerra, che costituisce una grave e profonda ferita inferta alla fraternità.</div>
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Molti sono i conflitti che si consumano nell’indifferenza generale. A tutti coloro che vivono in terre in cui le armi impongono terrore e distruzioni, assicuro la mia personale vicinanza e quella di tutta la Chiesa. Quest’ultima ha per missione di portare la carità di Cristo anche alle vittime inermi delle guerre dimenticate, attraverso la preghiera per la pace, il servizio ai feriti, agli affamati, ai rifugiati, agli sfollati e a quanti vivono nella paura. La Chiesa alza altresì la sua voce per far giungere ai responsabili il grido di dolore di quest’umanità sofferente e per far cessare, insieme alle ostilità, ogni sopruso e violazione dei diritti fondamentali dell’uomo<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html#_ftn15" name="_ftnref15" style="color: #663300;" title="">[15]</a>.</div>
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Per questo motivo desidero rivolgere un forte appello a quanti con le armi seminano violenza e morte: riscoprite in colui che oggi considerate solo un nemico da abbattere il vostro fratello e fermate la vostra mano! Rinunciate alla via delle armi e andate incontro all’altro con il dialogo, il perdono e la riconciliazione per ricostruire la giustizia, la fiducia e la speranza intorno a voi! «In quest’ottica, appare chiaro che nella vita dei popoli i conflitti armati costituiscono sempre la deliberata negazione di ogni possibile concordia internazionale, creando divisioni profonde e laceranti ferite che richiedono molti anni per rimarginarsi. Le guerre costituiscono il rifiuto pratico a impegnarsi per raggiungere quelle grandi mete economiche e sociali che la comunità internazionale si è data»<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html#_ftn16" name="_ftnref16" style="color: #663300;" title="">[16]</a>.</div>
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Tuttavia, finché ci sarà una così grande quantità di armamenti in circolazione come quella attuale, si potranno sempre trovare nuovi pretesti per avviare le ostilità. Per questo faccio mio l’appello dei miei Predecessori in favore della non proliferazione delle armi e del disarmo da parte di tutti, a cominciare dal disarmo nucleare e chimico.</div>
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Non possiamo però non constatare che gli accordi internazionali e le leggi nazionali, pur essendo necessari ed altamente auspicabili, non sono sufficienti da soli a porre l’umanità al riparo dal rischio dei conflitti armati. È necessaria una conversione dei cuori che permetta a ciascuno di riconoscere nell’altro un fratello di cui prendersi cura, con il quale lavorare insieme per costruire una vita in pienezza per tutti. È questo lo spirito che anima molte delle iniziative della società civile, incluse le organizzazioni religiose, in favore della pace. Mi auguro che l’impegno quotidiano di tutti continui a portare frutto e che si possa anche giungere all’effettiva applicazione nel diritto internazionale del diritto alla pace, quale diritto umano fondamentale, pre-condizione necessaria per l’esercizio di tutti gli altri diritti.</div>
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<i>La corruzione e il crimine organizzato avversano la fraternità</i></div>
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8. L’orizzonte della fraternità rimanda alla crescita in pienezza di ogni uomo e donna. Le giuste ambizioni di una persona, soprattutto se giovane, non vanno frustrate e offese, non va rubata la speranza di poterle realizzare. Tuttavia, l’ambizione non va confusa con la prevaricazione. Al contrario, occorre gareggiare nello stimarsi a vicenda (cfr <i>Rm</i> 12,10). Anche nelle dispute, che costituiscono un aspetto ineliminabile della vita, bisogna sempre ricordarsi di essere fratelli e perciò educare ed educarsi a non considerare il prossimo come un nemico o come un avversario da eliminare.</div>
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La fraternità genera pace sociale perché crea un equilibrio fra libertà e giustizia, fra responsabilità personale e solidarietà, fra bene dei singoli e bene comune. Una comunità politica deve, allora, agire in modo trasparente e responsabile per favorire tutto ciò. I cittadini devono sentirsi rappresentati dai poteri pubblici nel rispetto della loro libertà. Invece, spesso, tra cittadino e istituzioni, si incuneano interessi di parte che deformano una tale relazione, propiziando la creazione di un clima perenne di conflitto.</div>
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Un autentico spirito di fraternità vince l’egoismo individuale che contrasta la possibilità delle persone di vivere in libertà e in armonia tra di loro. Tale egoismo si sviluppa socialmente sia nelle molte forme di corruzione, oggi così capillarmente diffuse, sia nella formazione delle organizzazioni criminali, dai piccoli gruppi a quelli organizzati su scala globale, che, logorando in profondità la legalità e la giustizia, colpiscono al cuore la dignità della persona. Queste organizzazioni offendono gravemente Dio, nuocciono ai fratelli e danneggiano il creato, tanto più quando hanno connotazioni religiose.</div>
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Penso al dramma lacerante della droga, sulla quale si lucra in spregio a leggi morali e civili; alla devastazione delle risorse naturali e all’inquinamento in atto; alla tragedia dello sfruttamento del lavoro; penso ai traffici illeciti di denaro come alla speculazione finanziaria, che spesso assume caratteri predatori e nocivi per interi sistemi economici e sociali, esponendo alla povertà milioni di uomini e donne; penso alla prostituzione che ogni giorno miete vittime innocenti, soprattutto tra i più giovani rubando loro il futuro; penso all’abominio del traffico di esseri umani, ai reati e agli abusi contro i minori, alla schiavitù che ancora diffonde il suo orrore in tante parti del mondo, alla tragedia spesso inascoltata dei migranti sui quali si specula indegnamente nell’illegalità. Scrisse al riguardo <a href="http://www.vatican.va/holy_father/john_xxiii/index_it.htm" style="color: #663300;">Giovanni XXIII</a>: «Una convivenza fondata soltanto su rapporti di forza non è umana. In essa infatti è inevitabile che le persone siano coartate o compresse, invece di essere facilitate e stimolate a sviluppare e perfezionare se stesse»<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html#_ftn17" name="_ftnref17" style="color: #663300;" title="">[17]</a>. L’uomo, però, si può convertire e non bisogna mai disperare della possibilità di cambiare vita. Desidererei che questo fosse un messaggio di fiducia per tutti, anche per coloro che hanno commesso crimini efferati, poiché Dio non vuole la morte del peccatore, ma che si converta e viva (cfr <i>Ez</i> 18,23)<i>.</i></div>
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Nel contesto ampio della socialità umana, guardando al delitto e alla pena, viene anche da pensare alle condizioni inumane di tante carceri, dove il detenuto è spesso ridotto in uno stato sub-umano e viene violato nella sua dignità di uomo, soffocato anche in ogni volontà ed espressione di riscatto. La Chiesa fa molto in tutti questi ambiti, il più delle volte nel silenzio. Esorto ed incoraggio a fare sempre di più, nella speranza che tali azioni messe in campo da tanti uomini e donne coraggiosi possano essere sempre più sostenute lealmente e onestamente anche dai poteri civili.</div>
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<i>La fraternità aiuta a custodire e a coltivare la natura</i></div>
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9. La famiglia umana ha ricevuto dal Creatore un dono in comune: la natura. La visione cristiana della creazione comporta un giudizio positivo sulla liceità degli interventi sulla natura per trarne beneficio, a patto di agire responsabilmente, cioè riconoscendone quella “grammatica” che è in essa inscritta ed usando saggiamente le risorse a vantaggio di tutti, rispettando la bellezza, la finalità e l’utilità dei singoli esseri viventi e la loro funzione nell’ecosistema. Insomma, la natura è a nostra disposizione, e noi siamo chiamati ad amministrarla responsabilmente. Invece, siamo spesso guidati dall’avidità, dalla superbia del dominare, del possedere, del manipolare, dello sfruttare; non custodiamo la natura, non la rispettiamo, non la consideriamo come un dono gratuito di cui avere cura e da mettere a servizio dei fratelli, comprese le generazioni future.</div>
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In particolare, il <i>settore agricolo</i> è il settore produttivo primario con la vitale vocazione di coltivare e custodire le risorse naturali per nutrire l’umanità. A tale riguardo, la persistente vergogna della fame nel mondo mi incita a condividere con voi la domanda: <i>in che modo usiamo le risorse della terra</i>? Le società odierne devono riflettere sulla gerarchia delle priorità a cui si destina la produzione. Difatti, è un dovere cogente che si utilizzino le risorse della terra in modo che tutti siano liberi dalla fame. Le iniziative e le soluzioni possibili sono tante e non si limitano all’aumento della produzione. E’ risaputo che quella attuale è sufficiente, eppure ci sono milioni di persone che soffrono e muoiono di fame e ciò costituisce un vero scandalo. È necessario allora trovare i modi affinché tutti possano beneficiare dei frutti della terra, non soltanto per evitare che si allarghi il divario tra chi più ha e chi deve accontentarsi delle briciole, ma anche e soprattutto per un’esigenza di giustizia e di equità e di rispetto verso ogni essere umano. In tal senso, vorrei richiamare a tutti quella necessaria <i>destinazione universale dei beni</i> che è uno dei principi-cardine della dottrina sociale della Chiesa. Rispettare tale principio è la condizione essenziale per consentire un fattivo ed equo accesso a quei beni essenziali e primari di cui ogni uomo ha bisogno e diritto.</div>
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<i>Conclusione</i></div>
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10. La fraternità ha bisogno di essere scoperta, amata, sperimentata, annunciata e testimoniata. Ma è solo l’amore donato da Dio che ci consente di accogliere e di vivere pienamente la fraternità.</div>
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Il necessario realismo della politica e dell’economia non può ridursi ad un tecnicismo privo di idealità, che ignora la dimensione trascendente dell’uomo. Quando manca questa apertura a Dio, ogni attività umana diventa più povera e le persone vengono ridotte a oggetti da sfruttare. Solo se accettano di muoversi nell’ampio spazio assicurato da questa apertura a Colui che ama ogni uomo e ogni donna, la politica e l’economia riusciranno a strutturarsi sulla base di un autentico spirito di carità fraterna e potranno essere strumento efficace di sviluppo umano integrale e di pace.</div>
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Noi cristiani crediamo che nella Chiesa siamo membra gli uni degli altri, tutti reciprocamente necessari, perché ad ognuno di noi è stata data una grazia secondo la misura del dono di Cristo, per l’utilità comune (cfr <i>Ef</i> 4,7.25; <i>1 Cor</i>12,7). Cristo è venuto nel mondo per portarci la grazia divina, cioè la possibilità di partecipare alla sua vita. Ciò comporta tessere una relazionalità fraterna, improntata alla reciprocità, al perdono, al dono totale di sé, secondo l’ampiezza e la profondità dell’amore di Dio, offerto all’umanità da Colui che, crocifisso e risorto, attira tutti a sé: «Vi dò un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri. Come io ho amato voi, così amatevi anche voi gli uni gli altri. Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli: se avete amore gli uni per gli altri» (<i>Gv</i> 13,34-35). È questa la buona novella che richiede ad ognuno un passo in più, un esercizio perenne di empatia, di ascolto della sofferenza e della speranza dell’altro, anche del più lontano da me, incamminandosi sulla strada esigente di quell’amore che sa donarsi e spendersi con gratuità per il bene di ogni fratello e sorella.</div>
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Cristo abbraccia tutto l’uomo e vuole che nessuno si perda. «Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui» (<i>Gv</i> 3,17). Lo fa senza opprimere, senza costringere nessuno ad aprirgli le porte del suo cuore e della sua mente. «Chi fra voi è il più grande diventi come il più piccolo e chi governa diventi come quello che serve» – dice Gesù Cristo – «io sono in mezzo a voi come uno che serve» (<i>Lc</i>22,26-27). Ogni attività deve essere, allora, contrassegnata da un atteggiamento di servizio alle persone, specialmente quelle più lontane e sconosciute. Il servizio è l’anima di quella fraternità che edifica la pace.</div>
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Maria, la Madre di Gesù, ci aiuti a comprendere e a vivere tutti i giorni la fraternità che sgorga dal cuore del suo Figlio, per portare pace ad ogni uomo su questa nostra amata terra.</div>
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<i>Dal Vaticano, 8 dicembre 2013</i></div>
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<b>FRANCISCUS</b></div>
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<br clear="all" /> <hr align="left" size="1" width="33%" />
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<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html#_ftnref1" name="_ftn1" style="color: #663300;" title="">[1]</a> Cfr Lett. enc. <i><a href="http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/encyclicals/documents/hf_ben-xvi_enc_20090629_caritas-in-veritate_it.html" style="color: #663300;">Caritas in veritate</a></i> (29 giugno 2009), 19: <i>AAS</i> 101 (2009), 654-655.<div style="font-size: 11pt;">
<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html#_ftnref2" name="_ftn2" style="color: #663300;" title="">[2]</a> Cfr <a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/index_it.htm" style="color: #663300;">Francesco</a>, Lett. enc. <i><a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/encyclicals/documents/papa-francesco_20130629_enciclica-lumen-fidei_it.html" style="color: #663300;">Lumen fidei</a></i> (29 giugno 2013), 54: <i>AAS</i> 105 (2013), 591-592.</div>
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<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html#_ftnref3" name="_ftn3" style="color: #663300;" title="">[3]</a> Cfr <a href="http://www.vatican.va/holy_father/paul_vi/index_it.htm" style="color: #663300;">Paolo VI</a>, Lett. enc. <i><a href="http://www.vatican.va/holy_father/paul_vi/encyclicals/documents/hf_p-vi_enc_26031967_populorum_it.html" style="color: #663300;">Populorum progressio</a></i> (26 marzo 1967), 87: <i>AAS</i> 59 (1967), 299.</div>
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<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html#_ftnref4" name="_ftn4" style="color: #663300;" title="">[4]</a> Cfr <a href="http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/index_it.htm" style="color: #663300;">Giovanni Paolo II</a>, Lett. enc. <i><a href="http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/encyclicals/documents/hf_jp-ii_enc_30121987_sollicitudo-rei-socialis_it.html" style="color: #663300;">Sollicitudo rei socialis</a></i> (30 dicembre 1987), 39: <i>AAS</i> 80 (1988), 566-568.</div>
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<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html#_ftnref5" name="_ftn5" style="color: #663300;" title="">[5]</a> Lett. enc. <i><a href="http://www.vatican.va/holy_father/paul_vi/encyclicals/documents/hf_p-vi_enc_26031967_populorum_it.html" style="color: #663300;">Populorum progressio</a></i> (26 marzo 1967), 43: <i>AAS</i> 59 (1967), 278-279).</div>
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<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html#_ftnref6" name="_ftn6" style="color: #663300;" title="">[6]</a> Cfr <i>ibid.</i>, 44: <i>AAS</i> 59 (1967), 279.</div>
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<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html#_ftnref7" name="_ftn7" style="color: #663300;" title="">[7]</a><b> </b>Lett. enc. <i><a href="http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/encyclicals/documents/hf_jp-ii_enc_30121987_sollicitudo-rei-socialis_it.html" style="color: #663300;">Sollicitudo rei socialis</a></i> (30 dicembre 1987), 38: <i>AAS</i> 80 (1988), 566.</div>
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<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html#_ftnref8" name="_ftn8" style="color: #663300;" title="">[8]</a> <i>Ibid.</i>, 38-39: <i>AAS</i> 80 (1988), 566-567.</div>
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<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html#_ftnref9" name="_ftn9" style="color: #663300;" title="">[9]</a> <i>Ibid.</i>, 40: <i>AAS</i> 80 (1988), 569.</div>
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<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html#_ftnref10" name="_ftn10" style="color: #663300;" title="">[10]</a> <i>Ibid.</i></div>
<div style="font-size: 11pt;">
<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html#_ftnref11" name="_ftn11" style="color: #663300;" title="">[11]</a> Cfr Lett. enc. <i><a href="http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/encyclicals/documents/hf_ben-xvi_enc_20090629_caritas-in-veritate_it.html" style="color: #663300;">Caritas in veritate</a></i> (29 giugno 2009), 19: <i>AAS</i> 101 (2009), 654-655.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html#_ftnref12" name="_ftn12" style="color: #663300;" title="">[12]</a> <i>Summa Theologiae</i> II-II, q. 66, art. 2.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html#_ftnref13" name="_ftn13" style="color: #663300;" title="">[13]</a> Conc. Ecum. Vat. II, Cost. past. sulla Chiesa nel mondo contemporaneo <i><a href="http://www.vatican.va/archive/hist_councils/ii_vatican_council/documents/vat-ii_const_19651207_gaudium-et-spes_it.html" style="color: #663300;">Gaudium et spes</a></i>, 69. Cfr <a href="http://www.vatican.va/holy_father/leo_xiii/index_it.htm" style="color: #663300;">Leone XIII</a>, Lett. enc. <i><a href="http://www.vatican.va/holy_father/leo_xiii/encyclicals/documents/hf_l-xiii_enc_15051891_rerum-novarum_it.html" style="color: #663300;">Rerum novarum</a></i> (15 maggio 1891), 19: <i>ASS</i> 23 (1890-1891), 651; <a href="http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/index_it.htm" style="color: #663300;">Giovanni Paolo II</a>, Lett. enc. <i><a href="http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/encyclicals/documents/hf_jp-ii_enc_30121987_sollicitudo-rei-socialis_it.html" style="color: #663300;">Sollicitudo rei socialis</a></i> (30 dicembre 1987), 42: <i>AAS</i> 80 (1988), 573-574; <a href="http://www.vatican.va/roman_curia/pontifical_councils/justpeace/index_it.htm" style="color: #663300;">Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace</a>,<i><a href="http://www.vatican.va/roman_curia/pontifical_councils/justpeace/documents/rc_pc_justpeace_doc_20060526_compendio-dott-soc_it.html" style="color: #663300;">Compendio della Dottrina sociale della Chiesa</a></i>, n. <a href="http://www.vatican.va/roman_curia/pontifical_councils/justpeace/documents/rc_pc_justpeace_doc_20060526_compendio-dott-soc_it.html#b) Destinazione universale dei beni e proprietà privata" style="color: #663300;">178</a>.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html#_ftnref14" name="_ftn14" style="color: #663300;" title="">[14]</a> Lett. enc. <i><a href="http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/encyclicals/documents/hf_jp-ii_enc_04031979_redemptor-hominis_it.html" style="color: #663300;">Redemptor hominis</a></i> (4 marzo 1979), 16: <i>AAS</i> 61 (1979), 290.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html#_ftnref15" name="_ftn15" style="color: #663300;" title="">[15]</a> Cfr <a href="http://www.vatican.va/roman_curia/pontifical_councils/justpeace/index_it.htm" style="color: #663300;">Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace</a>, <i><a href="http://www.vatican.va/roman_curia/pontifical_councils/justpeace/documents/rc_pc_justpeace_doc_20060526_compendio-dott-soc_it.html" style="color: #663300;">Compendio della Dottrina sociale della Chiesa</a></i>, n. <a href="http://www.vatican.va/roman_curia/pontifical_councils/justpeace/documents/rc_pc_justpeace_doc_20060526_compendio-dott-soc_it.html#e) Colmare la distanza tra lettera e spirito" style="color: #663300;">159</a>.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html#_ftnref16" name="_ftn16" style="color: #663300;" title="">[16]</a> <a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/index_it.htm" style="color: #663300;">Francesco</a>, <i><a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/letters/2013/documents/papa-francesco_20130904_putin-g20_it.html" style="color: #663300;">Lettera al Presidente Putin</a></i>, 4 settembre 2013: <i>L’Osservatore Romano</i>, 6 settembre 2013, p. 1.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html#_ftnref17" name="_ftn17" style="color: #663300;" title="">[17]</a> Lett. enc. <i><a href="http://www.vatican.va/holy_father/john_xxiii/encyclicals/documents/hf_j-xxiii_enc_11041963_pacem_it.html" style="color: #663300;">Pacem in terris</a></i> (11 aprile 1963), 17: <i>AAS</i> 55 (1963), 265.</div>
</div>
</div>
</td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
<tr><td align="left" bgcolor="#FFFFFF" colspan="6" style="font-family: Tahoma, Verdana, Segoe, sans-serif !important; font-size: 11pt;" valign="top"><hr />
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;">© Copyright - Libreria Editrice Vaticana</span></div>
</td></tr>
</tbody></table>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16443014563171831259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7730148267888206302.post-43934214872759498972014-01-01T22:07:00.000+01:002014-01-01T22:07:56.865+01:00L'angelus del 1 gennaio<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<table bgcolor="#FFFFFF" border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" style="background-color: white; width: 100%px;"><tbody>
<tr><td align="center" bgcolor="#FFFFFF" colspan="6" height="5" style="font-family: Tahoma, Verdana, Segoe, sans-serif !important; font-size: 11pt;" valign="top" width="100%"><table border="0" cellpadding="5" cellspacing="0" style="width: 98%px;"><tbody>
<tr><td align="left" height="50" style="font-size: 11pt;" valign="top" width="99%"><div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;">SOLENNITÀ DI MARIA SS.MA MADRE DI DIO<br />XLVII GIORNATA MONDIALE DELLA PACE</span></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<b><span style="color: #663300;">PAPA FRANCESCO</span></b></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;"><b><i><span style="font-size: medium;">ANGELUS</span></i></b></span></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<em><span style="color: #663300;">Piazza San Pietro<br />Mercoledì, 1° gennaio 2014</span></em></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<b><a href="http://player.rv.va/vaticanplayer.asp?language=it&tic=VA_8Z4RMGZU" style="color: #663300;">Video</a></b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 11pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 11pt;">
<i>Cari fratelli e sorelle, buongiorno e buon anno!</i></div>
<div style="font-size: 11pt;">
All’inizio del nuovo anno rivolgo a tutti voi gli auguri di pace e di ogni bene. Il mio augurio è quello della Chiesa, è quello cristiano! Non è legato al senso un po’ magico e un po’ fatalistico di un nuovo ciclo che inizia. Noi sappiamo che la storia ha un centro: Gesù Cristo, incarnato, morto e risorto, che è vivo tra noi; ha un fine: il Regno di Dio, Regno di pace, di giustizia, di libertà nell’amore; e ha una forza che la muove verso quel fine: la forza è lo Spirito Santo. Tutti noi abbiamo lo Spirito Santo che abbiamo ricevuto nel Battesimo, e Lui ci spinge ad andare avanti nella strada della vita cristiana, nella strada della storia, verso il Regno di Dio.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Questo Spirito è la potenza d’amore che ha fecondato il grembo della Vergine Maria; ed è lo stesso che anima i progetti e le opere di tutti i costruttori di pace. Dove è un uomo o una donna costruttore di pace, è proprio lo Spirito Santo che li aiuta, li spinge a fare la pace. Due strade si incrociano oggi: festa di Maria Santissima Madre di Dio e Giornata Mondiale della Pace. Otto giorni fa è risuonato l’annuncio angelico: “Gloria a Dio e pace agli uomini”; oggi lo accogliamo nuovamente dalla Madre di Gesù, che «custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore» (<i>Lc</i>2,19), per farne il nostro impegno nel corso dell’anno che si apre.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Il tema di questa <a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html" style="color: #663300;">Giornata Mondiale della Pace è «<i>Fraternità, fondamento e via per la pace</i>»</a>. Fraternità: sulla scia dei miei Predecessori, a partire da <a href="http://www.vatican.va/holy_father/paul_vi/index_it.htm" style="color: #663300;">Paolo VI</a>, ho sviluppato il tema in un <a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/peace/documents/papa-francesco_20131208_messaggio-xlvii-giornata-mondiale-pace-2014_it.html" style="color: #663300;">Messaggio</a>, già diffuso e che oggi idealmente consegno a tutti. Alla base c’è la convinzione che siamo tutti figli dell’unico Padre celeste, facciamo parte della stessa famiglia umana e condividiamo un comune destino. Da qui deriva per ciascuno la responsabilità di operare affinché il mondo diventi una comunità di fratelli che si rispettano, si accettano nelle loro diversità e si prendono cura gli uni degli altri. Siamo anche chiamati a renderci conto delle violenze e delle ingiustizie presenti in tante parti del mondo e che non possono lasciarci indifferenti e immobili: c’è bisogno dell’impegno di tutti per costruire una società veramente più giusta e solidale. Ieri ho ricevuto una lettera di un signore, forse uno di voi, che mettendomi a conoscenza di una tragedia familiare, successivamente elencava tante tragedie e guerre oggi, nel mondo, e mi domandava: cosa succede nel cuore dell’uomo, che è portato a fare tutto questo? E diceva, alla fine: “E’ ora di fermarsi”. Anche io credo che ci farà bene fermarci in questa strada di violenza, e cercare la pace. Fratelli e sorelle, faccio mie le parole di quest’uomo: cosa succede nel cuore dell’uomo? Cosa succede nel cuore dell’umanità? E’ ora di fermarsi!</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Da ogni angolo della terra, oggi i credenti elevano la preghiera per chiedere al Signore il dono della pace e la capacità di portarla in ogni ambiente. In questo primo giorno dell’anno, il Signore ci aiuti ad incamminarci tutti con più decisione sulle vie della giustizia e della pace. E incominciamo a casa! Giustizia e pace a casa, tra noi. Si incomincia a casa e poi si va avanti, a tutta l’umanità. Ma dobbiamo incominciare a casa. Lo Spirito Santo agisca nei cuori, sciolga le chiusure e le durezze e ci conceda di intenerirci davanti alla debolezza del Bambino Gesù. La pace, infatti, richiede la forza della mitezza, la forza nonviolenta della verità e dell’amore.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Nelle mani di Maria, Madre del Redentore, poniamo con fiducia filiale le nostre speranze. A lei, che estende la sua maternità a tutti gli uomini, affidiamo il grido di pace delle popolazioni oppresse dalla guerra e dalla violenza, perché il coraggio del dialogo e della riconciliazione prevalga sulle tentazioni di vendetta, di prepotenza, di corruzione. A lei chiediamo che il Vangelo della fraternità, annunciato e testimoniato dalla Chiesa, possa parlare ad ogni coscienza e abbattere i muri che impediscono ai nemici di riconoscersi fratelli</div>
<div style="font-size: 11pt;">
</div>
<i><hr color="#C0C0C0" size="1" width="75%" />
</i><div style="font-size: 11pt;">
<strong>Dopo l'Angelus:</strong></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 11pt;">
<i>Fratelli e sorelle,</i></div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 11pt;">
desidero ringraziare il Presidente della Repubblica Italiana per le espressioni augurali che mi ha rivolto ieri sera, durante il suo Messaggio alla Nazione. Ricambio di cuore, invocando la benedizione del Signore sul popolo italiano, affinché, con il contributo responsabile e solidale di tutti, possa guardare al futuro con fiducia e speranza.</div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 11pt;">
Saluto con gratitudine le tante iniziative di preghiera e impegno per la pace che si svolgono in ogni parte del mondo in occasione della Giornata Mondiale della Pace. Ricordo, in particolare, la Marcia nazionale che ha avuto luogo ieri sera a Campobasso, organizzata da CEI, <i>Caritas</i> e <i>Pax Christi</i>. Saluto i partecipanti alla manifestazione “Pace in tutte le terre”, promossa a Roma e in molti Paesi dalla Comunità di Sant’Egidio. Come pure le famiglie del Movimento dell’Amore Familiare, che hanno vegliato stanotte in Piazza San Pietro. Grazie! Grazie per questa preghiera.</div>
<div class="MsoNormal" style="font-size: 11pt;">
Rivolgo un saluto cordiale a tutti i pellegrini presenti, alle famiglie, ai gruppi di giovani. Un pensiero speciale va ai “Cantori della Stella” – <i>Sternsinger</i> –, cioè bambini e ragazzi che in Germania e Austria portano nelle case la benedizione di Gesù e raccolgono offerte per i bambini che mancano del necessario. Grazie del vostro impegno! E saluto anche gli amici e i volontari della <i>Fraterna Domus</i>.</div>
A tutti auguro un anno di pace nella grazia del Signore e con la protezione materna di Maria, che oggi invochiamo con il titolo “Madre di Dio”. Cosa vi sembra se tutti insieme la salutiamo, adesso, dicendo tre volte “Santa Madre di Dio”? Tutti insieme: Santa Madre di Dio! Santa Madre di Dio! Santa Madre di Dio! Buon inizio dell’anno, buon pranzo e arrivederci!<div style="font-size: 11pt;">
</div>
</td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
<tr><td align="left" bgcolor="#FFFFFF" colspan="6" style="font-family: Tahoma, Verdana, Segoe, sans-serif !important; font-size: 11pt;" valign="top"><hr />
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;">© Copyright - Libreria Editrice Vaticana</span></div>
</td></tr>
</tbody></table>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16443014563171831259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7730148267888206302.post-30019564573132322062013-11-27T21:22:00.002+01:002013-11-27T21:22:23.761+01:00L'udienza generale del 27 novembre<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<table bgcolor="#FFFFFF" border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" style="background-color: white; width: 100%px;"><tbody>
<tr><td align="center" bgcolor="#FFFFFF" colspan="6" height="5" style="font-family: Tahoma, Verdana, Segoe, sans-serif !important; font-size: 11pt;" valign="top" width="100%"><table border="0" cellpadding="5" cellspacing="0" style="width: 98%px;"><tbody>
<tr><td align="left" height="50" style="font-size: 11pt;" valign="top" width="99%"><div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;">PAPA FRANCESCO</span></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<i><span style="color: #663300; font-size: medium;"><b>UDIENZA GENERALE</b></span></i></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<i><span style="color: #663300;">Piazza San Pietro</span></i><br /><span style="color: #663300;"><i>Mercoledì, 27 novembre 2013</i></span></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<b><a href="http://player.rv.va/vaticanplayer.asp?language=it&tic=VA_AJOZ9OWB" style="color: #663300;" target="_blank">Video</a></b></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<br /></div>
<div style="font-size: 11pt;">
<i>Cari fratelli e sorelle</i>,</div>
<div style="font-size: 11pt;">
buongiorno e complimenti perché siete coraggiosi con questo freddo in piazza. Tanti complimenti.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Desidero portare a termine le catechesi sul “Credo”, svolte durante l’<i><a href="http://www.vatican.va/special/annus_fidei/index_it.htm" style="color: #663300;">Anno della Fede</a></i>, che si è concluso <a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/homilies/2013/documents/papa-francesco_20131124_conclusione-annus-fidei_it.html" style="color: #663300;">domenica scorsa</a>. In questa catechesi e nella prossima vorrei considerare il tema della risurrezione della carne, cogliendone due aspetti così come li presenta il <i><a href="http://www.vatican.va/archive/ccc_it/ccc-it_index_it.html" style="color: #663300;">Catechismo della Chiesa Cattolica</a></i>, cioè il nostro morire e il nostro risorgere in Gesù Cristo. Oggi mi soffermo sul primo aspetto, «morire in Cristo».</div>
<div style="font-size: 11pt;">
1. Fra noi comunemente c’è un <i>modo sbagliato di guardare la morte</i>. La morte ci riguarda tutti, e ci interroga in modo profondo, specialmente quando ci tocca da vicino, o quando colpisce i piccoli, gli indifesi in una maniera che ci risulta “scandalosa”. A me sempre ha colpito la domanda: perché soffrono i bambini?, perché muoiono i bambini? Se viene intesa come la fine di tutto, la morte spaventa, atterrisce, si trasforma in minaccia che infrange ogni sogno, ogni prospettiva, che spezza ogni relazione e interrompe ogni cammino. Questo capita quando consideriamo la nostra vita come un tempo rinchiuso tra due poli: la nascita e la morte; quando non crediamo in un orizzonte che va oltre quello della vita presente; quando si vive come se Dio non esistesse. Questa concezione della morte è tipica del pensiero ateo, che interpreta l’esistenza come un trovarsi casualmente nel mondo e un camminare verso il nulla. Ma esiste anche un ateismo pratico, che è un vivere solo per i propri interessi e vivere solo per le cose terrene. Se ci lasciamo prendere da questa visione sbagliata della morte, non abbiamo altra scelta che quella di occultare la morte, di negarla, o di banalizzarla, perché non ci faccia paura.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
2. Ma a questa falsa soluzione si ribella il “cuore” dell’uomo, il desiderio che tutti noi abbiamo di infinito, la nostalgia che tutti noi abbiamo dell’eterno. E allora qual è <i>il senso cristiano della morte</i>? Se guardiamo ai momenti più dolorosi della nostra vita, quando abbiamo perso una persona cara – i genitori, un fratello, una sorella, un coniuge, un figlio, un amico –, ci accorgiamo che, anche nel dramma della perdita, anche lacerati dal distacco, sale dal cuore la convinzione che non può essere tutto finito, che il bene dato e ricevuto non è stato inutile. C’è un istinto potente dentro di noi, che ci dice che la nostra vita non finisce con la morte.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Questa sete di vita ha trovato la sua risposta reale e affidabile nella risurrezione di Gesù Cristo. La risurrezione di Gesù non dà soltanto la certezza della vita oltre la morte, ma illumina anche il mistero stesso della morte di ciascuno di noi. Se viviamo uniti a Gesù, fedeli a Lui, saremo capaci di affrontare con speranza e serenità anche il passaggio della morte. La Chiesa infatti prega: «Se ci rattrista la certezza di dover morire, ci consola la promessa dell’immortalità futura». Una bella preghiera della Chiesa questa! Una persona tende a morire come è vissuta. Se la mia vita è stata un cammino con il Signore, un cammino di fiducia nella sua immensa misericordia, sarò preparato ad accettare il momento ultimo della mia esistenza terrena come il definitivo abbandono confidente nelle sue mani accoglienti, in attesa di contemplare faccia a faccia il suo volto. Questa è la cosa più bella che può accaderci: contemplare faccia a faccia quel volto meraviglioso del Signore, vederlo come Lui è, bello, pieno di luce, pieno di amore, pieno di tenerezza. Noi andiamo fino a questo punto: vedere il Signore.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
3. In questo orizzonte si comprende l’invito di Gesù ad essere sempre pronti, vigilanti, sapendo che la vita in questo mondo ci è data anche per preparare l’altra vita, quella con il Padre celeste. E per questo c’è una via sicura:<i>prepararsi bene alla morte</i>, stando vicino a Gesù. Questa è la sicurezza: io mi preparo alla morte stando vicino a Gesù. E come si sta vicino a Gesù? Con la preghiera, nei Sacramenti e anche nella pratica della carità. Ricordiamo che Lui è presente nei più deboli e bisognosi. Lui stesso si è identificato con loro, nella famosa parabola del giudizio finale, quando dice: «Ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, ero in carcere e siete venuti a trovarmi. …Tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me» (<i>Mt</i> 25,35-36.40). Pertanto, una via sicura è recuperare il senso della carità cristiana e della condivisione fraterna, prenderci cura delle piaghe corporali e spirituali del nostro prossimo. La solidarietà nel compatire<i> </i>il dolore e infondere speranza è premessa e condizione per ricevere in eredità quel Regno preparato per noi. Chi pratica la misericordia non teme la morte. Pensate bene a questo: chi pratica la misericordia non teme la morte! Siete d’accordo? Lo diciamo insieme per non dimenticarlo? Chi pratica la misericordia non teme la morte. E perché non teme la morte? Perché la guarda in faccia nelle ferite dei fratelli, e la supera con l’amore di Gesù Cristo.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Se apriremo la porta della nostra vita e del nostro cuore ai fratelli più piccoli, allora anche la nostra morte diventerà una porta che ci introdurrà al cielo, alla patria beata, verso cui siamo diretti, anelando di dimorare per sempre con il nostro Padre, Dio, con Gesù, con la Madonna e con i santi. </div>
<hr align="center" color="#C0C0C0" size="1" width="70%" />
<div style="font-size: 11pt;">
<b>Saluti:</b></div>
<div style="font-size: 11pt;">
Je vous salue cordialement, chers amis francophones, en particulier les pèlerins de la cathédrale Notre-Dame, de Paris, accompagnés par l’Évêque-auxiliaire, Mgr de Moulins-Beaufort. À tous je souhaite de progresser dans la découverte de l’amour du Père miséricordieux qui nous attend pour partager sa vie et en témoigner parmi nos frères et sœurs.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
[<i>Saluto cordialmente i cari amici di lingua francese, in particolare i pellegrini della Cattedrale Notre-Dame di Parigi, accompagnati dal Vescovo ausiliare, Mons. de Moulins-Beaufort. A tutti auguro di progredire nella scoperta dell’amore del Padre misericordioso che ci attende per condividere la sua vita e testimoniarla tra i nostri fratelli e sorelle</i>.] </div>
<div style="font-size: 11pt;">
I greet all the English-speaking pilgrims present at today’s Audience, including those from England, the Philippines and the United States. Upon you and your families I invoke God’s blessings of joy and peace! </div>
<div style="font-size: 11pt;">
[<i>Saluto tutti i pellegrini di lingua inglese presenti a questa Udienza, specialmente quelli provenienti da Inghilterra, Filippine e Stati Uniti. Su tutti voi e sulle vostre famiglie invoco la gioia e la pace del Signore!</i>] </div>
<div style="font-size: 11pt;">
Ein herzliches Willkommen richte ich an die Pilger deutscher Sprache. Der auferstandene Christus kommt zu allen Zeiten, um seine Brüder und Schwestern zu begleiten, besonders die Armen und die Bedürftigen. Wir wollen Zeugen des neuen Leben in ihm sein. Von Herzen erbitte ich Gottes Segen und Gnade für ich euch und eure Lieben.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
[<i>Rivolgo un benvenuto caloroso ai pellegrini di lingua tedesca. Cristo risorto viene in ogni tempo ad accompagnare i suoi fratelli, in particolare i poveri e i bisognosi. Noi vogliamo essere i suoi testimoni della nuova vita in Lui. Per voi e per i vostri cari imploro la benedizione e la grazia del Signore.</i>]</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Saludo cordialmente a los peregrinos de lengua española, en particular a los grupos provenientes de España, México, Guatemala, Argentina y los demás países latinoamericanos. No olviden que la solidaridad fraterna en el dolor y en la esperanza es premisa y condición para entrar en el Reino de los cielos. Muchas gracias.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Dirijo uma cordial saudação aos peregrinos de língua portuguesa, presentes nesta Audiência, especialmente aos grupos vindos do Brasil. Queridos amigos, buscai ser sempre solidários com aqueles que sofrem, na certeza de que compartilhar a dor e infundir esperança é premissa e condição para receber em herança o Reino dos Céus preparado para nós. Que Deus vos abençoe!</div>
<div style="font-size: 11pt;">
[<i>Rivolgo un cordiale saluto ai pellegrini di lingua portoghese presenti a quest’Udienza, in particolare ai gruppi qui giunti dal Brasile. Cari amici, cercate sempre di essere solidali con quelli che soffrono, nella certezza che condividere il dolore e infondere speranza è premessa e condizione per ricevere in eredità il Regno dei Cieli preparato per noi. Dio vi benedica!</i>]</div>
<div align="right" dir="RTL" style="font-size: 11pt;">
أتوجَّه ُ بتحيةٍ حارةٍ إلى الحجّاجِ الناطقينَ باللغةِ العربية، لا سيما أولئك القادمينَ منمصر. لنجهد أنفسنا لنعيشَ متّحدينَ بيسوعَ، مُخلِصينَ لهُ، حتّى نتمكّنَ من مواجهةِ لحظةَ الموتِ برجاءٍ وسكينة! ليباركَكُم الربُ جميعاً!</div>
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[<i>Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua araba, in particolare a quelli provenienti dall’Egitto. Sforziamoci di vivere uniti a Gesù, fedeli a Lui, per essere capaci di affrontare con speranza e serenità anche il passaggio della morte! Il Signore vi benedica!</i>]</div>
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Pozdrawiam przybyłych na audiencję Polaków. Rozważając w dzisiejszej katechezie tajemnicę umierania w Chrystusie pamiętajmy, że śmierć stanie się dla nas bramą, która wprowadzi nas do nieba, do błogosławionej ojczyzny, ku której zmierzamy, pragnąc zamieszkać na zawsze z naszym Ojcem, z Jezusem, z Maryją i świętymi, jeżeli w życiu otworzymy serca dla naszych braci najmniejszych, jeśli wyjdziemy naprzeciw potrzebujących z otwartymi dłońmi. Z serca wam błogosławię. Niech będzie pochwalony Jezus Chrystus.</div>
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[<i>Saluto i polacchi venuti a quest’udienza. Meditando nell’odierna catechesi il mistero della morte in Cristo, teniamo presente che essa diventerà per noi la porta che ci introdurrà al cielo, alla patria beata, verso cui siamo diretti, anelando di dimorare per sempre con il nostro Padre, con Gesù, con Maria e i santi, se nel corso della vita abbiamo avuto il cuore aperto ai nostri fratelli più piccoli e con le mani aperte abbiamo cercato di venire incontro ai bisognosi. Di cuore vi benedico. Sia lodato Gesù Cristo</i>.]</div>
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Вітаю українських паломників під проводом Верховного Архиєпископа Блаженнішого Святослава Шевчука, єпископів та вірних Української Греко-Католицької Церкви, які прибули до гробів святих Апостолів з нагоди завершення Року віри та п’ятдесятої річниці перенесення тіла святого Йосафата до Ватиканської базиліки. Приклад цього святого, який віддав своє життя за Господа Ісуса та за єдність Церкви, є для всіх заохоченням щодня трудитися в справі єдності між братами. Нехай Господь Бог благословить вас усіх через заступництво Пречистої Діви Марії та святого Йосафата!</div>
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[<i>Saluto i pellegrini ucraini, guidati dall’Arcivescovo maggiore Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk, i Vescovi con i fedeli della Chiesa greco-cattolica, venuti alle tombe degli Apostoli per la conclusione dell’Anno della Fede e per il cinquantesimo anniversario della traslazione del corpo di san Giosafat nella Basilica Vaticana. L’esempio di questo Santo, che ha donato la propria vita per il Signore Gesù e per l’unità della Chiesa, è per tutti un invito a impegnarsi ogni giorno per la comunione tra i fratelli. Attraverso l’intercessione della Vergine Maria e di san Giosafat, il Signore vi benedica tutti!</i>]</div>
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* * *</div>
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Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua italiana. In particolare saluto i fedeli di Ravenna-Cervia, di Trieste e di Concordia-Pordenone accompagnati dai rispettivi Vescovi, come pure i direttori dei Settimanali Cattolici Italiani, qui venuti a conclusione dell’<i>Anno della fede. </i>Saluto le bambine affette da Sindrome di Rett; gli Apostoli della divina misericordia, con il Vescovo di Palestrina, Mons. Sigalini; i consiglieri spirituali dell’<i>Equipe Notre Dame</i>; la Confraternita dei Santi Cosma e Damiano di Roma; i membri del Dipartimento di Chirurgia e Medicina dell’Università Bicocca di Milano e gli studenti di diverse Scuole aderenti all’iniziativa della Fondazione “Sorella Natura”. Saluto inoltre le parrocchie, i militari e i Gruppi presenti, in particolare l’Associazione Città del SS.mo Crocifisso di Gravina in Puglia e la Delegazione dei Sindaci delle “Città di San Giacomo della Marca”. A tutti auguro che quest’incontro susciti il desiderio di una rinnovata adesione a Cristo e al suo Vangelo.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Infine il mio pensiero affettuoso va ai giovani, ai malati e agli sposi novelli. Domenica prossima inizieremo il tempo liturgico dell’Avvento. Cari giovani, preparate i vostri cuori ad accogliere Gesù Salvatore; cari ammalati, offrite la vostra sofferenza affinché tutti riconoscano nel Natale l’incontro del Cristo con la fragile natura umana; e voi cari sposi novelli, vivete il vostro matrimonio come il riflesso dell’amore di Dio nella vostra storia personale.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
<br /></div>
</td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
<tr><td align="left" bgcolor="#FFFFFF" colspan="6" style="font-family: Tahoma, Verdana, Segoe, sans-serif !important; font-size: 11pt;" valign="top"><hr />
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;">© Copyright - Libreria Editrice Vaticana</span></div>
</td></tr>
</tbody></table>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16443014563171831259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7730148267888206302.post-2695338901312631552013-11-26T21:21:00.002+01:002013-11-26T21:21:34.239+01:00Letture della S.Messa del 1 dicembre<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<b><u>RITO ROMANO (I DOMENICA DI AVVENTO):</u></b><br />
<b><u><br /></u></b>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Prima lettura</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Is 2,1-5</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Dal libro del profeta Isaìa</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Messaggio che Isaìa, figlio di Amoz, ricevette in visione su Giuda e su Gerusalemme.<br />Alla fine dei giorni,<br />il monte del tempio del Signore<br />sarà saldo sulla cima dei monti<br />e s’innalzerà sopra i colli,<br />e ad esso affluiranno tutte le genti.<br />Verranno molti popoli e diranno:<br />«Venite, saliamo sul monte del Signore,<br />al tempio del Dio di Giacobbe,<br />perché ci insegni le sue vie<br />e possiamo camminare per i suoi sentieri».<br />Poiché da Sion uscirà la legge<br />e da Gerusalemme la parola del Signore.<br />Egli sarà giudice fra le genti<br />e arbitro fra molti popoli.<br />Spezzeranno le loro spade e ne faranno aratri,<br />delle loro lance faranno falci;<br />una nazione non alzerà più la spada<br />contro un’altra nazione,<br />non impareranno più l’arte della guerra.<br />Casa di Giacobbe, venite,<br />camminiamo nella luce del Signore.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /><br /><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Salmo responsoriale</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Sal 121</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> R.: Andiamo con gioia incontro al Signore.</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Quale gioia, quando mi dissero:<br />«Andremo alla casa del Signore!».<br />Già sono fermi i nostri piedi<br />alle tue porte, Gerusalemme!</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
È là che salgono le tribù,<br />le tribù del Signore,<br />secondo la legge d’Israele,<br />per lodare il nome del Signore.<br />Là sono posti i troni del giudizio,<br />i troni della casa di Davide.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Chiedete pace per Gerusalemme:<br />vivano sicuri quelli che ti amano;<br />sia pace nelle tue mura,<br />sicurezza nei tuoi palazzi.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Per i miei fratelli e i miei amici<br />io dirò: «Su di te sia pace!».<br />Per la casa del Signore nostro Dio,<br />chiederò per te il bene.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /><br /><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Seconda lettura</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Rm 13,11-14</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Fratelli, questo voi farete, consapevoli del momento: è ormai tempo di svegliarvi dal sonno, perché adesso la nostra salvezza è più vicina di quando diventammo credenti.<br />La notte è avanzata, il giorno è vicino. Perciò gettiamo via le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce.<br />Comportiamoci onestamente, come in pieno giorno: non in mezzo a orge e ubriachezze, non fra lussurie e impurità, non in litigi e gelosie. Rivestitevi invece del Signore Gesù Cristo.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /><br /><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Vangelo</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Mt 24,37-44</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Dal Vangelo secondo Matteo</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:<br />«Come furono i giorni di Noè, così sarà la venuta del Figlio dell’uomo. Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio mangiavano e bevevano, prendevano moglie e prendevano marito, fino al giorno in cui Noè entrò nell’arca, e non si accorsero di nulla finché venne il diluvio e travolse tutti: così sarà anche la venuta del Figlio dell’uomo. Allora due uomini saranno nel campo: uno verrà portato via e l’altro lasciato. Due donne macineranno alla mola: una verrà portata via e l’altra lasciata.<br />Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà. Cercate di capire questo: se il padrone di casa sapesse a quale ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa. Perciò anche voi tenetevi pronti perché, nell’ora che non immaginate, viene il Figlio dell’uomo».</div>
<b><u><br /></u></b>
<b><u>RITO AMBROSIANO (III DOMENICA DI AVVENTO - Le profezie adempiute):</u></b><br />
<b><u><br /></u></b>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">LETTURA</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Lettura del profeta Isaia 35, 1-10</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br />Così dice il Signore Dio: / «Si rallegrino il deserto e la terra arida, / esulti e fiorisca la steppa. / Come fiore di narciso fiorisca; / sì, canti con gioia e con giubilo. / Le è data la gloria del Libano, / lo splendore del Carmelo e di Saron. / Essi vedranno la gloria del Signore, / la magnificenza del nostro Dio. / Irrobustite le mani fiacche, / rendete salde le ginocchia vacillanti. / Dite agli smarriti di cuore: / “Coraggio, non temete! / Ecco il vostro Dio, / giunge la vendetta, / la ricompensa divina. / Egli viene a salvarvi”. / Allora si apriranno gli occhi dei ciechi / e si schiuderanno gli orecchi dei sordi. / Allora lo zoppo salterà come un cervo, / griderà di gioia la lingua del muto, / perché scaturiranno acque nel deserto, / scorreranno torrenti nella steppa. / La terra bruciata diventerà una palude, / il suolo riarso sorgenti d’acqua. / I luoghi dove si sdraiavano gli sciacalli / diventeranno canneti e giuncaie. / Ci sarà un sentiero e una strada / e la chiameranno via santa; / nessun impuro la percorrerà. / Sarà una via che il suo popolo potrà percorrere / e gli ignoranti non si smarriranno. / Non ci sarà più il leone, / nessuna bestia feroce la percorrerà o vi sosterà. / Vi cammineranno i redenti. / Su di essa ritorneranno i riscattati dal Signore / e verranno in Sion con giubilo; / felicità perenne splenderà sul loro capo; / gioia e felicità li seguiranno / e fuggiranno tristezza e pianto».</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">SALMO</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Sal 84 (85)</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> ® Mostraci, Signore, la tua misericordia e donaci la tua salvezza.</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Ascolterò che cosa dice Dio, il Signore:<br />egli annuncia la pace<br />per il suo popolo, per i suoi fedeli,<br />per chi ritorna a lui con fiducia.<br />Sì, la sua salvezza è vicina a chi lo teme,<br />perché la sua gloria abiti la nostra terra. ®</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Amore e verità s’incontreranno,<br />giustizia e pace si baceranno.<br />Verità germoglierà dalla terra<br />e giustizia si affaccerà dal cielo. ®</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Certo, il Signore donerà il suo bene<br />e la nostra terra darà il suo frutto;<br />giustizia camminerà davanti a lui:<br />i suoi passi tracceranno il cammino. ®</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">EPISTOLA</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Lettera di san Paolo apostolo ai Romani 11, 25-36</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br />Non voglio che ignoriate, fratelli, questo mistero, perché non siate presuntuosi: l’ostinazione di una parte d’Israele è in atto fino a quando non saranno entrate tutte quante le genti. Allora tutto Israele sarà salvato, come sta scritto:<br />«Da Sion uscirà il liberatore, / egli toglierà l’empietà da Giacobbe. / Sarà questa la mia alleanza con loro / quando distruggerò i loro peccati».<br />Quanto al Vangelo, essi sono nemici, per vostro vantaggio; ma quanto alla scelta di Dio, essi sono amati, a causa dei padri, infatti i doni e la chiamata di Dio sono irrevocabili! Come voi un tempo siete stati disobbedienti a Dio e ora avete ottenuto misericordia a motivo della loro disobbedienza, così anch’essi ora sono diventati disobbedienti a motivo della misericordia da voi ricevuta, perché anch’essi ottengano misericordia. Dio infatti ha rinchiuso tutti nella disobbedienza, per essere misericordioso verso tutti!<br />O profondità della ricchezza, della sapienza e della conoscenza di Dio! Quanto insondabili sono i suoi giudizi e inaccessibili le sue vie!<br />Infatti, «chi mai ha conosciuto il pensiero del Signore? / O chi mai è stato suo consigliere? / O chi gli ha dato qualcosa per primo / tanto da riceverne il contraccambio?».<br />Poiché da lui, per mezzo di lui e per lui sono tutte le cose. A lui la gloria nei secoli. Amen.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">VANGELO</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Lettura del Vangelo secondo Matteo 11, 2-15</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br />In quel tempo. Giovanni, che era in carcere, avendo sentito parlare delle opere del Cristo, per mezzo dei suoi discepoli mandò a dirgli: «Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?». Gesù rispose loro: «Andate e riferite a Giovanni ciò che udite e vedete: i ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati, i sordi odono, i morti risuscitano, ai poveri è annunciato il Vangelo. E beato è colui che non trova in me motivo di scandalo!».<br />Mentre quelli se ne andavano, Gesù si mise a parlare di Giovanni alle folle: «Che cosa siete andati a vedere nel deserto? Una canna sbattuta dal vento? Allora, che cosa siete andati a vedere? Un uomo vestito con abiti di lusso? Ecco, quelli che vestono abiti di lusso stanno nei palazzi dei re! Ebbene, che cosa siete andati a vedere? Un profeta? Sì, io vi dico, anzi, più che un profeta. Egli è colui del quale sta scritto: “Ecco, dinanzi a te io mando il mio messaggero, / davanti a te egli preparerà la tua via”.<br />In verità io vi dico: fra i nati da donna non è sorto alcuno più grande di Giovanni il Battista; ma il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui. Dai giorni di Giovanni il Battista fino ad ora, il regno dei cieli subisce violenza e i violenti se ne impadroniscono. Tutti i Profeti e la Legge infatti hanno profetato fino a Giovanni. E, se volete comprendere, è lui quell’Elia che deve venire. Chi ha orecchi, ascolti!».</div>
<b><u><br /></u></b>
<b><u>MESSA VIGILARE:</u></b><br />
<br />
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 16px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<div style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Vangelo della Risurrezione</strong></div>
<div style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Annuncio della Risurrezione del Signore Nostro Gesù Cristo secondo Giovanni 20, 1-8</strong></em></div>
<div style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Il primo giorno della settimana, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro. Corse allora e andò da Simon Pietro e dall’altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: «Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’hanno posto!». Pietro allora uscì insieme all’altro discepolo e si recarono al sepolcro. Correvano insieme tutti e due, ma l’altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro.</div>
<div style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Si chinò, vide i teli posati là, ma non entrò. Giunse intanto anche Simon Pietro, che lo seguiva, ed entrò nel sepolcro e osservò i teli posati là, e il sudario – che era stato sul suo capo – non posato là con i teli, ma avvolto in un luogo a parte. Allora entrò anche l’altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credette.</div>
<div style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Cristo Signore è risorto!</div>
<div style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
®Rendiamo grazie a Dio!</div>
</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 16px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 16px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Seguono le letture della messa della Domenica:</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 16px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Is 35,1-10; Sal 84; Rm 11,25-36; Mt 11,2-15</strong></em></div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16443014563171831259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7730148267888206302.post-34305714696474521822013-11-24T21:14:00.002+01:002013-11-24T21:14:58.771+01:00L'angelus del 24 novembre<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<table border="0" cellpadding="5" cellspacing="0" style="width: 98%px;"><tbody>
<tr><td align="left" height="50" style="font-family: Tahoma, Verdana, Segoe, sans-serif !important; font-size: 11pt;" valign="top" width="99%"><div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;">SOLENNITÀ DI NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO,<br />RE DELL'UNIVERSO</span></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<b><span style="color: #663300;">PAPA FRANCESCO</span></b></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;"><b><i><span style="font-size: medium;">ANGELUS</span></i></b></span><i><span style="color: #663300;"><b><span style="font-size: medium;"> </span></b></span></i></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<em><span style="color: #663300;">Piazza San Pietro</span></em><br /><em><span style="color: #663300;">Domenica,</span></em><span style="color: #663300;"><em> 24 novembre 2013</em></span></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<b><span style="color: #663300;"><a href="http://player.rv.va/vaticanplayer.asp?language=it&tic=VA_RT3W7JSY" style="color: #663300;">Video</a></span></b></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<br /></div>
<div style="font-size: 11pt;">
Prima di concludere questa celebrazione, desidero salutare tutti i pellegrini, le famiglie, i gruppi parrocchiali, le associazioni e i movimenti, venuti da tanti Paesi. Saluto i partecipanti al Congresso nazionale della Misericordia; saluto la comunità ucraina, che ricorda l’80° anniversario dell’<i>Holodomor</i>, la “grande fame” provocata dal regime sovietico che causò milioni vittime.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
In questa giornata, il nostro pensiero riconoscente va ai missionari che, nel corso dei secoli, hanno annunciato il Vangelo e sparso il seme della fede in tante parti del mondo; tra questi il Beato Junípero Serra, missionario francescano spagnolo, di cui ricorre il terzo centenario della nascita.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Non voglio finire senza un pensiero a tutti quelli che hanno lavorato per portare avanti quest’<a href="http://www.vatican.va/special/annus_fidei/index_it.htm" style="color: #663300;">Anno della fede</a>. Mons. Rino Fisichella, che ha guidato questo cammino: lo ringrazio tanto, di cuore, lui e tutti i suoi collaboratori. Grazie tante!</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Ora preghiamo insieme l’<i>Angelus</i>. Con questa preghiera invochiamo la protezione di Maria specialmente per i nostri fratelli e le nostre sorelle che sono perseguitati a motivo della loro fede, e sono tanti!</div>
<div style="font-size: 11pt;">
<i>Angelus Domini</i>…</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Vi ringrazio per la vostra presenza a questa concelebrazione. Vi auguro una buona domenica e buon pranzo.</div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<br /></div>
</td></tr>
</tbody></table>
<hr />
<div align="center" style="font-family: Tahoma, Verdana, Segoe, sans-serif !important; font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;">© Copyright - Libreria Editrice Vaticana</span></div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16443014563171831259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7730148267888206302.post-39624847139629170232013-11-24T21:13:00.000+01:002013-11-24T21:13:44.457+01:00L'omelia del Papa in conclusione dell'anno della fede<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<table bgcolor="#FFFFFF" border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" style="background-color: white; width: 100%px;"><tbody>
<tr><td align="center" bgcolor="#FFFFFF" colspan="6" height="5" style="font-family: Tahoma, Verdana, Segoe, sans-serif !important; font-size: 11pt;" valign="top" width="100%"><table border="0" cellpadding="5" cellspacing="0" style="width: 98%px;"><tbody>
<tr><td align="left" height="50" style="font-size: 11pt;" valign="top" width="99%"><div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;"><a href="http://www.vatican.va/news_services/liturgy/libretti/2013/20131124-libretto-chiusura-anno-fede.pdf" style="color: #663300;">SANTA MESSA</a> A CONCLUSIONE DELL'<a href="http://www.vatican.va/special/annus_fidei/index_it.htm" style="color: #663300;">ANNO DELLA FEDE</a><br />NELLA SOLENNITÀ DI NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO, RE DELL'UNIVERSO</span></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;"><b><i><span style="font-size: medium;">OMELIA DEL SANTO PADRE FRANCESCO</span></i></b></span></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;"><i>Piazza San Pietro<br />Domenica, 24 novembre 2013</i></span></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<b><span style="color: #663300;"><a href="http://player.rv.va/vaticanplayer.asp?language=it&tic=VA_LA48ZLE3" style="color: #663300;">Video</a></span></b></div>
<div style="font-size: 11pt;">
La solennità odierna di Cristo Re dell’universo, coronamento dell’anno liturgico, segna anche la conclusione dell’<a href="http://www.vatican.va/special/annus_fidei/index_it.htm" style="color: #663300;">Anno della Fede</a>, indetto dal Papa <a href="http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/index_it.htm" style="color: #663300;">Benedetto XVI</a>, al quale va ora il nostro pensiero pieno di affetto e di riconoscenza per questo dono che ci ha dato. Con tale provvidenziale iniziativa, egli ci ha offerto l’opportunità di riscoprire la bellezza di quel cammino di fede che ha avuto inizio nel giorno del nostro Battesimo, che ci ha resi figli di Dio e fratelli nella Chiesa. Un cammino che ha come meta finale l’incontro pieno con Dio, e durante il quale lo Spirito Santo ci purifica, ci eleva, ci santifica, per farci entrare nella felicità a cui anela il nostro cuore.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Desidero anche rivolgere un cordiale e fraterno saluto ai Patriarchi e agli Arcivescovi Maggiori delle Chiese Orientali Cattoliche, qui presenti. Lo scambio della pace, che compirò con loro, vuole significare anzitutto la riconoscenza del Vescovo di Roma per queste Comunità, che hanno confessato il nome di Cristo con una esemplare fedeltà, spesso pagata a caro prezzo.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Allo stesso modo, per loro tramite, con questo gesto intendo raggiungere tutti i cristiani che vivono nella Terra Santa, in Siria e in tutto l’Oriente, al fine di ottenere per tutti il dono della pace e della concordia.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Le Letture bibliche che sono state proclamate hanno come filo conduttore <i>la centralità di Cristo</i>. Cristo è al centro, Cristo è il centro. Cristo centro della creazione, Cristo centro del popolo, Cristo centro della storia.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
1. L’Apostolo Paolo ci offre una visione molto profonda della centralità di Gesù. Ce lo presenta come il <i>Primogenito di tutta la creazione</i>: in Lui, per mezzo di Lui e in vista di Lui furono create tutte le cose. Egli è il centro di tutte le cose, è il principio: Gesù Cristo, il Signore. Dio ha dato a Lui la pienezza, la totalità, perché in Lui siano riconciliate tutte le cose (cfr 1,12-20). Signore della creazione, Signore della riconciliazione.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Questa immagine ci fa capire che Gesù è il centro della creazione; e pertanto l’atteggiamento richiesto al credente, se vuole essere tale, è quello di riconoscere e di accogliere nella vita questa centralità di Gesù Cristo, nei pensieri, nelle parole e nelle opere. E così i nostri pensieri saranno pensieri <i>cristiani</i>, pensieri di Cristo. Le nostre opere saranno opere <i>cristiane</i>, opere di Cristo, le nostre parole saranno parole <i>cristiane</i>, parole di Cristo. Invece, quando si perde questo centro, perché lo si sostituisce con qualcosa d’altro, ne derivano soltanto dei danni, per l’ambiente attorno a noi e per l’uomo stesso.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
2. Oltre ad essere centro della creazione e centro della riconciliazione, Cristo è <i>centro del popolo di Dio</i>. E proprio oggi è qui, al centro di noi. Adesso è qui nella Parola, e sarà qui sull’altare, vivo, presente, in mezzo a noi, il suo popolo. E’ quanto ci viene mostrato nella prima Lettura, dove si racconta del giorno in cui le tribù d’Israele vennero a cercare Davide e davanti al Signore lo unsero re sopra Israele (cfr <i>2 Sam </i>5,1-3). Attraverso la ricerca della figura ideale del re, quegli uomini cercavano Dio stesso: un Dio che si facesse vicino, che accettasse di accompagnarsi al cammino dell’uomo, che si facesse loro fratello.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Cristo, discendente del re Davide, è proprio <i>il “fratello” intorno al quale si costituisce il popolo</i>, che si prende cura del suo popolo, di tutti noi, a costo della sua vita. In Lui noi siamo uno; un solo popolo uniti a Lui, condividiamo un solo cammino, un solo destino. Solamente in Lui, in Lui come centro, abbiamo l’identità come popolo.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
3. E, infine, Cristo è <i>il centro della storia dell’umanità, e anche il centro della storia di ogni uomo</i>. A Lui possiamo riferire le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce di cui è intessuta la nostra vita. Quando Gesù è al centro, anche i momenti più bui della nostra esistenza si illuminano, e ci dà speranza, come avviene per il buon ladrone nel Vangelo di oggi.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Mentre tutti gli altri si rivolgono a Gesù con disprezzo – “Se tu sei il Cristo, il Re Messia, salva te stesso scendendo dal patibolo!” – quell’uomo, che ha sbagliato nella vita, alla fine si aggrappa pentito a Gesù crocifisso implorando: «Ricordati di me, quando entrerai nel tuo regno» (<i>Lc</i> 23,42). E Gesù gli promette: «Oggi con me sarai nel paradiso» (v. 43): il suo Regno. Gesù pronuncia solo la parola del perdono, non quella della condanna; e quando l’uomo trova il coraggio di chiedere questo perdono, il Signore non lascia mai cadere una simile richiesta. Oggi tutti noi possiamo pensare alla nostra storia, al nostro cammino. Ognuno di noi ha la sua storia; ognuno di noi ha anche i suoi sbagli, i suoi peccati, i suoi momenti felici e i suoi momenti bui. Ci farà bene, in questa giornata, pensare alla nostra storia, e guardare Gesù, e dal cuore ripetergli tante volte, ma con il cuore, in silenzio, ognuno di noi: “Ricordati di me, Signore, adesso che sei nel tuo Regno! Gesù, ricordati di me, perché io ho voglia di diventare buono, ho voglia di diventare buona, ma non ho forza, non posso: sono peccatore, sono peccatore. Ma ricordati di me, Gesù! Tu puoi ricordarti di me, perché Tu sei al centro, Tu sei proprio nel tuo Regno!”. Che bello! Facciamolo oggi tutti, ognuno nel suo cuore, tante volte. “Ricordati di me, Signore, Tu che sei al centro, Tu che sei nel tuo Regno!”.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
La promessa di Gesù al buon ladrone ci dà una grande speranza: ci dice che la grazia di Dio è sempre più abbondante della preghiera che l’ha domandata. Il Signore dona sempre di più, è tanto generoso, dona sempre di più di quanto gli si domanda: gli chiedi di ricordarsi di te, e ti porta nel suo Regno! Gesù è proprio il centro dei nostri desideri di gioia e di salvezza. Andiamo tutti insieme su questa strada!</div>
<div style="font-size: 11pt;">
<br /></div>
</td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
<tr><td align="left" bgcolor="#FFFFFF" colspan="6" style="font-family: Tahoma, Verdana, Segoe, sans-serif !important; font-size: 11pt;" valign="top"><hr />
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;">© Copyright - Libreria Editrice Vaticana</span></div>
</td></tr>
</tbody></table>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16443014563171831259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7730148267888206302.post-52687984067466401552013-11-20T20:53:00.000+01:002013-11-21T20:54:49.459+01:00L'udienza generale del 20 novembre<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<table border="0" cellpadding="5" cellspacing="0" style="width: 98%px;"><tbody>
<tr><td align="left" height="50" style="font-family: Tahoma, Verdana, Segoe, sans-serif !important; font-size: 11pt;" valign="top" width="99%"><div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;">PAPA FRANCESCO</span></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<i><span style="color: #663300; font-size: medium;"><b>UDIENZA GENERALE</b></span></i></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<i><span style="color: #663300;">Piazza San Pietro</span></i><br />
<span style="color: #663300;"><i>Mercoledì, 20 novembre 2013</i></span></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<b><a href="http://player.rv.va/vaticanplayer.asp?language=it&tic=VA_KYQFWGHP" style="color: #663300;" target="_blank">Video</a></b></div>
<div style="font-size: 11pt;">
<br /></div>
<div style="font-size: 11pt;">
<i>Cari fratelli e sorelle, buongiorno!</i></div>
<div style="font-size: 11pt;">
<a href="http://www.vatican.va/holy_father/francesco/audiences/2013/documents/papa-francesco_20131113_udienza-generale_it.html" style="color: #663300;">Mercoledì scorso</a> ho parlato della <i>remissione dei peccati</i>, riferita in modo particolare al Battesimo. Oggi proseguiamo sul tema della remissione dei peccati, ma in riferimento al cosiddetto “<i>potere delle chiavi</i>”, che è un simbolo biblico della missione che Gesù ha dato agli Apostoli. </div>
<div style="font-size: 11pt;">
Anzitutto dobbiamo ricordare che <i>il protagonista del perdono dei peccati è lo Spirito Santo</i>. Nella sua prima apparizione agli Apostoli, nel cenacolo, Gesù risorto fece il gesto di soffiare su di loro dicendo: «Ricevete lo Spirito Santo; a chi rimetterete i peccati saranno rimessi e a chi non li rimetterete, resteranno non rimessi» (<i>Gv</i> 20,22-23). Gesù, trasfigurato nel suo corpo, ormai è l’uomo nuovo, che offre i doni pasquali frutto della sua morte e risurrezione. Quali sono questi doni? La pace, la gioia, il perdono dei peccati, la missione, ma soprattutto dona lo Spirito Santo che di tutto questo è la sorgente. Il soffio di Gesù, accompagnato dalle parole con le quali comunica lo Spirito, indica il trasmettere la vita, la vita nuova rigenerata dal perdono.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Ma prima di fare il gesto di soffiare e donare lo Spirito, Gesù mostra le sue piaghe, nelle mani e nel costato: queste ferite rappresentano il prezzo della nostra salvezza. Lo Spirito Santo ci porta il perdono di Dio “passando attraverso” le piaghe di Gesù. Queste piaghe che Lui ha voluto conservare; anche in questo momento Lui in Cielo fa vedere al Padre le piaghe con le quali ci ha riscattato. Per la forza di queste piaghe, i nostri peccati sono perdonati: così Gesù ha dato la sua vita per la nostra pace, per la nostra gioia, per il dono della grazia nella nostra anima, per il perdono dei nostri peccati. È molto bello guardare così a Gesù! </div>
<div style="font-size: 11pt;">
E veniamo al secondo elemento: Gesù dà agli Apostoli il potere di perdonare i peccati. È un po’ difficile capire come un uomo può perdonare i peccati, ma Gesù dà questo potere. <i>La Chiesa è depositaria del potere delle chiavi</i>, di aprire o chiudere al perdono. Dio perdona ogni uomo nella sua sovrana misericordia, ma Lui stesso ha voluto che quanti appartengono a Cristo e alla Chiesa, ricevano il perdono mediante i ministri della Comunità. Attraverso il ministero apostolico la misericordia di Dio mi raggiunge, le mie colpe sono perdonate e mi è donata la gioia. In questo modo Gesù ci chiama a vivere la riconciliazione anche nella dimensione ecclesiale, comunitaria. E questo è molto bello. La Chiesa, che è santa e insieme bisognosa di penitenza, accompagna il nostro cammino di conversione per tutta la vita. La Chiesa non è padrona del potere delle chiavi, ma è serva del ministero della misericordia e si rallegra tutte le volte che può offrire questo dono divino.</div>
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Tante persone forse non capiscono la dimensione ecclesiale del perdono, perché domina sempre l’individualismo, il soggettivismo, e anche noi cristiani ne risentiamo. Certo, Dio perdona ogni peccatore pentito, personalmente, ma il cristiano è legato a Cristo, e Cristo è unito alla Chiesa. Per noi cristiani c’è un dono in più, e c’è anche un impegno in più: passare umilmente attraverso il ministero ecclesiale. Questo dobbiamo valorizzarlo; è un dono, una cura, una protezione e anche è la sicurezza che Dio mi ha perdonato. Io vado dal fratello sacerdote e dico: «Padre, ho fatto questo…». E lui risponde: «Ma io ti perdono; Dio ti perdona». In quel momento, io sono sicuro che Dio mi ha perdonato! E questo è bello, questo è avere la sicurezza che Dio ci perdona sempre, non si stanca di perdonare. E non dobbiamo stancarci di andare a chiedere perdono. Si può provare vergogna a dire i peccati, ma le nostre mamme e le nostre nonne dicevano che è meglio diventare rosso una volta che non giallo mille volte. Si diventa rossi una volta, ma ci vengono perdonati i peccati e si va avanti.</div>
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Infine, un ultimo punto: <i>il sacerdote strumento per il perdono dei peccati. </i>Il perdono di Dio che ci viene dato nella Chiesa, ci viene trasmesso per mezzo del ministero di un nostro fratello, il sacerdote; anche lui un uomo che come noi ha bisogno di misericordia, diventa veramente strumento di misericordia, donandoci l’amore senza limiti di Dio Padre. Anche i sacerdoti devono confessarsi, anche i Vescovi: tutti siamo peccatori. Anche il Papa si confessa ogni quindici giorni, perché anche il Papa è un peccatore. E il confessore sente le cose che io gli dico, mi consiglia e mi perdona, perché tutti abbiamo bisogno di questo perdono. A volte capita di sentire qualcuno che sostiene di confessarsi direttamente con Dio…. Sì, come dicevo prima, Dio ti ascolta sempre, ma nel sacramento della Riconciliazione manda un fratello a portarti il perdono, la sicurezza del perdono, a nome della Chiesa.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Il servizio che il sacerdote presta come ministro, da parte di Dio, per perdonare i peccati è molto delicato ed esige che il suo cuore sia in pace, che il sacerdote abbia il cuore in pace; che non maltratti i fedeli, ma che sia mite, benevolo e misericordioso; che sappia seminare speranza nei cuori e, soprattutto, sia consapevole che il fratello o la sorella che si accosta al sacramento della Riconciliazione cerca il perdono e lo fa come si accostavano tante persone a Gesù perché le guarisse. Il sacerdote che non abbia questa disposizione di spirito è meglio che, finché non si corregga, non amministri questo Sacramento. I fedeli penitenti hanno il diritto, tutti i fedeli hanno il diritto di trovare nei sacerdoti dei servitori del perdono di Dio.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Cari fratelli, come membri della Chiesa siamo consapevoli della bellezza di questo dono che ci offre Dio stesso? Sentiamo la gioia di questa cura, di questa attenzione materna che la Chiesa ha verso di noi? Sappiamo valorizzarla con semplicità e assiduità? Non dimentichiamo che Dio non si stanca mai di perdonarci; mediante il ministero del sacerdote ci stringe in un nuovo abbraccio che ci rigenera e ci permette di rialzarci e riprendere di nuovo il cammino. Perché questa è la nostra vita: rialzarci continuamente e riprendere il cammino.</div>
<hr align="center" color="#C0C0C0" size="1" width="70%" />
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<b>Saluti:</b></div>
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Je salue cordialement les francophones, en particulier les pèlerins du diocèse du Mans, avec l’évêque, Mgr Yves Le Saux, et les membres de l’Alliance des Directeurs et des Directrices de l’enseignement chrétien français, accompagnés par Mgr Jean-Marie Le Vert, évêque de Quimper. Chers amis, que votre séjour à Rome vous aide à découvrir la joie du pardon qui vous permettra de marcher fidèlement à la suite du Seigneur. Bon pèlerinage!</div>
<div style="font-size: 11pt;">
[<i>Saluto cordialmente i pellegrini di lingua francese, in particolare i fedeli della Diocesi di Mans, con il Vescovo Mons. Yves Le Saux, e i membri dell’Alleanza dei Direttori e delle Direttrici dell’insegnamento cristiano francese, accompagnati da Mons. Jean-Marie Le Vert, Vescovo di Quimper. Cari amici, il vostro soggiorno a Roma vi aiuti a riscoprire la gioia del perdono che vi permetterà di camminare fedelmente nella sequela del Signore. Buon pellegrinaggio!</i>]</div>
<div style="font-size: 11pt;">
I offer an affectionate greeting to all the English-speaking pilgrims and visitors present at today’s Audience, including those from England, Wales, Korea and the United States of America. Upon all of you, I invoke God’s blessings of peace and joy!</div>
<div style="font-size: 11pt;">
[<i>Saluto cordialmente i pellegrini di lingua inglese presenti all’odierna Udienza, specialmente quelli provenienti da Inghilterra, Galles, Corea e Stati Uniti d’America. Su tutti voi invoco la gioia e la pace del Signore!</i>]</div>
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Ein herzliches Willkommen allen Pilgern deutscher Sprache. Besonders grüße ich die Schüler und Lehrer der <i>Marien-Realschule Kaufbeuren</i> sowie die Pilgergruppe aus Wien. Liebe Freunde, vergessen wir nicht, dass Gott nie müde wird, uns zu vergeben! Gott segne euch alle.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
[<i>Un cordiale benvenuto a tutti i pellegrini di lingua tedesca. In particolare saluto gli studenti e i professori della Marien-Realschule Kaufbeuren e il gruppo dei pellegrini di Vienna. Cari amici, non dimentichiamo che Dio non si stanca mai di perdonarci! Dio vi benedica tutti</i>.]</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Saludo con afecto a los peregrinos de lengua española, en particular a los grupos provenientes de España, Venezuela, Guatemala, Argentina, México y los demás países latinoamericanos. No olvidemos que Dios nunca se cansa de perdonarnos. Mediante el ministerio del sacerdote nos da un abrazo que nos regenera y nos permite levantarnos y retomar de nuevo el camino. Muchas gracias.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Saúdo cordialmente os peregrinos de língua portuguesa, de modo especial os membros da comitiva do Estado brasileiro de Santa Catarina e os fiéis de Matosinhos, que aqui vieram movidos pelo desejo de afirmar e consolidar a sua fé e adesão a Jesus Cristo. Ele vos encha de alegria e o Espírito Santo vos ilumine para poderdes cumprir fielmente na vossa vida a vontade do Pai celeste. Rezai por mim; nunca faltará a minha oração por vós, e que a Bênção de Deus vos acompanhe!</div>
[<i>Saluto cordialmente i pellegrini di lingua portoghese, in modo speciale i membri della comitiva dello Stato brasiliano di Santa Catarina e i fedeli di Matosinhos qui convenuti, mossi dal desiderio di affermare e rinsaldare la loro fede e adesione a Gesù Cristo. Egli vi ricolmi di gioia e lo Spirito Santo vi illumini affinché possiate adempiere fedelmente nella vostra vita il volere del Padre celeste. Pregate per me; non mancherà mai la mia preghiera per voi, e la Benedizione di Dio vi accompagni!</i>]<br />
<div align="right" dir="RTL" style="font-size: 11pt;">
أتوجَّه ُ بتحيةٍ حارةٍ إلى الحجّاجِ الناطقينَ باللغةِ العربية، لا سيما أولئك القادمينَ من الشرق الأوسط. كما أنّ الله لا يتعبُ أبداً من مسامحتنا، يتوجَّبُ علينا نحن أيضاً ألاّ نتعبَ أبداً من الإقترابِ منهُ عَبرَ سرّ التّوبة! ليباركَكُم الربُ جميعاً!</div>
<div style="font-size: 11pt;">
[<i>Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua araba, in particolare a quelli provenienti dal Medio Oriente. Come Dio non si stanca mai di perdonarci, anche noi non dobbiamo stancarci mai di accostarci a Lui attraverso il Sacramento della Riconciliazione! Il Signore vi benedica!</i>]</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Witam polskich pielgrzymów. Szczególne pozdrowienie kieruję do duszpasterzy polskich emigrantów, przybyłych z różnych zakątków świata. Drodzy księża, dobrze wiecie, że emigracja – jakiekolwiek byłyby jej przyczyny – niesie ze sobą wiele trosk, problemów i zagrożeń, spowodowanych oderwaniem od korzeni historycznych, kulturowych a często rodzinnych. Z gorliwością starajcie się wychodzić naprzeciw potrzebom waszych rodaków i troszczcie się o ich duchowy rozwój. Pomóżcie im, by zachowali wiarę i byli jej świadkami w społecznościach, w których przyszło im żyć. Niech towarzyszy wam Boże błogosławieństwo!</div>
<div style="font-size: 11pt;">
[<i>Do il benvenuto ai pellegrini polacchi. Un particolare saluto rivolgo ai cappellani degli emigrati polacchi, giunti da diversi angoli del mondo. Cari sacerdoti, sapete bene che l’emigrazione – qualsiasi sia la sua ragione – comporta tante preoccupazioni, problemi e pericoli, causati dalla rottura dalle radici storiche, culturali e spesso anche familiari. Cercate con zelo di venire incontro alle necessità dei vostri connazionali e abbiate cura del loro sviluppo spirituale. Aiutateli a conservare la loro fede e ad esserne testimoni nelle società nelle quali vivono. Vi accompagni la benedizione Divina</i>.]</div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<b>APPELLI</b></div>
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1. Domani, 21 novembre, nella memoria liturgica della Presentazione di Maria Santissima al Tempio, celebreremo la Giornata <i>pro Orantibus</i>, dedicata al ricordo delle comunità religiose di clausura. È un’occasione opportuna per ringraziare il Signore del dono di tante persone che, nei monasteri e negli eremi, si dedicano a Dio nella preghiera e nel silenzio operoso. Rendiamo grazie al Signore per le testimonianze di vita claustrale e non facciamo mancare a questi nostri fratelli e sorelle il nostro sostegno spirituale e materiale, affinché possano compiere la loro importante missione.</div>
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2. Il 22 novembre prossimo sarà inaugurato dalle Nazioni Unite l’“Anno internazionale della Famiglia Rurale”, volto anche a sottolineare che l’economia agricola e lo sviluppo rurale trovano nella famiglia un operatore rispettoso della creazione e attento alle necessità concrete. Anche nel lavoro, la famiglia è un modello di fraternità per vivere un’esperienza di unità e di solidarietà fra tutti i suoi membri, con una maggiore sensibilità verso chi è più bisognoso di cure o di aiuto, bloccando sul nascere eventuali conflitti sociali. Per questi motivi, mentre esprimo compiacimento per tale opportuna iniziativa, auspico che essa contribuisca a valorizzare gli innumerevoli benefici che la famiglia apporta alla crescita economica, sociale, culturale e morale dell’intera comunità umana.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
<br /></div>
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* * *</div>
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Rivolgo un caloroso benvenuto ai pellegrini di lingua italiana. In particolare saluto i fedeli di Termoli-Larino con il Vescovo Mons. De Luca e quelli di Urbisaglia, venuti in occasione dell’<i><a href="http://www.vatican.va/special/annus_fidei/index_it.htm" style="color: #663300;">Anno della fede</a>. </i>Saluto con affetto le famiglie di Cortiglione Robella e di Casale Monferrato; i volontari del Movimento dei Focolari; i partecipanti alla Conferenza Intermediterranea dei Ministri Provinciali dei Frati Minori Conventuali e la Confederazione Imprenditori e Commercianti di Catanzaro. Saluto inoltre i gruppi parrocchiali e le Associazioni presenti, in particolare l’Associazione Maria Madre della Provvidenza di Torino e l’Associazione che promuove la Sacra Rappresentazione della Passione di Cristo in Italia e in Europa. A tutti auguro che l’incontro con il Successore di Pietro dia nuovo slancio alla fede, rafforzi la speranza e renda operosa la carità.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Infine il mio pensiero affettuoso va ai giovani, ai malati e agli sposi novelli. Nel mese di Novembre la liturgia ci invita alla preghiera per i defunti. Non dimentichiamo i nostri cari, i benefattori e tutti coloro che ci hanno preceduto nella fede: la Celebrazione eucaristica è il miglior aiuto spirituale che noi possiamo rendere alle loro anime, particolarmente a quelle più abbandonate. E in questo momento non possiamo non ricordare le vittime della recente alluvione in Sardegna: preghiamo per loro e per i familiari e siamo solidali con quanti hanno subito dei danni. Adesso facciamo una preghierina in silenzio e poi pregheremo la Madonna perché benedica e aiuti tutti i fratelli e le sorelle sardi. E adesso preghiamo in silenzio (…) <i>Ave Maria...</i></div>
<div style="font-size: 11pt;">
<br /></div>
</td></tr>
</tbody></table>
<hr />
<div align="center" style="font-family: Tahoma, Verdana, Segoe, sans-serif !important; font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;">© Copyright - Libreria Editrice Vaticana</span></div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16443014563171831259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7730148267888206302.post-55246764623516403852013-11-19T21:04:00.000+01:002013-11-19T21:04:04.970+01:00Letture della S.Messa del 24 novembre<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<b><u>RITO ROMANO (XXXIV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO - Nostro Signore Gesù Cristo Re dell'Universo):</u></b><br />
<b><u><br /></u></b>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Prima lettura</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">2Sam 5,1-3</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Dal secondo libro di Samuèle</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
In quei giorni, vennero tutte le tribù d’Israele da Davide a Ebron, e gli dissero: «Ecco noi siamo tue ossa e tua carne. Già prima, quando regnava Saul su di noi, tu conducevi e riconducevi Israele. Il Signore ti ha detto: “Tu pascerai il mio popolo Israele, tu sarai capo d’Israele”».<br />Vennero dunque tutti gli anziani d’Israele dal re a Ebron, il re Davide concluse con loro un’alleanza a Ebron davanti al Signore ed essi unsero Davide re d’Israele.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /><br /><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Salmo responsoriale</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Sal 121</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> R.: Andremo con gioia alla casa del Signore.</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Quale gioia, quando mi dissero:<br />«Andremo alla casa del Signore!».<br />Già sono fermi i nostri piedi<br />alle tue porte, Gerusalemme!</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
È là che salgono le tribù,<br />le tribù del Signore,<br />secondo la legge d’Israele,<br />per lodare il nome del Signore.<br />Là sono posti i troni del giudizio,<br />i troni della casa di Davide.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /><br /><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Seconda lettura</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Col 1,12-20</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Colossési</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Fratelli, ringraziate con gioia il Padre che vi ha resi capaci di partecipare alla sorte dei santi nella luce.<br />È lui che ci ha liberati dal potere delle tenebre<br />e ci ha trasferiti nel regno del Figlio del suo amore,<br />per mezzo del quale abbiamo la redenzione,<br />il perdono dei peccati.<br />Egli è immagine del Dio invisibile,<br />primogenito di tutta la creazione,<br />perché in lui furono create tutte le cose<br />nei cieli e sulla terra,<br />quelle visibili e quelle invisibili:<br />Troni, Dominazioni,<br />Principati e Potenze.<br />Tutte le cose sono state create<br />per mezzo di lui e in vista di lui.<br />Egli è prima di tutte le cose<br />e tutte in lui sussistono.<br />Egli è anche il capo del corpo, della Chiesa.<br />Egli è principio,<br />primogenito di quelli che risorgono dai morti,<br />perché sia lui ad avere il primato su tutte le cose.<br />È piaciuto infatti a Dio<br />che abiti in lui tutta la pienezza<br />e che per mezzo di lui e in vista di lui<br />siano riconciliate tutte le cose,<br />avendo pacificato con il sangue della sua croce<br />sia le cose che stanno sulla terra,<br />sia quelle che stanno nei cieli.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Vangelo</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Lc 23,35-43</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Dal Vangelo secondo Luca</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
In quel tempo, [dopo che ebbero crocifisso Gesù,] il popolo stava a vedere; i capi invece deridevano Gesù dicendo: «Ha salvato altri! Salvi se stesso, se è lui il Cristo di Dio, l’eletto».<br />Anche i soldati lo deridevano, gli si accostavano per porgergli dell’aceto e dicevano: «Se tu sei il re dei Giudei, salva te stesso». Sopra di lui c’era anche una scritta: «Costui è il re dei Giudei».<br />Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: «Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e noi!». L’altro invece lo rimproverava dicendo: «Non hai alcun timore di Dio, tu che sei condannato alla stessa pena? Noi, giustamente, perché riceviamo quello che abbiamo meritato per le nostre azioni; egli invece non ha fatto nulla di male».<br />E disse: «Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno». Gli rispose: «In verità io ti dico: oggi con me sarai nel paradiso»</div>
<b><u><br /></u></b>
<b><u>RITO AMBROSIANO (II DOMENICA DI AVVENTO - I figli del regno):</u></b><br />
<b><u><br /></u></b>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">LETTURA</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Lettura del profeta Baruc 4, 36 - 5, 9</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br />Così dice il Signore Dio: / «Guarda a oriente, Gerusalemme, / osserva la gioia che ti viene da Dio. / Ecco, ritornano i figli che hai visto partire, / ritornano insieme riuniti, / dal sorgere del sole al suo tramonto, / alla parola del Santo, esultanti per la gloria di Dio. / Deponi, o Gerusalemme, la veste del lutto e dell’afflizione, / rivèstiti dello splendore della gloria / che ti viene da Dio per sempre. / Avvolgiti nel manto della giustizia di Dio, / metti sul tuo capo il diadema di gloria dell’Eterno, / perché Dio mostrerà il tuo splendore / a ogni creatura sotto il cielo. / Sarai chiamata da Dio per sempre: / “Pace di giustizia” e “Gloria di pietà”. / Sorgi, o Gerusalemme, sta’ in piedi sull’altura / e guarda verso oriente; vedi i tuoi figli riuniti, / dal tramonto del sole fino al suo sorgere, / alla parola del Santo, esultanti per il ricordo di Dio. / Si sono allontanati da te a piedi, / incalzati dai nemici; / ora Dio te li riconduce / in trionfo, come sopra un trono regale. / Poiché Dio ha deciso di spianare / ogni alta montagna e le rupi perenni, / di colmare le valli livellando il terreno, / perché Israele proceda sicuro sotto la gloria di Dio. / Anche le selve e ogni albero odoroso / hanno fatto ombra a Israele per comando di Dio. / Perché Dio ricondurrà Israele con gioia / alla luce della sua gloria, / con la misericordia e la giustizia / che vengono da lui».</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">SALMO</strong><br /><em style="border: 0px; font-family: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Sal 99 (100)</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> ® Popoli tutti, acclamate il Signore!</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Acclamate il Signore, voi tutti della terra,<br />servite il Signore nella gioia,<br />presentatevi a lui con esultanza. ®</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Riconoscete che solo il Signore è Dio:<br />egli ci ha fatti e noi siamo suoi,<br />suo popolo e gregge del suo pascolo. ®</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Varcate le sue porte con inni di grazie,<br />i suoi atri con canti di lode,<br />lodatelo, benedite il suo nome; ®</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
perché buono è il Signore,<br />il suo amore è per sempre,<br />la sua fedeltà di generazione in generazione. ®</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">EPISTOLA</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Lettera di san Paolo apostolo ai Romani 15, 1-13</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br />Fratelli, noi, che siamo i forti, abbiamo il dovere di portare le infermità dei deboli, senza compiacere noi stessi. Ciascuno di noi cerchi di piacere al prossimo nel bene, per edificarlo. Anche Cristo infatti non cercò di piacere a se stesso, ma, come sta scritto: «Gli insulti di chi ti insulta ricadano su di me». Tutto ciò che è stato scritto prima di noi, è stato scritto per nostra istruzione, perché, in virtù della perseveranza e della consolazione che provengono dalle Scritture, teniamo viva la speranza. E il Dio della perseveranza e della consolazione vi conceda di avere gli uni verso gli altri gli stessi sentimenti, sull’esempio di Cristo Gesù, perché con un solo animo e una voce sola rendiate gloria a Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo.<br />Accoglietevi perciò gli uni gli altri come anche Cristo accolse voi, per la gloria di Dio. Dico infatti che Cristo è diventato servitore dei circoncisi per mostrare la fedeltà di Dio nel compiere le promesse dei padri; le genti invece glorificano Dio per la sua misericordia, come sta scritto:<br />«Per questo ti loderò fra le genti / e canterò inni al tuo nome». / E ancora: / «Esultate, o nazioni, insieme al suo popolo». / E di nuovo: / «Genti tutte, lodate il Signore; / i popoli tutti lo esaltino». / E a sua volta Isaia dice: / «Spunterà il rampollo di Iesse, / colui che sorgerà a governare le nazioni: / in lui le nazioni spereranno».<br />Il Dio della speranza vi riempia, nel credere, di ogni gioia e pace, perché abbondiate nella speranza per la virtù dello Spirito Santo</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">VANGELO</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Lettura del Vangelo secondo Luca 3, 1-18</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br />Nell’anno quindicesimo dell’impero di Tiberio Cesare, mentre Ponzio Pilato era governatore della Giudea, Erode tetrarca della Galilea, e Filippo, suo fratello, tetrarca dell’Iturea e della Traconìtide, e Lisània tetrarca dell’Abilene, sotto i sommi sacerdoti Anna e Caifa, la parola di Dio venne su Giovanni, figlio di Zaccaria, nel deserto. Egli percorse tutta la regione del Giordano, predicando un battesimo di conversione per il perdono dei peccati, com’è scritto nel libro degli oracoli del profeta Isaia:<br />«Voce di uno che grida nel deserto: / Preparate la via del Signore, / raddrizzate i suoi sentieri! / Ogni burrone sarà riempito, / ogni monte e ogni colle sarà abbassato; / le vie tortuose diverranno diritte / e quelle impervie, spianate. / Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio!».<br />Alle folle che andavano a farsi battezzare da lui, Giovanni diceva: «Razza di vipere, chi vi ha fatto credere di poter sfuggire all’ira imminente? Fate dunque frutti degni della conversione e non cominciate a dire fra voi: “Abbiamo Abramo per padre!”. Perché io vi dico che da queste pietre Dio può suscitare figli ad Abramo. Anzi, già la scure è posta alla radice degli alberi; perciò ogni albero che non dà buon frutto viene tagliato e gettato nel fuoco».<br />Le folle lo interrogavano: «Che cosa dobbiamo fare?». Rispondeva loro: «Chi ha due tuniche ne dia a chi non ne ha, e chi ha da mangiare faccia altrettanto». Vennero anche dei pubblicani a farsi battezzare e gli chiesero: «Maestro, che cosa dobbiamo fare?». Ed egli disse loro: «Non esigete nulla di più di quanto vi è stato fissato». Lo interrogavano anche alcuni soldati: «E noi, che cosa dobbiamo fare?». Rispose loro: «Non maltrattate e non estorcete niente a nessuno; accontentatevi delle vostre paghe».<br />Poiché il popolo era in attesa e tutti, riguardo a Giovanni, si domandavano in cuor loro se non fosse lui il Cristo, Giovanni rispose a tutti dicendo: «Io vi battezzo con acqua; ma viene colui che è più forte di me, a cui non sono degno di slegare i lacci dei sandali. Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco. Tiene in mano la pala per pulire la sua aia e per raccogliere il frumento nel suo granaio; ma brucerà la paglia con un fuoco inestinguibile». Con molte altre esortazioni Giovanni evangelizzava il popolo.</div>
<b><u><br /></u></b>
<b><u>MESSA VIGILARE:</u></b><br />
<br />
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Vangelo della Risurrezione</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Annuncio della Risurrezione del Signore Nostro Gesù Cristo secondo Luca 24, 1-8</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Il primo giorno della settimana, al mattino presto le donne si recarono al sepolcro, portando con sé gli aromi che avevano preparato. Trovarono che la pietra era stata rimossa dal sepolcro e, entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesù.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Mentre si domandavano che senso avesse tutto questo, ecco due uomini presentarsi a loro in abito sfolgorante. Le donne, impaurite, tenevano il volto chinato a terra, ma quelli dissero loro: «Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risorto. Ricordatevi come vi parlò quando era ancora in Galilea e diceva: “Bisogna che il Figlio dell’uomo sia consegnato in mano ai peccatori, sia crocifisso e risorga il terzo giorno”». Ed esse si ricordarono delle sue parole.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Cristo Signore è risorto!</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
®Rendiamo grazie a Dio!</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><u>Seguono le letture della messa nel giorno della Domenica:</u></strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Bar 4,36-5.9; Sal 99; Rm 15,1-13; Lc 3,1-18</strong></em></div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16443014563171831259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7730148267888206302.post-57117867070844790412013-11-17T21:15:00.002+01:002013-11-17T21:15:18.171+01:00L'angelus del 17 novembre<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<table border="0" cellpadding="5" cellspacing="0" style="width: 98%px;"><tbody>
<tr><td align="left" height="50" style="font-family: Tahoma, Verdana, Segoe, sans-serif !important; font-size: 11pt;" valign="top" width="99%"><div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;">PAPA FRANCESCO</span></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;"><b><i><span style="font-size: medium;">ANGELUS</span></i></b></span><i><span style="color: #663300;"><b><span style="font-size: medium;"> </span></b></span></i></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<em><span style="color: #663300;">Piazza San Pietro</span></em><br /><em><span style="color: #663300;">Domenica</span></em><span style="color: #663300;"><em>, 17 novembre 2013</em></span></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<b><span style="color: #663300;"><a href="http://player.rv.va/vaticanplayer.asp?language=it&tic=VA_BTY695MB" style="color: #663300;">Video</a></span></b></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<br /></div>
<div style="font-size: 11pt;">
<i>Cari fratelli e sorelle buongiorno,</i></div>
<div style="font-size: 11pt;">
il Vangelo di questa domenica (<i>Lc</i> 21,5-19) consiste nella prima parte di un discorso di Gesù: quello sugli ultimi tempi. Gesù lo pronuncia a Gerusalemme, nei pressi del tempio; e lo spunto gli è dato proprio dalla gente che parlava del tempio e della sua bellezza. Perché era bello quel tempio. Allora Gesù disse: «Verranno giorni nei quali, di quello che vedete, non sarà lasciata pietra su pietra» (<i>Lc</i> 21,6). Naturalmente gli chiedono: quando accadrà questo?, quali saranno i segni? Ma Gesù sposta l’attenzione da questi aspetti secondari – quando sarà?, come sarà? – la sposta alle vere questioni. E sono due. Primo: non lasciarsi ingannare dai falsi messia e non lasciarsi paralizzare dalla paura. Secondo: vivere il tempo dell’attesa come tempo della testimonianza e della perseveranza. E noi siamo in questo tempo dell’attesa, dell’attesa della venuta del Signore.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Questo discorso di Gesù è sempre attuale, anche per noi che viviamo nel XXI secolo. Egli ci ripete: «Badate di non lasciarvi ingannare. Molti infatti verranno nel mio nome» (v. 8). E’ un invito al discernimento, questa virtù cristiana di capire dove è lo spirito del Signore e dove è il cattivo spirito. Anche oggi, infatti, ci sono falsi “salvatori”, che tentano di sostituirsi a Gesù: <i>leader</i> di questo mondo, santoni, anche stregoni, personaggi che vogliono attirare a sé le menti e i cuori, specialmente dei giovani. Gesù ci mette in guardia: «Non andate dietro a loro!». “Non andate dietro a loro!”</div>
<div style="font-size: 11pt;">
E il Signore ci aiuta anche a non avere paura: di fronte alle guerre, alle rivoluzioni, ma anche alle calamità naturali, alle epidemie, Gesù ci libera dal fatalismo e da false visioni apocalittiche.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Il secondo aspetto ci interpella proprio come cristiani e come Chiesa: Gesù preannuncia prove dolorose e persecuzioni che i suoi discepoli dovranno patire, a causa sua. Tuttavia assicura: «Nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto» (v. 18). Ci ricorda che siamo totalmente nelle mani di Dio! Le avversità che incontriamo per la nostra fede e la nostra adesione al Vangelo sono occasioni di testimonianza; non devono allontanarci dal Signore, ma spingerci ad abbandonarci ancora di più a Lui, alla forza del suo Spirito e della sua grazia.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
In questo momento penso, e pensiamo tutti. Facciamolo insieme: pensiamo a tanti fratelli e sorelle cristiani, che soffrono persecuzioni a causa della loro fede. Ce ne sono tanti. Forse molti di più dei primi secoli. Gesù è con loro. Anche noi siamo uniti a loro con la nostra preghiera e il nostro affetto. Anche abbiamo ammirazione per il loro coraggio e la loro testimonianza. Sono i nostri fratelli e sorelle, che in tante parti del mondo soffrono a causa dell’essere fedeli a Gesù Cristo. Li salutiamo di cuore e con affetto.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Alla fine, Gesù fa una promessa che è garanzia di vittoria: «Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita» (v. 19). Quanta speranza in queste parole! Sono un richiamo alla speranza e alla pazienza, al saper aspettare i frutti sicuri della salvezza, confidando nel senso profondo della vita e della storia: le prove e le difficoltà fanno parte di un disegno più grande; il Signore, padrone della storia, conduce tutto al suo compimento. Nonostante i disordini e le sciagure che turbano il mondo, il disegno di bontà e di misericordia di Dio si compirà! E questa è la nostra speranza: andare così, in questa strada, nel disegno di Dio che si compirà. E’ la nostra speranza.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Questo messaggio di Gesù ci fa riflettere sul nostro presente e ci dà la forza di affrontarlo con coraggio e speranza, in compagnia della Madonna, che sempre cammina con noi.</div>
<hr color="#C0C0C0" size="1" width="75%" />
<div style="font-size: 11pt;">
<b>Dopo l'Angelus</b></div>
<div style="font-size: 11pt;">
Saluto tutti voi, famiglie, associazioni e gruppi, che siete venuti da Roma, dall’Italia e da tante parti del mondo: Spagna, Francia, Finlandia, Paesi Bassi. In particolare, saluto i pellegrini provenienti da Vercelli, Salerno, Lizzanello; il Motoclub Lucania di Potenza, i ragazzi di Montecassino e di Caserta.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://media01.radiovaticana.va/imm/1_0_747251.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://media01.radiovaticana.va/imm/1_0_747251.JPG" /></a></div>
<div style="font-size: 11pt;">
<span style="font-size: 11pt;">Oggi la comunità eritrea a Roma celebra la festa di San Michele. Li salutiamo di cuore!</span></div>
<div style="font-size: 11pt;">
Oggi ricorre la “Giornata delle vittime della strada”. Assicuro la mia preghiera e incoraggio a proseguire nell’impegno della prevenzione, perché la prudenza e il rispetto delle norme sono la prima forma di tutela di sé e degli altri.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Anche vorrei adesso a tutti voi consigliarvi una medicina. Ma qualcuno pensa: “Il Papa fa il farmacista adesso?” E’ una medicina speciale per concretizzare i frutti dell’Anno della Fede, che volge al termine. Ma è una medicina di 59 granelli intracordiali. Si tratta di una “medicina spirituale” chiamata <i>Misericordina.</i> Una scatolina di 59 granelli intracordiali. In questa scatoletta è contenuta la medicina e alcuni volontari la distribuiranno a voi mentre lasciate la Piazza. Prendetela! C’è una corona del Rosario, con la quale si può pregare anche la “coroncina della Misericordia”, aiuto spirituale per la nostra anima e per diffondere ovunque l’amore, il perdono e la fraternità. Non dimenticatevi di prenderla, perché fa bene, eh? Fa bene al cuore, all’anima e a tutta la vita!</div>
<div style="font-size: 11pt;">
A tutti voi un cordiale augurio di Buona Domenica. Arrivederci e buon pranzo!</div>
<div style="font-size: 11pt;">
<br /></div>
</td></tr>
</tbody></table>
<hr />
<div align="center" style="font-family: Tahoma, Verdana, Segoe, sans-serif !important; font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;">© Copyright - Libreria Editrice Vaticana</span></div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16443014563171831259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7730148267888206302.post-78121455962791504852013-11-16T18:59:00.000+01:002013-11-16T18:59:12.984+01:00Giornata dell'infanzia 2013<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Anche quest'anno torna la seguente simpatica iniziativa per la giornata dell'infanzia. Non so da chi sia stata lanciata per prima quindi non darò meriti alcuni, però mi sembra una cosa originale che vi invito a fare. Si tratta in fondo solo di un piccolo segno:<br />
<br />
"<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 1.38;">SETTIMANA DELL'INFANZIA 15-20 NOV</span><br />
<h5 class="uiStreamMessage" data-ft="{"type":1,"tn":"K"}" style="background-color: white; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 11px; font-weight: normal; line-height: 14px; margin: 0px 0px 5px; padding: 0px; word-break: break-word; word-wrap: break-word;">
<span class="messageBody" data-ft="{"type":3,"tn":"K"}" style="color: #333333; font-size: 13px; line-height: 1.38;">Cambia la foto del tuo profilo di Facebook con quella di un eroe dei cartoni animati della tua infanzia e invita i tuoi amici a fare lo stesso... lo scopo? Per una settimana non vedremo una sola faccia "vera" su Facebook ma un'invasione di ricordi d'infanzia!</span><span style="background-color: transparent;">"</span></h5>
<div>
<span style="background-color: transparent;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://scontent-a-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-frc3/1469792_10201644291780468_586567592_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="191" src="https://scontent-a-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-frc3/1469792_10201644291780468_586567592_n.jpg" width="400" /></a></div>
<div>
<span style="background-color: transparent;"><br /></span></div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16443014563171831259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7730148267888206302.post-81252092023122934672013-11-13T21:00:00.001+01:002013-11-13T21:00:35.985+01:00L'udienza generale del 13 novembre<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<table bgcolor="#FFFFFF" border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" style="background-color: white; width: 100%px;"><tbody>
<tr><td align="center" bgcolor="#FFFFFF" colspan="6" height="5" style="font-family: Tahoma, Verdana, Segoe, sans-serif !important; font-size: 11pt;" valign="top" width="100%"><table border="0" cellpadding="5" cellspacing="0" style="width: 98%px;"><tbody>
<tr><td align="left" height="50" style="font-size: 11pt;" valign="top" width="99%"><div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;">PAPA FRANCESCO</span></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<i><span style="color: #663300; font-size: medium;"><b>UDIENZA GENERALE</b></span></i></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<i><span style="color: #663300;">Piazza San Pietro</span></i><br /><span style="color: #663300;"><i>Mercoledì, 13 novembre 2013</i></span></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<b><a href="http://player.rv.va/vaticanplayer.asp?language=it&tic=VA_1K27SQJR" style="color: #663300;" target="_blank">Video</a></b></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<br /></div>
<div style="font-size: 11pt;">
<i>Cari fratelli e sorelle, buongiorno!</i></div>
<div style="font-size: 11pt;">
Nel <i>Credo</i>, attraverso il quale ogni domenica facciamo la nostra professione di fede, noi affermiamo: «Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati». Si tratta dell’unico riferimento esplicito a un Sacramento all’interno del<i>Credo</i>. In effetti il Battesimo è la “porta” della fede e della vita cristiana. Gesù Risorto lasciò agli Apostoli questa consegna: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo ad ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato» (<i>Mc</i> 16,15-16). La missione della Chiesa è evangelizzare e rimettere i peccati attraverso il sacramento battesimale. Ma ritorniamo alle parole del <i>Credo</i>. L’espressione può essere divisa in tre punti: «<i>professo</i>»; «<i>un solo battesimo</i>»; «<i>per la remissione dei peccati</i>».</div>
<div style="font-size: 11pt;">
1. «<i>Professo</i>». Cosa vuol dire questo? È un termine solenne che indica la grande importanza dell’oggetto, cioè del Battesimo. In effetti, pronunciando queste parole noi affermiamo la nostra vera identità di figli di Dio. Il Battesimo è in un certo senso la carta d’identità del cristiano, il suo atto di nascita, e l’atto di nascita alla Chiesa. Tutti voi conoscete il giorno nel quale siete nati e festeggiate il compleanno, vero? Tutti noi festeggiamo il compleanno. Vi faccio una domanda, che ho fatto altre volte, ma la faccio ancora: Chi di voi si ricorda la data del proprio Battesimo? Alzi la mano: sono pochi (e non domando ai Vescovi per non far loro provare vergogna…). Ma facciamo una cosa: oggi, quando tornate a casa, domandate in quale giorno siete stati battezzati, cercate, perché questo è il secondo compleanno. Il primo compleanno è quello della nascita alla vita e il secondo compleanno è quello della nascita alla Chiesa. Farete questo? È un compito da fare a casa: cercare il giorno in cui io sono nato alla Chiesa, e ringraziare il Signore perché nel giorno del Battesimo ci ha aperto la porta della sua Chiesa. Al tempo stesso, al Battesimo è legata la nostra fede nella remissione dei peccati. Il Sacramento della Penitenza o Confessione è, infatti, come un “secondo battesimo”, che rimanda sempre al primo per consolidarlo e rinnovarlo. In questo senso il giorno del nostro Battesimo è il punto di partenza di un cammino bellissimo, un cammino verso Dio che dura tutta la vita, un cammino di conversione che è continuamente sostenuto dal Sacramento della Penitenza. Pensate a questo: quando noi andiamo a confessarci delle nostre debolezze, dei nostri peccati, andiamo a chiedere il perdono di Gesù, ma andiamo pure a rinnovare il Battesimo con questo perdono. E questo è bello, è come festeggiare il giorno del Battesimo in ogni Confessione. Pertanto la Confessione non è una seduta in una sala di tortura, ma è una festa. La Confessione è per i battezzati! Per tenere pulita la veste bianca della nostra dignità cristiana!</div>
<div style="font-size: 11pt;">
2. Secondo elemento: «<i>un solo battesimo</i>». Questa espressione richiama quella di san Paolo: «Un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo» (<i>Ef</i> 4,5). La parola “battesimo” significa letteralmente “immersione”, e infatti questo Sacramento costituisce una vera immersione spirituale nella morte di Cristo, dalla quale si risorge con Lui come nuove creature (cfr <i>Rm</i> 6,4). Si tratta di un lavacro di rigenerazione e di illuminazione. Rigenerazione perché attua quella nascita dall’acqua e dallo Spirito senza la quale nessuno può entrare nel regno dei cieli (cfr <i>Gv</i> 3,5). Illuminazione perché, attraverso il Battesimo, la persona umana viene ricolmata della grazia di Cristo, «luce vera che illumina ogni uomo» (<i>Gv</i> 1,9) e scaccia le tenebre del peccato. Per questo, nella cerimonia del Battesimo, ai genitori si dà una candela accesa, per significare questa illuminazione; il Battesimo ci illumina da dentro con la luce di Gesù. In forza di questo dono il battezzato è chiamato a diventare egli stesso “luce” – la luce della fede che ha ricevuto – per i fratelli, specialmente per quelli che sono nelle tenebre e non intravedono spiragli di chiarore all’orizzonte della loro vita.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Possiamo domandarci: il Battesimo, per me, è un fatto del passato, isolato in una data, quella che oggi voi cercherete, o una realtà viva, che riguarda il mio presente, in ogni momento? Ti senti forte, con la forza che ti dà Cristo con la sua morte e la sua risurrezione? O ti senti abbattuto, senza forza? Il Battesimo dà forza e dà luce. Ti senti illuminato, con quella luce che viene da Cristo? Sei uomo e donna di luce? O sei una persona oscura, senza la luce di Gesù? Bisogna prendere la grazia del Battesimo, che è un regalo, e diventare luce per tutti!</div>
<div style="font-size: 11pt;">
3. Infine, un breve accenno al terzo elemento: «<i>per la remissione dei peccati</i>». Nel sacramento del Battesimo sono rimessi tutti i peccati, il peccato originale e tutti i peccati personali, come pure tutte le pene del peccato. Con il Battesimo si apre la porta ad una effettiva novità di vita che non è oppressa dal peso di un passato negativo, ma risente già della bellezza e della bontà del Regno dei cieli. Si tratta di un intervento potente della misericordia di Dio nella nostra vita, per salvarci. Questo intervento salvifico non toglie alla nostra natura umana la sua debolezza - tutti siamo deboli e tutti siamo peccatori -; e non ci toglie la responsabilità di chiedere perdono ogni volta che sbagliamo! Io non mi posso battezzare più volte, ma posso confessarmi e rinnovare così la grazia del Battesimo. È come se io facessi un secondo Battesimo. Il Signore Gesù è tanto buono e mai si stanca di perdonarci. Anche quando la porta che il Battesimo ci ha aperto per entrare nella Chiesa si chiude un po’, a causa delle nostre debolezze e per i nostri peccati, la Confessione la riapre, proprio perché è come un secondo Battesimo che ci perdona tutto e ci illumina per andare avanti con la luce del Signore. Andiamo avanti così, gioiosi, perché la vita va vissuta con la gioia di Gesù Cristo; e questa è una grazia del Signore.</div>
<hr align="center" color="#C0C0C0" size="1" width="70%" />
<div style="font-size: 11pt;">
<b>Saluti:</b></div>
<div style="font-size: 11pt;">
Je salue cordialement tous les francophones présents, en particulier les pèlerins venus de France et de Suisse, ainsi que les prêtres de la République démocratique du Congo. Comme acte de naissance du chrétien, le Baptême est le point de départ d’une marche de conversion. Durant toute votre vie, ne laissez personne voler votre identité chrétienne! Bon séjour à Rome!</div>
<div style="font-size: 11pt;">
[<i>Saluto cordialmente tutti i pellegrini di lingua francese, in particolare i fedeli della Francia e della Svizzera, insieme ai sacerdoti della Repubblica Democratica del Congo. In quanto atto di nascita del cristiano, il Battesimo è il punto di partenza di un cammino di conversione. Nel corso di tutta la vostra vita non lasciatevi rubare la vostra identità cristiana! Buona permanenza a Roma!</i>]</div>
<div style="font-size: 11pt;">
I offer an affectionate greeting to all the English-speaking pilgrims and visitors present at today’s Audience, including those from England, Scotland, Denmark, Australia, Japan, Taiwan and the United States. May Jesus Christ confirm you in faith and make you witnesses of his love and mercy to all people. God bless you all!</div>
<div style="font-size: 11pt;">
[<i>Saluto cordialmente i pellegrini di lingua inglese presenti all’odierna Udienza, specialmente quelli provenienti da Inghilterra, Scozia, Danimarca, Australia, Giappone, Taiwan e Stati Uniti. Gesù Cristo vi confermi nella fede e vi faccia testimoni del suo amore e della sua misericordia per tutti. Dio vi benedica tutti!</i>]</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Sehr herzlich grüße ich die Pilger aus den Ländern deutscher Sprache. Der auferstandene Christus hat seiner Kirche die Sendung anvertraut, das Evangelium zu verkünden und die Sünden zu vergeben durch die Taufe. Danken wir dem Herrn für das große Geschenk des neuen Lebens in ihm, erneuern wir jeden Tag die Taufe, indem wir wirklich als Kinder Gottes leben, und seien wir stets bereit, im Sakrament der Beichte Gott um Vergebung und Hilfe zu bitten. Von Herzen segne ich euch und eure Lieben.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
[<i>Con affetto saluto i pellegrini di lingua tedesca. Cristo risorto ha affidato alla Chiesa la missione di evangelizzare e rimettere i peccati attraverso il Battesimo. Ringraziamo il Signore per il grande dono della nuova vita in Lui, rinnoviamo ogni giorno il Battesimo, vivendo veramente da figli di Dio e sempre pronti a chiedere il suo perdono e aiuto nella confessione sacramentale. Di cuore benedico voi e i vostri cari.</i>]</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Saludo con afecto a los peregrinos de lengua española, en particular a los grupos venidos de España, Argentina, México, Venezuela, Guatemala y otros países latinoamericanos. Que vuestra presencia junto al sepulcro de los apóstoles Pedro y Pablo os ayude a redescubrir el don que Dios nos ha dado en el bautismo, y encontrar en él el impulso para un camino de conversión y renovación espiritual. Muchas gracias.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Dirijo uma cordial saudação aos peregrinos de língua portuguesa, particularmente à Delegação de Moçambique e aos diversos grupos de fiéis brasileiros. Queridos amigos, convido-vos a tornar-vos “luz” para os irmãos, especialmente para aqueles que se encontram nas trevas e não vislumbram qualquer raio de luz no horizonte de sua vida. Que Deus vos abençoe!</div>
<div style="font-size: 11pt;">
[<i>Rivolgo un cordiale saluto ai pellegrini di lingua portoghese, in particolare alla Delegazione del Mozambico e ai diversi gruppi di fedeli brasiliani. Cari amici, vi invito a diventare “luce” per i fratelli, specialmente per quelli che sono nelle tenebre e non intravedono spiragli di chiarore all’orizzonte della loro vita. Dio vi benedica!</i>]</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Pozdrawiam obecnych tu Polaków. Moi drodzy, przyjmując sakrament chrztu, zostaliśmy oczyszczeni z każdego grzechu i dostąpiliśmy udziału w sprawiedliwości wcielonego Syna Bożego. Jesteśmy zaproszeni do życia w sprawiedliwości i otrzymujemy łaskę Ducha Świętego, abyśmy mogli odpowiedzieć na to zaproszenie. Jeśli jednak z powodu naszej słabości utracilibyśmy tę łaskę, mamy inne narzędzie oczyszczenia – sakrament pojednania. Przystępujmy do tego oczyszczającego źródła na drodze nawrócenia. Niech wam towarzyszy Boże błogosławieństwo!</div>
<div style="font-size: 11pt;">
[<i>Saluto tutti i polacchi qui presenti. Carissimi, ricevendo il sacramento del Battesimo, siamo stati purificati da ogni peccato e resi partecipi della giustizia del Figlio di Dio incarnato. Siamo invitati a vivere in modo giusto e otteniamo la grazia dello Spirito Santo per poter rispondere a quest’invito. Qualora però la grazia fosse smarrita per la nostra debolezza, abbiamo un altro mezzo di purificazione: il sacramento della riconciliazione. Accostiamoci a questa fonte purificante sulla via della conversione. Vi accompagni la Benedizione Divina!</i>]</div>
<div style="font-size: 11pt;">
<br /></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<b>APPELLO</b></div>
<div style="font-size: 11pt;">
Fratelli e sorelle, ho appreso con grande dolore che due giorni fa, a Damasco, colpi di mortaio hanno ucciso alcuni bambini che tornavano da scuola e anche l’autista dell’autobus. Altri bambini sono rimasti feriti. Per favore, che queste tragedie non accadano mai! Preghiamo fortemente! In questi giorni stiamo pregando e unendo le forze per aiutare i nostri fratelli e sorelle delle Filippine, colpiti dal tifone. Queste sono le vere battaglie da combattere. Per la vita! Mai per la morte!</div>
<div style="font-size: 11pt;">
<br /></div>
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
* * *</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Un caloroso benvenuto ai pellegrini di lingua italiana. In particolare saluto i fedeli di Massa Marittima e Piombino con il Vescovo Mons. Ciattini, venuti in occasione dell’<i><a href="http://www.vatican.va/special/annus_fidei/index_it.htm" style="color: #663300;">Anno della fede</a>. </i>Saluto con affetto i familiari delle vittime di Nassirya, accompagnati dall’Ordinario Militare per l’Italia Mons. Marcianò, a dieci anni dall’attentato terroristico in Iraq. Saluto inoltre l’Associazione Religiosa degli Istituti Socio-Sanitari, con il Vescovo Mons. Merisi, che ricorda il cinquantesimo anniversario di attività; l’Associazione Fra’ Umile Fidanza; il Gruppo <i>Stanhome</i> di Formello e i gruppi parrocchiali, in particolare i pellegrini di Orbetello con il Vescovo Mons. Borghetti.</div>
<div style="font-size: 11pt;">
Infine un pensiero affettuoso ai giovani, agli sposi novelli e ai malati, specialmente il Gruppo <i>Malati Rari d’Italia</i> con il Presidente del <a href="http://www.vatican.va/roman_curia/pontifical_councils/hlthwork/index_it.htm" style="color: #663300;">Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari</a>, Mons. Zimowski e il Gruppo Unione Ciechi di Vibo Valentia, con il Vescovo Mons. Renzo. In questi giorni di Novembre la liturgia fa memoria della dedicazione delle Basiliche di San Giovanni in Laterano, di San Pietro e di San Paolo. A tutti auguro che il pellegrinaggio a Roma possa rafforzare il legame con la Città degli Apostoli e la gioia dell’appartenenza alla Chiesa Cattolica!</div>
<div style="font-size: 11pt;">
<br /></div>
</td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
<tr><td align="left" bgcolor="#FFFFFF" colspan="6" style="font-family: Tahoma, Verdana, Segoe, sans-serif !important; font-size: 11pt;" valign="top"><hr />
<div align="center" style="font-size: 11pt;">
<span style="color: #663300;">© Copyright - Libreria Editrice Vaticana</span></div>
</td></tr>
</tbody></table>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16443014563171831259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7730148267888206302.post-66625897330258373892013-11-12T23:12:00.001+01:002013-11-12T23:12:21.341+01:00Letture della S.Messa del 17 novembre<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<b><u>RITO ROMANO (XXXIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO):</u></b><br />
<b><u><br /></u></b>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Prima lettura</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Ml 3,19-20</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Dal libro del profeta Malachìa</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Ecco: sta per venire il giorno rovente come un forno.<br />Allora tutti i superbi e tutti coloro che commettono ingiustizia saranno come paglia; quel giorno, venendo, li brucerà – dice il Signore degli eserciti – fino a non lasciar loro né radice né germoglio.<br />Per voi, che avete timore del mio nome, sorgerà con raggi benefici il sole di giustizia.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /><br /><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Salmo responsoriale</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Sal 97</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> R.: Il Signore giudicherà il mondo con giustizia.</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Cantate inni al Signore con la cetra,<br />con la cetra e al suono di strumenti a corde;<br />con le trombe e al suono del corno<br />acclamate davanti al re, il Signore.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Risuoni il mare e quanto racchiude,<br />il mondo e i suoi abitanti.<br />I fiumi battano le mani,<br />esultino insieme le montagne<br />davanti al Signore che viene a giudicare la terra.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Giudicherà il mondo con giustizia<br />e i popoli con rettitudine.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /><br /><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Seconda lettura</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">2Ts 3,7-12</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicési</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Fratelli, sapete in che modo dovete prenderci a modello: noi infatti non siamo rimasti oziosi in mezzo a voi, né abbiamo mangiato gratuitamente il pane di alcuno, ma abbiamo lavorato duramente, notte e giorno, per non essere di peso ad alcuno di voi.<br />Non che non ne avessimo diritto, ma per darci a voi come modello da imitare. E infatti quando eravamo presso di voi, vi abbiamo sempre dato questa regola: chi non vuole lavorare, neppure mangi.<br />Sentiamo infatti che alcuni fra voi vivono una vita disordinata, senza fare nulla e sempre in agitazione. A questi tali, esortandoli nel Signore Gesù Cristo, ordiniamo di guadagnarsi il pane lavorando con tranquillità.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Vangelo</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Lc 21,5-19</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Dal Vangelo secondo Luca</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
In quel tempo, mentre alcuni parlavano del tempio, che era ornato di belle pietre e di doni votivi, Gesù disse: «Verranno giorni nei quali, di quello che vedete, non sarà lasciata pietra su pietra che non sarà distrutta».<br />Gli domandarono: «Maestro, quando dunque accadranno queste cose e quale sarà il segno, quando esse staranno per accadere?». Rispose: «Badate di non lasciarvi ingannare. Molti infatti verranno nel mio nome dicendo: “Sono io”, e: “Il tempo è vicino”. Non andate dietro a loro! Quando sentirete di guerre e di rivoluzioni, non vi terrorizzate, perché prima devono avvenire queste cose, ma non è subito la fine».<br />Poi diceva loro: «Si solleverà nazione contro nazione e regno contro regno, e vi saranno in diversi luoghi terremoti, carestie e pestilenze; vi saranno anche fatti terrificanti e segni grandiosi dal cielo.<br />Ma prima di tutto questo metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e governatori, a causa del mio nome. Avrete allora occasione di dare testimonianza. Mettetevi dunque in mente di non preparare prima la vostra difesa; io vi darò parola e sapienza, cosicché tutti i vostri avversari non potranno resistere né controbattere.<br />Sarete traditi perfino dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e uccideranno alcuni di voi; sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto.<br />Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita».</div>
<b><u><br /></u></b>
<b><u>RITO AMBROSIANO (I DOMENICA DI AVVENTO - La venuta del Signore):</u></b><br />
<b><u><br /></u></b>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">LETTURA</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Lettura del profeta Isaia 51, 4-8</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br />Così dice il Signore Dio: / «Ascoltatemi attenti, o mio popolo; / o mia nazione, porgetemi l’orecchio. / Poiché da me uscirà la legge, / porrò il mio diritto come luce dei popoli.<br />La mia giustizia è vicina, / si manifesterà la mia salvezza; / le mie braccia governeranno i popoli. / In me spereranno le isole, / avranno fiducia nel mio braccio.<br />Alzate al cielo i vostri occhi / e guardate la terra di sotto, / poiché i cieli si dissolveranno come fumo, / la terra si logorerà come un vestito / e i suoi abitanti moriranno come larve.<br />Ma la mia salvezza durerà per sempre, / la mia giustizia non verrà distrutta. / Ascoltatemi, esperti della giustizia, / popolo che porti nel cuore la mia legge. / Non temete l’insulto degli uomini, / non vi spaventate per i loro scherni; / poiché le tarme li roderanno come una veste / e la tignola li roderà come lana, / ma la mia giustizia durerà per sempre, / la mia salvezza di generazione in generazione».</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">SALMO</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Sal 49 (50)</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> ® Viene il nostro Dio, viene e si manifesta.</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Parla il Signore, Dio degli dèi,<br />convoca la terra da oriente a occidente.<br />Da Sion, bellezza perfetta,<br />Dio risplende. ®</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Viene il nostro Dio e non sta in silenzio;<br />davanti a lui un fuoco divorante,<br />intorno a lui si scatena la tempesta.<br />Convoca il cielo dall’alto<br />e la terra per giudicare il suo popolo: ®</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
«Davanti a me riunite i miei fedeli,<br />che hanno stabilito con me l’alleanza<br />offrendo un sacrificio».<br />I cieli annunciano la sua giustizia:<br />è Dio che giudica. ®</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">EPISTOLA</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Seconda lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicesi 2, 1-14</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br />Riguardo alla venuta del Signore nostro Gesù Cristo e al nostro radunarci con lui, vi preghiamo, fratelli, di non lasciarvi troppo presto confondere la mente e allarmare né da ispirazioni né da discorsi, né da qualche lettera fatta passare come nostra, quasi che il giorno del Signore sia già presente.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Nessuno vi inganni in alcun modo! Prima infatti verrà l’apostasia e si rivelerà l’uomo dell’iniquità, il figlio della perdizione, l’avversario, colui che s’innalza sopra ogni essere chiamato e adorato come Dio, fino a insediarsi nel tempio di Dio, pretendendo di essere Dio.<br />Non ricordate che, quando ancora ero tra voi, io vi dicevo queste cose? E ora voi sapete che cosa lo trattiene perché non si manifesti se non nel suo tempo. Il mistero dell’iniquità è già in atto, ma è necessario che sia tolto di mezzo colui che finora lo trattiene. Allora l’empio sarà rivelato e il Signore Gesù lo distruggerà con il soffio della sua bocca e lo annienterà con lo splendore della sua venuta. La venuta dell’empio avverrà nella potenza di Satana, con ogni specie di miracoli e segni e prodigi menzogneri e con tutte le seduzioni dell’iniquità, a danno di quelli che vanno in rovina perché non accolsero l’amore della verità per essere salvati. Dio perciò manda loro una forza di seduzione, perché essi credano alla menzogna e siano condannati tutti quelli che, invece di credere alla verità, si sono compiaciuti nell’iniquità.<br />Noi però dobbiamo sempre rendere grazie a Dio per voi, fratelli amati dal Signore, perché Dio vi ha scelti come primizia per la salvezza, per mezzo dello Spirito santificatore e della fede nella verità. A questo egli vi ha chiamati mediante il nostro Vangelo, per entrare in possesso della gloria del Signore nostro Gesù Cristo.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">VANGELO</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Lettura del Vangelo secondo Matteo 24, 1-31</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br />In quel tempo. Mentre il Signore Gesù, uscito dal tempio, se ne andava, gli si avvicinarono i suoi discepoli per fargli osservare le costruzioni del tempio. Egli disse loro: «Non vedete tutte queste cose? In verità io vi dico: non sarà lasciata qui pietra su pietra che non sarà distrutta».<br />Al monte degli Ulivi poi, sedutosi, i discepoli gli si avvicinarono e, in disparte, gli dissero: «Di’ a noi quando accadranno queste cose e quale sarà il segno della tua venuta e della fine del mondo».<br />Gesù rispose loro: «Badate che nessuno vi inganni! Molti infatti verranno nel mio nome, dicendo: “Io sono il Cristo”, e trarranno molti in inganno. E sentirete di guerre e di rumori di guerre. Guardate di non allarmarvi, perché deve avvenire, ma non è ancora la fine. Si solleverà infatti nazione contro nazione e regno contro regno; vi saranno carestie e terremoti in vari luoghi: ma tutto questo è solo l’inizio dei dolori.<br />Allora vi abbandoneranno alla tribolazione e vi uccideranno, e sarete odiati da tutti i popoli a causa del mio nome. Molti ne resteranno scandalizzati, e si tradiranno e odieranno a vicenda. Sorgeranno molti falsi profeti e inganneranno molti; per il dilagare dell’iniquità, si raffredderà l’amore di molti. Ma chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato. Questo vangelo del Regno sarà annunciato in tutto il mondo, perché ne sia data testimonianza a tutti i popoli; e allora verrà la fine.<br />Quando dunque vedrete presente nel luogo santo l’abominio della devastazione, di cui parlò il profeta Daniele – chi legge, comprenda –, allora quelli che sono in Giudea fuggano sui monti, chi si trova sulla terrazza non scenda a prendere le cose di casa sua, e chi si trova nel campo non torni indietro a prendere il suo mantello. In quei giorni guai alle donne incinte e a quelle che allattano!<br />Pregate che la vostra fuga non accada d’inverno o di sabato.<br />Poiché vi sarà allora una tribolazione grande, quale non vi è mai stata dall’inizio del mondo fino ad ora, né mai più vi sarà. E se quei giorni non fossero abbreviati, nessuno si salverebbe; ma, grazie agli eletti, quei giorni saranno abbreviati.<br />Allora, se qualcuno vi dirà: “Ecco, il Cristo è qui”, oppure: “È là”, non credeteci; perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti e faranno grandi segni e miracoli, così da ingannare, se possibile, anche gli eletti. Ecco, io ve l’ho predetto.<br />Se dunque vi diranno: “Ecco, è nel deserto”, non andateci; “Ecco, è in casa”, non credeteci. Infatti, come la folgore viene da oriente e brilla fino a occidente, così sarà la venuta del Figlio dell’uomo. Dovunque sia il cadavere, lì si raduneranno gli avvoltoi. Subito dopo la tribolazione di quei giorni,<br />“il sole si oscurerà, / la luna non darà più la sua luce, / le stelle cadranno dal cielo / e le potenze dei cieli saranno sconvolte”.<br />Allora comparirà in cielo il segno del Figlio dell’uomo e allora si batteranno il petto tutte le tribù della terra, e vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi del cielo con grande potenza e gloria. Egli manderà i suoi angeli, con una grande tromba, ed essi raduneranno i suoi eletti dai quattro venti, da un estremo all’altro dei cieli».</div>
<b><u><br /></u></b>
<b><u>MESSA VIGILARE:</u></b><br />
<br />
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Vangelo della Risurrezione</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Annuncio della Risurrezione del Signore Nostro Gesù Cristo secondo Marco 16, 9-16</strong></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Risorto al mattino, il primo giorno dopo il sabato, il Signore Gesù apparve prima a Maria di Màgdala, dalla quale aveva scacciato sette demòni. Questa andò ad annunciarlo a quanti erano stati con lui ed erano in lutto e in pianto. Ma essi, udito che era vivo e che era stato visto da lei, non credettero.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Dopo questo, apparve sotto altro aspetto a due di loro, mentre erano in cammino verso la campagna. Anch’essi ritornarono ad annunciarlo agli altri; ma non credettero neppure a loro.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Alla fine apparve anche agli Undici, mentre erano a tavola, e li rimproverò per la loro incredulità e durezza di cuore, perché non avevano creduto a quelli che lo avevano visto risorto. E disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato, ma chi non crederà sarà condannato».</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Cristo Signore è risorto!</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
® Rendiamo grazie a Dio!</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Seguono le letture dalla Messa nel giorno della domenica I dell'Avvento:</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 1.3; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Is 51, 4-8; Sal 49; Ts 2,1-14; Mt 24, 1-31</strong></em></div>
</div>
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